COINTELPRO: differenze tra le versioni
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Nello stesso periodo il programma ha preso di mira anche [[:en:Malcolm_X|Malcolm X]]. L'FBI ha negato che fosse "direttamente" coinvolta nell'omicidio di Malcolm nel 1965, ma è documentato che l'Ufficio di presidenza ha lavorato per "allargare la frattura" tra Malcolm ed [[:en:Elijah_Muhammad|Elijah Muhammad]] attraverso infiltrazioni e l’"innesco di aspri dibattiti all'interno dell'organizzazione", chiacchiere e altre tattiche progettate per favorire le controversie interne, che alla fine portarono all'assassinio di Malcolm. [40] [41] L'FBI si era fortemente infiltrata nell' [[:en:Organization_of_Afro-American_Unity|Organization of Afro-American Unity]] (Organizzazione dell'Unità afroamericana) di Malcolm negli ultimi mesi della sua vita. [[:en:Malcolm_X:_A_Life_of_Reinvention|La biografia di Malcolm X di Manning Marable]], vincitore del Premio Pulitzer, afferma che la maggior parte degli uomini che hanno pianificato l'assassinio di Malcolm non sono mai stati catturati e che non si può conoscere la piena portata del coinvolgimento dell'FBI nella sua morte. [42] [43]
Tra i disordini urbani di luglio-agosto 1967, l'FBI iniziò il "COINTELPRO – BLACK HATE", incentrato su King, la SCLC, il [[:en:Student_Nonviolent_Coordinating_Committee|Student Nonviolent Coordinating Committee (SNCC)]], il [[:en:Revolutionary_Action_Movement_(RAM)|Revolutionary Action Movement (RAM)]], il [[:en:Deacons_for_Defense_and_Justice|Deacons for Defense and Justice]], [[:en:Congress_of_Racial_Equality|Congress of Racial Equality (CORE)]], la [[:en:Nation_of_Islam|Nation of Islam]].[44] BLACK HATE stabiliva il [[:en:Ghetto_Informant_Program|Ghetto Informant Program]] e istruiva 23 uffici FBI a "disrupt, misdirect, discredit, or otherwise neutralize the activities of black nationalist hate type organizations".[45] "interrompere, indirizzare erroneamente, screditare o altrimenti neutralizzare le attività delle
Una nota del marzo 1968 affermava che l'obiettivo del programma era "prevenire la coalizione di gruppi nazionalisti neri militanti"; a "Prevenire l'ascesa di un '[[:en:Messiah|Messia]]' che potrebbe unificare ... il movimento nazionalista nero militante"; "individuare potenziali piantagrane e neutralizzarli prima che esercitino il loro potenziale di violenza [contro le autorità]."; a "Impedire ai gruppi e ai leader nazionalisti neri militanti di ottenere la RESPONSABILITÀ, screditandoli a ... sia la comunità responsabile e i liberali che hanno traccie di simpatia ..."; e "prevenire la CRESCITA a lungo raggio delle organizzazioni militanti nere, specialmente tra i giovani". Diceva inoltre che il dottor King aveva il potenziale per essere la figura del "messia", nel caso in cui avesse abbandonato la non violenza e l'integrazione, [46] e si notava che [[:en:Stokely_Carmichael|Stokely Carmichael]] aveva "il carisma necessario per essere una vera minaccia in questo modo" ritraendolo allo stesso modo di chi aveva sposato una visione molto più militante del "[[:en:Black_power|potere nero]]". [47] Sebbene l'FBI fosse particolarmente interessata ai leader e agli organizzatori, non limitò il suo obiettivo ai capi delle organizzazioni. Anche individui come i scrittori erano elencati tra gli obiettivi delle operazioni. [48]
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