Il '''Marmar Cinese Orientale''' (in [[Lingua cinese|cinese]]: 东海 / 中国东海; [[traslitterazione|translitterato]]: ''Dōng Hǎi'' / ''Zhōngguó'') è una porzione dell'[[Oceano Pacifico]] che costeggia la parte centrale della costa [[Cina|cinese]].
Il [[Maremare]] copre una superficie di circa 1.249.000 km² ed ha con una profondità massima di 2720 metri.
Il Marmar Cinese orientale è delimitato ad est dall'isola [[giappone]]se di [[Kyūshū]] e dall'arcipelago delle isole [[Ryūkyū]] (Nansei), a sud dall'[[isola di Formosa|isola]] ([[Taiwan]]) e dallo [[Strettostretto di Formosa]] che lo separa dal [[Marmar Cinese Meridionale]], ad ovest dalla Cina ed a nord dal [[Marmar Giallo]].
Attraverso lo [[Strettostretto di Corea]] il Marmar Cinese Orientale comunica con il [[Marmar del Giappone]].
Sul Marmar Cinese orientale si affacciano (in senso orario partendo da nord) la [[Corea del Sud]], il Giappone, [[Taiwan]] e la Cina.
Il principale corso d'acqua dolce che vi sfocia è il [[Fiumefiume Azzurro]] (''Chang Jiang'').
Recentemente la Cina vi ha scoperto importanti giacimenti di [[gas naturale]]. Lo sfruttamento di tali giacimenti ha provocato dispute territoriali tra la Cina ed il Giappone.