Cromodinamica quantistica: differenze tra le versioni

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=== Terminologia ===
Il termine quark è stato coniato da Murray Gell-Mann ispirato dalla frase "Three quarks for Muster Mark" che si trova nel romanzo ''Finnegan'sFinnegans Wake'' di James Joyce.
I tre tipi di carica nella QCD, vengono comunemente denominati [[carica di colore]]; i tre colori sono il rosso, il verde ed il blu e non hanno nulla a che vedere con i colori percepiti dall'occhio umano; si tratta semplicemente di una terminologia di fantasia dato che in qualche modo bisognava pur chiamare questo tipo di "carica". Dal momento che la teoria della carica elettrica ha preso il nome di "elettrodinamica", il termine greco "croma" (Χρώμα, colore) è stato applicato alla teoria della carica di colore cioè "cromodinamica".
 
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=== QCD su reticolo ===
Tra gli approcci [[Teoria perturbativa|non perturbativi]] alla QCD, il più conosciuto è la [[QCD su reticolo]] (in inglese ''lattice QCD''). Questo metodo utilizza un sistema ''discreto'', ossia non continuo, di punti spazio-temporali chiamato reticolo che riduce il modello ad integrali analiticamente non calcolabili della teoria del continuum (spazio-temporale) ad una serie di calcoli numerici estremamente difficili per i quali è necessario utilizzare ''supercomputer''. Anche se questo metodo è lento e computazionalmente pesante, è l'unico che può essere concretamente applicato per l'analisi di aspetti della teoria che sarebbero altrimenti impenetrabili.
 
=== Espansione 1/N ===
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=== Teorie efficaci ===
La QCD descrive una varietà di fenomeni vastissimo, dalle reazioni nucleari nelle stelle alla formazione dei protoni, essa è una teoria molto ricca ed in cui i calcoli molto complicati.<ref>{{Cita web|url=https://www.edx.org/course/effective-field-theory-mitx-8-eftx|titolo=Effective Field Theory|sito=edX|lingua=en|accesso=2019-09-14}}</ref>. Tuttavia se si è interessati a studiare una specifica categoria di processi talvolta è possibile sviluppare [[Modelli efficaci|teorie efficaci]] che catturino gli aspetti più importanti della QCD per quella categoria. In questo modo si è in grado di fornire predizioni molto accurate con una mole di calcoli più ristretta rispetto alla teoria completa, al costo però di avere risultati accurati solo per quella specifica categoria.
 
Tra le teorie effettive più usate si possono considerare la [[teoria della perturbazione chirale]], dove le particelle fondamentali sono gli [[adroni]], stati legati di quark come i [[Pione|pioni]], e le masse dei quark sono considerate trascurabili, la HQET, '''Heavy Quark Effective Theory''' (teoria effettiva dei quark pesanti), in cui la massa del quark più pesante coinvolto nel processo (solitamente il [[Quark top|top]] o il [[Quark bottom|bottom]]) si considera quasi infinita e la [[Soft Collinear Effective Theory|SCET]] (teoria effettiva delle particelle collineari o poco energetiche), che descrive l'emissione soffice e collineare di particelle molto energetiche ed è oggi ampiamente utilizzata per il calcolo di processi ad [[Large Hadron Collider|LHC]].<ref>{{Cita web|url=http://web.mit.edu/physics/research/npt/areas.html#sm|titolo=THE STANDARD MODEL AND BEYOND|accesso=2019-09-14}}</ref><ref>http{{Cita web|url=https://www-theory.lbl.gov/~cwbauer/Homepage/Research.html|titolo=Research|accesso=2019-09-14}}</ref>.
 
=== Test sperimentali ===
Il concetto di [[sapore (fisica)|sapore]] dei quark è stato introdotto per spiegare le proprietà degli [[adrone|adroni]] durante lo sviluppo del modello a quark. Il concetto di [[colore]] si è reso necessario a causa della varietà di Δ++. Questo è già stato considerato nella sezione '''Storia''' del presente capitolo.
La prima conferma che i quark sono reali elementi costitutivi degli adroni è stata ottenuta in esperimenti presso lo [[SLAC]]. La prima conferma dell'esistenza dei gluoni è stata ottenuta con l'acceleratoraacceleratore [[Hadron Elektron Ring Anlage|HERA]] di Amburgo.
Sono in corso ottimi test quantitativi per dimostrare ulteriormente la teoria perturbativa della QCD, come ad esempio la produzione di bosoni vettori, la produzione di quark pesanti, lo scattering profondamente anelastico, ecc..
 
I test dimostrativi della teoria non-perturbativa della QCD sono inferiori di numero perché le predizioni sono molto difficili da ottenere. Il migliore di questi è probabilmente il test dell'[[accoppiamento della QCD]] come provato mediante il computo del reticolo degli [[Quarkonium|spettri del quarkonium pesante]]. Vi sono dati recenti riguardanti la massa del mesone pesante B<sub>c</sub>.<ref>{{Cita [web|url=https://web.archive.org/web/20050605022747/http://www.aip.org/pnu/2005/split/731-1.html].|titolo=Most Precise Mass Calculation For Lattice QCD|data=2005-06-05|accesso=2019-09-14}}</ref> Ulteriori test ''non perturbativi'' sono attualmente in svolgimento al meglio del 5%. Continua il lavoro sulle masse e sui [[fattori forma]] degli adroni e gli [[elementi di matrice debole]] sono promettenti candidati per futuri test quantitativi. L'intero argomento della [[materia di quark]] e del [[plasma di quark e gluoni]] è un campo di test non-perturbativi per la QCD che ancora rimane da approfondire appropriatamente.
 
== Note ==