Simone Stratico: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: aggiungo template {{Collegamenti esterni}} (ref)
Nessun oggetto della modifica
Riga 14:
|Attività = matematico
|Attività2 = fisico
|Attività3 = ingegnere
|AttivitàAltre = e esperto di [[nautica]]
|AttivitàAltre = e [[accademico]]
|Nazionalità = italiano
|AttivitàAltrePostNazionalità = e, esperto di [[nautica]]
}}
 
==Biografia==
Nato a [[Zara]] in [[Dalmazia]], regione all'epoca dominio della [[Repubblica di Venezia]], da una famiglia di ascendenze greche<ref name=" Vinciguerra, Sergio 2008 LIX ">{{Cita libro | autore= Vinciguerra, Sergio |titolo=Codice penale degli Stati Uniti delle Isole Jonie (1841) |editore=Wolters Kluwer Italia |anno=2008 |pagine=LIX |isbn=88-13-28527-2 |id=, 9788813285272 |citazione= In particolare, i «Riformatori» Bernardo Nani e Lorenzo Morosini, su ispirazione del professore Simone Stratico, nato a Zara ma da famiglia ritenuta di origine greca, erano riusciti a far approvare dal Senato Veneto una riforma in data 2 maggio 1760, che prevedeva...}}</ref><ref>Gli avi erano fuggiti da [[Creta|Candia]] alla caduta di essa nelle mani degli ottomani, nel 1669.</ref> si laureò in [[medicinaMedicina]] presso l'[[Università degli Studi di Padova]], ove a soli venticinque anni divenne [[professore]]. Membro della delegazione veneziana che si recò in [[Inghilterra]] nel 1761 per congratularsi col nuovo re [[Giorgio III del Regno Unito|Giorgio III]], restò nel paese alcuni anni per motivi di studio e divenne membro di varie accademie tra le quali la [[Royal Society]] di Londra. In quel periodo rimase notevolmente colpito dalla forza economica e dalla grandezza navale dell'[[Impero britannico]].
Tornato a Padova, sostituì [[Giovanni Poleni]] nella cattedra di ''Matematiche e Navigazione''.
In tale veste, studiò approfonditamente il regime acqueo della Repubblica, collaborando a vari interventi di [[idraulica]] sul territorio veneto, quali la bonifica delle valli del [[Verona|veronese]] e la regolazione del [[Brenta (fiume)|Brenta]] e del [[Bacchiglione]].
 
A Padova divenne socio nel 1764 dell'[[Accademia galileiana di scienze, lettere ed arti|Accademia dei Ricoverati]] e 1776 di quella di Arte Agraria. Nel 1779 mentre ricopriva le cariche di Principe dell'Accademia dei Ricoverati e di Presidente dell'Accademia di Arte Agraria ottenne dalla Repubblica Veneta la fusione delle due accademie in un solo corpo denominato "Accademia di scienze lettere e arti". La nuova istituzione, governata e protetta dai Riformatori dello Studio di Padova, venne istituita allo scopo di creare un organo consultore per tutte le scienze. Lo Stratico fu il primo Direttore della Classe Matematica della rifondata Accademia e successivamente (1783-84) ne fu Presidente. Nel 1786 entrò a far parte come socio ordinario dell'[[Accademia dei XL]].
 
Caduta la Repubblica, nel 1801 venne chiamato ad insegnare Nautica presso l'[[Università degli Studi di Pavia]], ove spesso supplì ad [[Alessandro Volta]] nell'insegnamento della fisica.
Durante il [[Regno d'Italia (1805-1814)|Regno d'Italia]] fu nominato Ispettore generale dei Ponti e delle Strade, e fra le altre cariche fu Presidente dell'Accademia delle Belle Lettere e dell'Istituto Lombardo di Scienze di Milano.
Come riconoscimento per la sua opera, nel 1809 venne eletto Senatore.
Riga 63 ⟶ 65:
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|marina|matematica|nautica|Venezia Giulia e Dalmazia}}
[[Categoria:Accademici italiani del XVIII secolo]]
 
[[Categoria:PersoneAccademici legateitaliani all'Universitàdel degliXIX Studi di Padovasecolo]]
[[Categoria:Italiani emigrati in Inghilterra]]
[[Categoria:Membri della Royal Society]]
[[Categoria:Membri dell'Istituto di Scienze, Lettere ed Arti (1802-1838)]]
[[Categoria:Professori all'Università degli Studi di Padova]]
[[Categoria:Professori all'Università degli Studi di Pavia]]
[[Categoria:Studenti dell'Università degli Studi di Padova]]
[[Categoria:Uomini universali]]