Conqueror: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua}}
{{Infobox veicolo militare
|Veicolo =carro_armato
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|Nome =Conqueror
|Immagine = Conqueror FV214 tank.jpg
|Didascalia =
<!-- Descrizione -->
|Tipo = [[Carro armato pesante]]
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|Armamento_primario =un cannone da 120mm
|Armamento_secondario =2 [[mitragliatrice|mitragliatrici]] da 7,62
|Corazzatura =
|Corazzatura_frontale = 130 mm
|Corazzatura_laterale =
|Corazzatura_posteriore = 38 mm
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|Altro_campo =
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Il '''Conqueror''', indicato anche come '''FV 214 Conqueror''', fu un [[carro armato pesante]] di costruzione [[Regno Unito|britannica]], nato nell'epoca della [[guerra fredda]] per supportare i carri [[Centurion (carro armato)|Centurion]] con cannone da 83,4 mm nei confronti dei più pesanti veicoli corazzati [[Unione Sovietica|sovietici]].
Costruito negli [[anni 1950]], ebbe una carriera limitata essendo stato ben presto superato dall'evoluzione delle filosofie tecniche e tattiche nell'impiego dei carri. Entrato in linea unicamente con alcuni reparti della [[British Army of the Rhine]], fu ritirato dal
==Sviluppo==
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Benché il Centurion fosse destinato a rivelarsi un mezzo di successo, nel 1946 i comandi britannici rimasero impensieriti dai rapporti dell'[[intelligence]] circa l'imminente entrata in servizio nei reparti dell'[[Armata Rossa]] del nuovo carro armato [[IS (carro armato)|IS-3]]: benché di peso analogo al Centurion (circa 46 tonnellate per entrambi i mezzi), il carro sovietico era equipaggiato con un potente cannone da 122 mm di [[calibro (armi)|calibro]], ritenuto superiore al pezzo [[Ordnance QF 17 lb]] da 76,2 mm che equipaggiava all'epoca i Centurion. Venne quindi richiesto un mezzo che fosse in grado di affrontare in condizioni di parità i nuovi veicoli sovietici, fornendo supporto a lungo raggio ai Centurion<ref name=Sgarlato-18-19 />.
== Tecnica ==
[[File:ConquerorMark1.jpg|thumb|Un Conqueror Mk. I esposto al [[Bovington Tank Museum]] ]]
Classificato come carro armato pesante, il Conqueror era un carro ad architettura convenzionale, con il motore collocato posteriormente e un equipaggio di quattro uomini: il pilota era situato nel vano anteriore e al centro, protetto da una paratia corazzata, vi era lo scomparto di combattimento che ospitava gli altri tre membri (comandante, cannoniere e servente). Il mezzo era lungo 11,58 metri (7,74 metri solo lo scafo), largo 3,99 metri e alto 3,35 metri; l'altezza dal suolo era di 0,55 metri e il peso totale in ordine di combattimento raggiungeva quasi le 65 [[tonnellata|tonnellate]]<ref name=Sgarlato-21>{{Cita|Sgarlato|p. 21}}.</ref>.▼
▲Classificato come carro armato pesante, il Conqueror era un carro ad architettura convenzionale
L'impianto propulsivo si basava su un motore [[Rolls-Royce Meteor]] M.120 Mk 1A, da 12 cilindri a V raffreddato ad acqua, capace di una [[potenza (fisica)|potenza]] di 810 [[cavallo vapore|cavalli vapore]] a 2.800 giri al minuto; il motore era lo stesso del Centurion, ma con una taratura più spinta in modo da garantire un'accelerazione analoga nonostante la massa nettamente maggiore del Conqueror. Le prestazioni vedevano una velocità massima di 34,5 km/h e un'autonomia di 153 km (105 km fuori strada).▼
▲L'impianto propulsivo si basava su un motore [[Rolls-Royce Meteor]] M.120 Mk 1A, da 12 cilindri a V raffreddato ad acqua, capace di una [[potenza (fisica)|potenza]] di 810 [[cavallo vapore|cavalli vapore]] a 2.800 giri al minuto; il motore era lo stesso del Centurion, ma con una taratura più spinta in modo da garantire un'accelerazione analoga nonostante la massa nettamente maggiore del Conqueror.
