Selezione dal Reader's Digest: differenze tra le versioni

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Negli [[anni 1970|anni settanta]], a partire dalla direzione di Ludina Barzini e in particolare con la direzione di Pietro Mariano Benni (1987-1996), l'edizione italiana aumentò costantemente la "localizzazione" del mensile con un crescente numero di articoli e altri materiali prodotti in [[Italia]], in un'ottica sensibilmente diversa da quella originaria, con una svolta testimoniata soprattutto dal sondaggio Doxa sulla conoscenza della Costituzione (e relativa tavola rotonda con rappresentanti dell'intero arco costituzionale italiano) organizzati nel [[1988]] per il XL anniversario della Carta.
 
Nel 2000, la Camuzzi Gazometri S.p.A. cede all'Enel il business della distribuzione del gas naturale in Italia, nel quale era attiva sin dal 1929, e per diversificare gli investimenti fa il suo ingresso nel settore editoriale, creando la Camuzzi Editoriale<ref>[{{Cita web |url=http://archivio.panorama.it/L-editoria-Bisogna-darle-un-po-di-gas |titolo=L'editoria? Bisogna darle un po' di gas - Panorama<!-- Titolo generato automaticamente -->] |accesso=21 ottobre 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131022013857/http://archivio.panorama.it/L-editoria-Bisogna-darle-un-po-di-gas |dataarchivio=22 ottobre 2013 |urlmorto=sì }}</ref> (successivamente controllata di Camuzzi International), la quale diviene licenziataria italiana del Reader's Digest per la rivista Selezione. Venendo meno l'attività di publishing della Camuzzi, Selezione cessa le pubblicazioni nel dicembre 2007. Nel 2008, la MK Group srl, una nuova società editoriale con sede a Trieste, annuncia di avere in programma la pubblicazione e la distribuzione in Italia del catalogo di The Reader's Digest Association, Inc.<ref>[http://www.lombardiabeniculturali.it/archivi/soggetti-produttori/ente/MIDB001386/ Selezione dal Reader's Digest spa (1948 -) – Archivi storici – Lombardia Beni Culturali<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> programma, poi, non realizzato.
 
Raffinate tecniche di "editing" e di "checking" (controllo dei fatti, senza equivalente in Italia) furono tra i principali motivi del successo sia dell'edizione americana sia di molte consorelle, come testimoniava anche il "libro condensato" pubblicato ogni mese, versione ridotta di un [[best seller]] della letteratura moderna o contemporanea (principalmente, ma non solo, nordamericana), concentrando in 25/30 pagine passaggi e dialoghi essenziali dell'originale.