Never Learn Not to Love: differenze tra le versioni

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All'epoca, Manson era in cerca di una carriera nel music business, e Wilson, convinto del suo talento, voleva fargli firmare un contratto per l'etichetta [[Brother Records]] dei Beach Boys.<ref>{{cite book|last=Love|first=Mike|authorlink=Mike Love|title=Good Vibrations: My Life as a Beach Boy|url=https://books.google.com/books?id=ioG0CwAAQBAJ|year=2016|publisher=Penguin Publishing Group|isbn=978-0-698-40886-9|p=208}}</ref> Dan Caffrey di ''[[Consequence of Sound]]'' commentò come "fosse comprensibile capire perché Wilson abbia sentito un'affinità musicale con Manson", e prendendo come esempi le recenti ''Little Bird'' e ''Be Still'' di Wilson, spiegò che i due condividevano simili approcci non convenzionali e l'interesse nello "sfilacciare i bordi delle forme compositive tradizionali".<ref>{{cite web |last1=Caffrey |first1=Dan |title=Hitchhiking with Evil: The Beach Boys’ Surreal Relationship with Charles Manson |url=https://consequenceofsound.net/2017/11/hitchhiking-with-evil-the-beach-boys-surreal-relationship-with-charles-manson/ |website=[[Consequence of Sound]] |accessdate=17 giugno 2018 |date= 21 novembre 2017}}</ref>
 
Manson discusse e presentò a Wilson alcune delle sue composizioni, e in cambio, Wilson pagò le sessioni in studio per fargli incidere il materiale. Inoltre, Wilson lo introdusse nell'ambiente dell'industria musicale presentandogli, tra gli altri, [[Gregg Jakobson]], [[Terry Melcher]], e Rudi Altobelli.<ref name=helter>{{cite book|title=Helter Skelter: The True Story of the Manson Murders 25th Anniversary Edition|last=Bugliosi|first=Vincent|publisher=W.W. Norton & Company|year=1994|isbn=0-393-08700-X|url=https://archive.org/details/helterskeltertru00bugl_0}}{{pages needed|date=novembre 2018}}</ref> Quell'estate, Manson prenotò una sessione presso lo studio di registrazione casalingo di [[Brian Wilson]], per incidere su nastro alcune sue canzoni che furono co-prodotte da Brian e [[Carl Wilson]].<ref>{{cite book|ref=harv|last=Manson|first=Charles|authorlink=Charles Manson|title=Manson in His Own Words|url=https://books.google.com/books?id=pl3KHfExjN4C|year=1994|page=167|publisher=Grove/Atlantic, Incorporated|isbn=978-0-8021-3024-2}}</ref> Molte delle tracce non erano semplici [[demo]], ma vere e proprie versioni rifinite, inclusa probabilmente ''Cease to Exist'', che poi venne re-incisa per ''[[Lie: The Love and Terror Cult]]'' (1970). Queste registrazioni sono ancora inedite; il musicologo Andrew Doe afferma che i nastri esistono ancora, ma causa la brutta reputazione di Manson, difficilmente verranno pubblicate.<ref name="DoeUnreleased">{{cite web|url=http://www.esquarterly.com/bellagio/unreleased.html|title=Unreleased|publisher=Endless Summer Quarterly|last=Doe|first=Andrew|accessdate=8 gennaio 2017}}</ref>
 
=== Versione dei Beach Boys ===