[[File:The Tank Museum (2195).jpg|thumb|left|Veduta posteriore della torretta del Conqueror del museo di Bovington; si nota la cupola rotante del capocarro con la mitragliatrice Browning da 7,62 mm installata]]
Le prestazioni vedevano una velocità massima di 34,5 km/h e un'autonomia di 153 km (105 km fuori strada); il mezzo era capace di superare un guado profondo fino a un metro e mezzo, un gradino alto 0,91 metri e una trincea profonda 3,35 metri<ref name=Sgarlato-21 />.
Tutta la struttura era relativamente compatta. Sul davanti vi era una piastra da 130 mm a 60 gradi di inclinazione, la torre aveva una sagoma molto snella, per meglio ottimizzare la resistenza balistica, e vi erano gonne metalliche di protezione per i fianchi del mezzo all'altezza dei cingoli e cassette portadotazioni al di sopra di questi.▼
L'armamento principale era rappresentato da un cannone da 120 mm, con una non molto elevata dotazione di 35 colpi tipo [[Armour-piercing discarding sabot|APDS]] o [[High Explosive Squash Head|HESH]], entrambi anticarro; le munizioni avevano proiettile e [[bossolo]] separati. Parallela al cannone era montata una [[mitragliatrice]] [[Browning M1919]] calibro 7,62 mm, con una dotazione di 7.200 colpi; una seconda Browning, non sempre installata, era collocata sulla cupola rotante a 360° del capocarro posta alla sommità della torretta, ed era impiegabile nel tiro antiaereo. Come arma difensiva erano poi presenti ai lati della torre dodici [[mortaio|mortai]] lanciafumogeni per stendere cortine di fumo. Il Conqueror fu dotato di un sistema di controllo del tiro molto avanzato per la sua epoca, ma soggetto (come tutto l'impianto elettrico del mezzo) a frequenti avarie; la direzione di tiro consentiva comunque il fuoco del cannone solo a carro fermo o in marcia alla velocità di non più di 1 km/h<ref name=Sgarlato-21 />.
▲Tutta la struttura dello scafo era relativamente compatta. Sul davanti vi era una piastra
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[[File:
Compresi alcuni Caernaevon convertiti al nuovo standard (ridesignati come Conqueror Mk II/I/H), furono prodotti in totale 130 Conqueror in due versioni distinte, Mk. I e Mk. II; le differenze tra le due versioni erano minime: la Mk. II aveva un unico periscopio per il pilota invece dei tre della Mk. I, la disposizione dei fari e della strumentazione cambiava, e la Mk. II disponeva di una carena a gabbia sul retro della torretta per riporre la rete mimetica che ricopriva il mezzo durante le soste in campo aperto<ref name=Sgarlato-21 />.
Furono progettate varie versioni alternative del carro (tra cui una con cannone da 183 mm, rimasta allo stato di simulacro) come pure mezzi diversi che ne utilizzassero lo stesso scafo e meccanica. L'unica di esse ad essere prodotta ed essere messa in servizio fu la FV222 Conqueror ARV, un [[Veicolo corazzato da recupero|carro da recupero]] privo di torretta e dotato di un verricello in grado di trainare fino a 45 tonnellate di peso; venne prodotto un totale di 28 Conqueror ARV in due versioni distinte (Mk. I e Mk. II) che differivano solo per qualche dettaglio<ref name=Sgarlato-21 /><ref>{{cita web|url=http://www.militaryfactory.com/armor/detail.asp?armor_id=207|titolo=FV214 Conqueror|accesso=23 marzo 2013}}</ref>.
==Servizio==
Il mezzo prestò servizio con il [[British Army]] per meno di un decennio, distribuiti ai reparti della [[7th Armoured Brigade]] e della [[20th Armoured Brigade]] in forza alla [[British Army of the Rhine]] (BAOR), schierata in [[Germania Ovest]] per fronteggiare i sovietici; nessuno di essi vide mai un impiego bellico reale.
Il governo britannico non riuscì a interessare nessuno Stato estero per l'acquisto del mezzo, e a partire dal 1962 i Conqueror iniziarono a essere ritirati dal servizio per venire rimpiazzati dal più moderno carro armato [[Chieftain]]. I Conqueror ARV rimasero in servizio con reparti dei [[Royal Engineers]] della BAOR fino al 1966, quando anch'essi furono radiati dal servizio<ref name=Sgarlato-21 />.
== Note ==
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== Bibliografia ==
* {{cita pubblicazione|autore=Nico Sgarlato|
== Altri progetti ==
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