Codice civile (Italia): differenze tra le versioni

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Il Code Napoléon e il Codice del 1865: Non pertinente, cronologia
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Negli anni del dominio [[Napoleone Bonaparte|napoleonico]] in Italia, fu infatti in vigore un codice civile che era la traduzione italiana del ''[[codice napoleonico|code Napoléon]]''; dopo la caduta dell'[[Impero napoleonico|Impero]] e dopo la [[Restaurazione]], quasi tutti gli [[stati europei]] emanarono codici civili, in gran parte aventi a modello il ''Code Napoléon''.
 
===Il L''Codeunità Napoléon''italiana e il Codicecodice del 1865===
{{Vedi anche|Codice civile italiano del 1865}}
Il ''Code civil des français'', o ''Code Napoléon'', costituisce la base del [[Codice civile italiano del 1865]] (detto Codice [[Giuseppe Pisanelli|Pisanelli]], dal nome dell'allora [[Ministri di grazia e giustizia del Regno d'Italia|Ministro di grazia e giustizia]]): anzi, una parte (sebbene minoritaria) della [[dottrina (diritto)|dottrina]] dell'epoca era favorevole al recepimento in via diretta del ''Code Napoléon'' come codice civile italiano (è noto lo [[slogan]] di [[Giuseppe Montanelli]]: ''«Viva il Regno d'Italia! Viva Vittorio Emanuele re d'Italia! Viva il Codice Napoleone!»'').
Subito dopo l'[[unità d'Italia]] venne esteso al neonato Stato il [[codice civile sabaudo|Codice Civile Albertino]] del [[1837]]. L'editto promulgava il codice civile per gli Stati del [[Regno di Sardegna]], perché entrasse in vigore il 1º gennaio del [[1838]].
 
IlUl ''Code civil des français'', o ''Code Napoléon'', costituisce la base delnuovo [[Codicecodice civile italiano del 1865]] (dettofu Codiceelaborato [[Giuseppenegli Pisanelli|Pisanelli]],anni dalsuccessivi nome dellall'allora [[Ministriunità did'Italia]] graziasulla e giustiziabase del Regno d'Italia|Ministro'Code dicivil graziades efrançais'', giustizia]]):o ''Code Napoléon'',anzi, una parte (sebbene minoritaria) della [[dottrina (diritto)|dottrina]] dell'epoca era favorevole al recepimento in via diretta del ''Code[[codice Napoléon''napoleonico]] come codice civile italiano (è noto lo [[slogan]] di [[Giuseppe Montanelli]]: ''«Viva il Regno d'Italia! Viva Vittorio Emanuele re d'Italia! Viva il Codice Napoleone!»'').
Prima del codice del 1865 vigeva il [[Codice civile sabaudo|Codice Civile Albertino]], emanato da [[Carlo Alberto]] con l'[[editto]] del 20 giugno [[1837]]. L'editto promulgava il codice civile per gli Stati del [[re di Sardegna]], perché entrasse in vigore il 1º gennaio del [[1838]]. La versione di [[Codice civile (1865)|codice civile unitario]] fu elaborata negli anni successivi all'[[unità d'Italia]] sulla base del Codice di Carlo Alberto ed entrò in vigore nel [[1865]]. Anche questo conteneva una normativa simile al ''code Napoléon'' ed aveva la struttura di quel modello: era diviso in tre libri, intitolati:
 
Era diviso in tre libri, intitolati:
* il primo, "Delle persone",
* il secondo, "Dei beni, della proprietà e delle sue modificazioni",