Martirio (cristianesimo): differenze tra le versioni

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Il martirio verde consiste nel liberarsi per mezzo del digiuno e della fatica dai propri desideri malvagi, o nel soffrire angustie di penitenza e conversione.
 
Il martirio rosso consiste nel sopportare la [[Croce]] o la morte a causa di [[Gesù Cristo]] (Omelia irlandese del VII secolo).
 
Il martirio rosso venne spesso considerato in passato il battesimo purificatore di ogni peccato: subendo il martirio la santità era assicurata, non potendo più peccare. Per tale ragione il martirio nell'antichità era non solo accettato, ma addirittura ricercato specie negli ambienti impregnati di [[gnosticismo]].
 
Rimasto famoso in ambito di fede nel [[Cristianesimo]] durante le persecuzioni iniziate da [[Nerone]], il martirio era visto come una rinascita in Cristo piuttosto che come una morte. I martiri si rifiutavano di [[abiura]]re la propria [[religione]]: il fatto che cristiani ad esempio non partecipassero a feste pagane e non offrissero sacrifici, interrompendo questi rituali [[apotropaici]], per l'[[Impero romano]] determinava la rottura della [[pax deorum]] e quindi una grave offesa agli "dei".
 
La morte in martirio di un cristiano venivaviene considerata un tempo il "[[battesimo]] nel [[sangue]]", nel senso di una purificazione totale dell'anima, simile all'effetto del battesimo in [[acqua]]. Tradizionalmente il martirio è considerato valido per l'ingresso nella Chiesa, anche in assenza del battesimo<ref>[[Catechismo della Chiesa Cattolica]], 1258</ref>.<br />
In base a [[Vangelo secondo Giovanni|Giovanni]] 15:,13 ("Non c'è amore più grande che dare la vita per il prossimo"), si ritenevaritiene che il sacrificio della vita per non rinnegare la fede in Gesù Cristo Dio davanti agli uomini fossesia un merito di salvezza tale da guadagnare da Dio il perdono di tutti i peccati in precedenza commessi. Secondo tale concezione diffusa, il perdono comprendevacomprende l'eredità del [[peccato originale#L'interpretazione di Agostino d'Ippona|peccato originale]], che è cancellata solamente mediante il Sacramentosacramento del Battesimo.
 
La testimonianza di amore era intesa non solo come fedeltà a Dio, ma anche come beneficio degli altri credenti e non credenti, anche per gli eventi soprannaturali riferiti dalle Vite dei Santi riguardo alla loro sorte finale. <br />