Suite francese: differenze tra le versioni
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=== Dolce ===
Il secondo pezzo, Dolce, è ambientato in una piccola città della campagna francese, Bussy (nella periferia ad est di Parigi), nei primi mesi, stranamente tranquilli, dell'occupazione tedesca. Qui vivono due donne: la vedova Angellier e Lucile sua nuora - "Lucile era una giovane donna bionda con gli occhi neri, di grande bellezza, ma silenziosa, riservata: ragione per cui la vecchia signora Angellier le rimproverava di avere ''«l'aria assente»''"<ref name="Suite_francese_Adelphi"/>. Attendono invano notizie di Gaston, il figlio e marito, prigioniero di guerra, in qualche sperduto campo di concentramento in [[Polonia]]. Nel 1941 Bussy viene occupata dalle truppe tedesche. Lucile si è sposata per volere del padre, non ha mai amato il marito, che non l'ama e l'ha sposata a sua volta per approfittare delle ricchezze della famiglia di Lucile, che però il padre di questa, ha sperperato, lasciandola con poca dote - "L'avevano accolta in famiglia per la parentela che poteva vantare e per la dote che portava (era la figlia di un grande proprietario terriero della regione), ma poi il padre aveva fatto certe speculazioni sbagliate, messo in crisi le sue sostanze, ipotecato le terre. Il matrimonio non era dunque dei più riusciti, e per giunta Lucile non aveva figli. Rivedeva il marito, quell'uomo grasso e annoiato, interessato unicamente al denaro, alle terre e alla politica locale; non lo aveva mai amato. Lo aveva sposato per far piacere al padre"<ref name="Suite_francese_Adelphi"/>. Gaston ha comprato una casa a [[Digione]], dove passava metà del suo tempo in compagnia di un'amante. Quando arrivano i tedeschi - "In casa Angellier ci si affrettava a mettere sotto chiave i documenti, l'argenteria e i libri: i tedeschi stavano entrando a Bussy. Il villaggio veniva occupato per la terza volta dopo la disfatta. Era la domenica di Pasqua, all'ora della messa solenne. Cadeva una pioggia fredda"<ref name="Suite_francese_Adelphi"/>. Un ufficiale tedesco, Bruno von
Casa Angellier era già stata, nel giugno 1940, il rifugio momentaneo della famiglia Michaud. Il figlio Jean-Marie giaceva ferito in una fattoria vicino a Bussy, curato da Madeleine che ora è sposata con Benoit, un giovane violento e deciso. Sfuggito alla cattura quando era soldato al nord, Benoit si è fatto riformare e ora esercita il bracconaggio nel parco del visconte di [[Montmort]] - "il visconte, nominato sindaco del paese, si era trovato a essere un personaggio ufficiale, indotto, di conseguenza, a seguire l'indirizzo del governo, ogni giorno più propenso a una politica cosiddetta [[collaborazionista]]"<ref name="Suite_francese_Adelphi"/>. Benoit lo deruba per interesse ma anche perché gli rimprovera l'atteggiamento di amicizia verso i tedeschi e la ricchezza spropositata che - in tempo di guerra - offende la miseria dei contadini e dei borghesi. La viscontessa, scopre Benoit a rubare piante nel suo orto e lo denuncia ai tedeschi per il possesso di un'arma. Benoit dovrà scappare. Approfitta della colluttazione con i soldati che sono andati a prenderlo, per uccidere Bonnet, un giovane ufficiale tedesco che corteggiava la moglie Madeleine (Nel suo taccuino, Némirovsky parla di una possibile revisione di questo passaggio, in cui Bonnet viene ferito, non ucciso). Ora Benoit è un ricercato su cui pende la pena di morte, certa, per lui e per chi lo protegge. Si rifugia a casa Angellier, dove le due donne si ritrovano unite nel difenderlo contro la "giustizia" dei nemici. Questo però rende più difficile la relazione tra Lucile e Bruno che infatti non si spiega l'improvvisa freddezza di lei. Per celebrare la presa di Parigi il reggimento organizza una grande festa nel parco dei Montmort. All'apice dei festeggiamenti arriva la notizia che, l'indomani, i soldati tedeschi dovranno partire per il [[fronte orientale (1941-1945)|fronte russo]]. Bruno tenta un ultimo corteggiamento più deciso ma viene respinto. Lucile è sul punto di cedere ma si trattiene: "Quando parlava in tedesco, specie con quel tono di comando, la sua voce assumeva una sonorità vibrante e metallica che procurava all'udito di Lucile un piacere simile a quello di un bacio un po' brutale che finisce in un morso. Si portò piano le mani alle guance brucianti e disse a se stessa: ''«Fermati! Allontana i tuoi pensieri da lui, sei su una china pericolosa...»''<ref name="Suite_francese_Adelphi"/>. Mentre il reggimento si prepara alla partenza Lucile riesce ad ottenere un permesso per recarsi a Parigi, per nascondere Benoit presso la casa dei Michaud. Il titolo "Dolce", ricorda intenzionalmente la terminologia musicale: - Termine di gradazione che richiede un'esecuzione molto dolce: p=piano, pp=pianissimo<ref>{{Cita web |url=http://www.studiomusica.it/Corso_di_teoria_musicale/Indice_analitico_(p-q)_.htm |titolo=Indice analitico dei termini musicali, lettere P Q<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=2 settembre 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120903094412/http://www.studiomusica.it/Corso_di_teoria_musicale/Indice_analitico_(p-q)_.htm |dataarchivio=3 settembre 2012 |urlmorto=sì }}</ref>. Questo titolo è realistico, ma anche ironico. La parte successiva avrebbe dovuto essere molto meno pacifica.
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