Riccardo Morandi: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
m Annullate le modifiche di 78.12.82.81 (discussione), riportata alla versione precedente di Elwood Etichetta: Rollback |
||
Riga 59:
In una delle opere più significative, che acquista un rilievo architettonico nell'ambito del [[razionalismo italiano]], il padiglione interrato per il [[Salone dell'automobile di Torino]], si esprime tutta la [[logica]] del [[linguaggio]] di Morandi. Strutture, [[Mensola|mensole]], [[Sbalzo (arte)|sbalzi]], [[Trave|travi]], [[Telaio (meccanica)|telai]] in cemento armato sono articolati in forme quasi [[Astrattismo|astratte]], che riaffermano una ricerca dell'uso dei materiali, [[ferro]] e [[cemento]], in un linguaggio che ne ottimizzi le qualità [[statica|statiche]] ed economiche da un lato, e che ne esalti le caratteristiche di espressione architettonica dall'altro. [[Antonino Saggio]] ha definito le sue strutture come dei "''[[ragni]]''"<ref name=Saggio>{{cita pubblicazione |nome= Antonino|cognome= Saggio |titolo=Riccardo Morandi. Cemento d'autore |rivista=Costruire |città= Milano|numero=102 |anno=1991 |mese=novembre |p=163 e ss. |url=http://ffmaam.it/GALLERY/0-1173982660-PUBBLICAZIONI-9091_morandi_recensioni_costruire.pdf|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180814170130/http://ffmaam.it/GALLERY/0-1173982660-PUBBLICAZIONI-9091_morandi_recensioni_costruire.pdf |dataarchivio=14 agosto 2018 |urlmorto=no}}</ref>, un'elaborazione dello [[spazio architettonico|spazio]] che articola un [[Antropizzazione|ambiente costruito]] libero e funzionale alle esigenze dell'uomo.
Il cemento armato è stato a lungo considerato quasi "eterno" ed ancora negli anni sessanta il naturale [[Durabilità del calcestruzzo#La durabilità nella normativa italiana|degrado del calcestruzzo]] era un tema poco conosciuto<ref>D.M. n. 9161 del 30 maggio 1971, il D.M. 30 maggio 1972 e il D.M. 16 giugno 1976</ref><ref>D.M. 26 marzo 1980 - p.to 2.1.8 ''al fine di garantire la durabilità del conglomerato in ambiente aggressivo è necessario prescrivere, in funzione della granulometria o del rapporto acqua - cemento, un dosaggio minimo di cemento''</ref><ref>D.M. 27 luglio 1985 - p.to 2.18 ''al fine di garantire la durabilità del conglomerato particolarmente in ambiente aggressivo, così come in presenza di cicli di gelo e disgelo, è necessario studiarne adeguatamente la composizione''</ref><ref>D.M. del 14 febbraio 1992- p.to 2.1.8: si ribadiva quando già riportato dal D.M. del 1985 ''al fine di garantire la durabilità del conglomerato particolarmente in ambiente aggressivo, così come in presenza di cicli di gelo e disgelo, è necessario studiarne adeguatamente la composizione''</ref><ref>''Norma UNI 9858 (maggio 1991)''</ref><ref>D.M. 14 gennaio 2008 che, all'ultimo capoverso del p.to 11.2.11. recita ''Al fine di ottenere la prestazione richiesta in funzione delle condizioni ambientali, nonché per la definizione della relativa classe, si potrà fare utili riferimento alle indicazioni contenute nelle Linee Guida sul calcestruzzo strutturale edite dal Servizio centrale del Consiglio Superiore dei LL.PP. ovvero alle norma UNI EN 206 – 2006 ed UNI 11104:2004''</ref>. Le opere di Morandi non fanno eccezione: ciò ha portato, alcuni decenni dopo, al degrado di alcune strutture da lui progettate<ref>{{Cita news|autore=|url=https://www.ilmessaggero.it/primopiano/cronaca/crollo_ponte_genova_architetto_morandi_degrado_calcestruzzo-3913986.html|titolo=Genova, l'architetto: Morandi trascurò il degrado del calcestruzzo|pubblicazione=Il Messaggero|data=14 agosto 2018|accesso=14 agosto 2018}}</ref>, probabilmente anche a causa della loro scarsa manutenzione e/o delle condizioni ambientali. Ne è esempio il viadotto Polcevera a Genova, parzialmente crollato nel 2018, i cui problemi di [[durabilità]] accumulati negli anni ne fecero persino considerare la [[demolizione]] nel 2009, solo 40 anni dopo la sua [[costruzione]]<ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-08-14/genova-storia-ponte-morandi-polemiche-crollo-125715.shtml?uuid=AEZna1aF|titolo=Genova, storia del ponte Morandi dalle polemiche al crollo|pubblicazione=Il Sole 24 ORE|data=14 agosto
== Pubblicazioni ==
|