Mathilde Ludendorff: differenze tra le versioni
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Figlia del ministro luterano Bernhard Spiess<ref name=Poewe82>Karla Poewe, ''New religions and the Nazis'', London: Routledge, 2006, isbn 0-415-29025-2, p. 82.</ref>, di modeste origini, dopo aver frequentato una scuola pubblica e una privata femminili, ricevette una formazione professionale, riservata anche alle sorelle e poco comune a quell'epoca. Dopo un biennio propedeutico, nel 1886 iniziò ad insegnare in una scuola femminile di [[Biebrich]], a Wiesbaden, e, coi risparmi raccolti potè iscriversi alla scuola serale del Ginnasio Liceo di [[Karlsruhe]] Weststadt, iniziando a studiare medicina all'[[Università di Friburgo]] nel semestre invernale del 1901, dove ebbe modo di ascoltare le [[lettorato (università)|letture]] di [[August Weismann]].<ref name="dhm.de">{{cita web | url = http://www.dhm.de/lemo/html/biografien/LudendorffMathilde/index.html|titolo = Mathilde Ludendorff Schriftstellerin|sito= dhm.de}}</ref>
Sposato il suo professore di [[anatomia]] Gustav Adolf von Kemnitz nel 1904, l'anno successivo si trasferì a Monaco, dove diede ala luce una figlia, Ingeborg von Kemnitz (1906-1970) e due gemelli, Asko (1909–1992) e Hanno (1909–1990). Nel 1911, riprese per un anno gli studi medici che aveva interrotto, seguito da un periodo di praticantato part-time nel dipartimento di ginecologia della clinica universitaria di [[Università di Bonn|Bonn]], seguito dall'abilitazione professionale nel 1913.
Dal 1913 al 1914 prestò servizio come assistente volontaria dello psichiatra [[Emil Kraepelin]], gestendo il suo ufficio per un breve periodo. Ancora convalescente da una tubercolosi polmonare, nel 1915 fu assunta come direttore medico di un "Offiziersgenesungsheim" (luogo di recupero/riabilitazione per ufficiali militari) a [[Partenkirchen]] e [[Garmisch]], avviandosi alla libera professione di neurologa. Il marito morì nel 1917 (durante un incidente in montagna) e, in parallelo ad una montante passione per la filosofia di [[Kant]] e di [[Schopenhauer]], fondò una società per azioni individuale dodici mesi dopo.
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