Khalid Shaykh Muhammad: differenze tra le versioni

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|Nazionalità = pakistano
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Khalid Shaykh Muhammad ({{arabo|خالد شيخ محمد|}}; traslitterato preferibilmente dai ''media'' come '''Khalid Shaikh Mohammed''', oltre a essere noto con almeno 50 [[pseudonimo|pseudonimi]]<ref name="alias">Inclusi Ashraf Refaat Nabith Henin, Khalid Abdul Wadood, Salem Ali, Abd al-Majid, Abd Allah al-Fak'asi al-Ghamdior, Fahd bin Abd Allah bin Khalid.</ref><ref>{{Cita web|titolo=U.S. v. Khalid Shaikh Mohammed military tribunal charges|url=http://news.findlaw.com/nytimes/docs/terrorism/usksmetal20808chrgs.pdf|editore=FindLaw|accesso=15 luglio 2008|formato=PDF}}</ref>) è un [[prigioniero]] sotto custodia militare statunitense, imputato di atti di [[terrorismo]], incluso l'[[omicidio di massa]] di civili. È stato citato in giudizio l'11 febbraio [[2008]] per [[crimini di guerra]] ([[U.S. v. Khalid Shaykh Muhammad, et al.]]) e per omicidio in virtù del [[Military Commissions Act del 2006]] e rischia l'esecuzione capitale qualora fosse riconosciuto colpevole.
 
Khalid Shaykh Muhammad è stato membro dell'organizzazione [[al-Qa'ida|al-Qāʿida]] di [[Osama bin Laden]], malgrado abbia vissuto in [[Kuwait]] anziché in [[Pakistan]], guidando le operazioni di [[propaganda]] di al-Qāʿida per qualche tempo verso il 1999. Secondo il [[rapporto della Commissione sull'11 settembre]] è stato "il principale architetto degli attacchi dell'11 settembre". Si crede che egli abbia svolto, o che abbia confessato di aver svolto, un ruolo in molti dei più significativi complotti terroristici negli ultimi vent'anni, incluso l'[[attentato al World Trade Center del 1993]], il complotto denominato [[Progetto Bojinka]], un fallito attacco nel 2002 ai danni dell'[[U.S. Bank Tower]] di Los Angeles, l'[[Attentato di Bali del 2002|attentato di Bali]] dello stesso anno, il fallito attentato all'[[American Airlines Flight 63]], i [[Complotti del Millennio]] e l'assassinio di [[Daniel Pearl]] in Pakistan.
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Khalid Shaykh Muhammad è stato catturato a [[Rawalpindi]] (Pakistan) il 1º marzo 2003 dall'[[Central Intelligence Agency|CIA]]/[[Inter-Services Intelligence|ISI]], forse in azione congiunta con agenti del [[Servizio di Sicurezza Diplomatico]] statunitense e tradotto in un carcere americano, dove tuttora si trova. Nel settembre 2006, il governo USA ha annunciato di aver trasferito Khalid Shaykh Muhammad dal suo carcere segreto al [[campo di prigionia di Guantánamo]] Bay a [[Cuba]].<ref>[http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/5321606.stm Bush admits to CIA secret prisons], BBC News, Thursday, 7 settembre 2006, 04:18 GMT 05:18 UK</ref> [[Human Rights Watch]] e lo stesso Khalid Shaykh Muhammad hanno denunciato il fatto che le autorità statunitensi lo avrebbero sottoposto a torture, un'accusa che è stata confermata dalle notizie divulgate il 4 febbraio 2008, allorché fu rivelato che era stato sottoposto alla controversa tecnica di "annegamento simulato", chiamato anche "[[waterboarding]]"<ref name="Reuters article">{{Cita web|data=8 maggio 2008 | url=https://www.reuters.com/article/latestCrisis/idUSN08420997 | titolo=US judge orders CIA to turn over 'torture' memo-ACLU | editore=[[Reuters]] | accesso=24 maggio 2008}}</ref>. Secondo le memorie legali prodotte dall'Amministrazione [[George W. Bush|Bush]], Ufficio di Consulenza Legale, Muhammad è stato immerso in acqua fin quasi alla morte per asfissia per 183 volte in un solo mese.
 
Nel marzo 2007, dopo quattro anni di carcere, inclusi sei mesi nel campo di prigionia di Guantánamo, Khalid Shaykh Muhammad - come è stato affermato da un [[Tribunale per il riesame dello status di combattente]]<ref name="BBC_Transcript">{{Cita web |data=10 marzo 2007 |url = http://news.bbc.co.uk/2/shared/bsp/hi/pdfs/15_03_07_mohammed_transcript.pdf|titolo = Khalid Sheikh Mohammed confession transcript |formato = PDF |editore = [http://www.defenselink.mil/news/transcript_ISN10024.pdf http://www.defenselink.mil]| accesso=28 agosto 2007 | cognome= }}</ref> a Guantanamo Bay - ha confessato di essere stato il principale progettista degli [[attentati dell'11 settembre 2001]], del fallito attentato condotto da [[Richard Colvin Reid]] tramite esplosivo nascosto all'interno del tacco della propria scarpa a bordo di un aeroplano che volava sopra l'[[oceano Atlantico]], dell'attentato di Bali del 2002 in un night club, dell'[[attentato al Trade Center del 1993]] e di vari altri falliti attentati.<ref name="CNN">{{Cita news |titolo= Transcript: Khalid Sheikh Mohammed confesses 9/11 role |url=https://www.cnn.com/2007/US/03/14/guantanamo.mohammed/index.html |editore=[[CNN]] |data=14 marzo 2007 |accesso=14 marzo 2007}}</ref>
 
L'8 dicembre 2008, Muhammad e quattro suoi difensori inviarono una nota al giudice militare in cui esprimevano il desiderio dell'imputato di confessare e di dichiararsi colpevole.<ref name="guiltyplea">{{Cita news |autore=[[Reuters]] wire service |titolo=Sept. 11 Defendants Ask to Plead Guilty | url=https://www.nytimes.com/reuters/us/guantanamo-hearings-pleas.html |pubblicazione=[[The New York Times]] |data=8 dicembre 2008 |accesso=8 dicembre 2008 }}{{Cita news |titolo=Top 9/11 suspects to plead guilty | url=http://news.bbc.co.uk/1/hi/world/americas/7770856.stm |editore=[[BBC News]] |data=8 dicembre 2008|accesso=8 dicembre 2008 }}</ref>
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|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20071031090920/http://www.ccr-ny.org/v2/legal/september_11th/docs/Ali_Khan_statement.pdf
|dataarchivio = 31 ottobre 2007
}}</ref> L'<nowiki/>''affidavit'' di Ali Khan citava un altro dei suoi figli, Mohammed Khan:
}}</ref>
L'''affidavit'' di Ali Khan citava un altro dei suoi figli, Mohammed Khan:
{{Citazione|"Le guardie pakistane dissero a mio figlio che i ragazzi [di Khalid Shaykh Muhammad] erano tenuti in un'area separata soprastante e che era stato loro negata l'alimentazione e l'acqua da parte di altre guardie. Essi furono torturati psicologicamente ponendo sulle loro gambe formiche o altre creature animali per terrorizzarli e perché dicessero dove era nascosto il loro padre".}}