Il film registrò un buon risultato economico, con un incasso di 378 milioni di [[lira italiana|lire]] dell'epoca<ref>''Dizionario del Cinema Italiano'' cit. in bibliografia. Cosulich in ''Cinema nuovo'', n. 98 del 15 gennaio 1955, fornisce un dato lievemente inferiore di 364 milioni.</ref>. Ciò consentì a ''Processo alla città'' di attestarsi attorno al 25°º posto della classifica relativa ai 144 film italiani usciti nel corso del 1953, anno in cui il campione al botteghino, con circa un miliardo e mezzo di incasso, risultò ''[[Don Camillo (film 1952)|Don Camillo]]'' di [[Julien Duvivier|Duvivier]], anche se il record lo conseguì [[Totò]] che, mettendo insieme ben tre pellicole uscite sugli schermi in quello nello stesso anno (''[[Totò a colori]]'', ''[[Totò e le donne]]'' e ''[[Totò e i re di Roma]]''), riuscì ad assommare l'eccezionale – per quei tempi – incasso complessivo di poco meno di 1 miliardo e 700 milioni di lire<ref>Cfr. tabelle e classifiche di incasso in Cavallo, cit. in bibliografia, pag 396.</ref>.