Il borgo di Busatica nel suo aspetto odierno sorse già nel [[Medioevo]], quando faceva parte del feudo di [[Castevoli]].<ref name=repetti>[[Emanuele Repetti]], «[http://stats-1.archeogr.unisi.it/repetti/includes/pdf/main.php?id=681 Busatica]» in ''[[Dizionario geografico fisico storico della Toscana]]'', vol. 1, pp. 375–376.</ref> Quando, nel 1757, il ramo dello [[Malaspina#Linea dello Spino Secco|Spino Secco]] dei marchesi [[Malaspina]] di Castevoli si estinse, tutto il [[feudo]], Busatica compresa, passò nelle mani del ramo di Mulazzo, anch'esso appartenente allo Spino Secco, fino alla fine del [[feudalesimo]] nel 1797, imposta con la forza dall'[[esercito napoleonico]].<ref name=terre/><ref name=repetti/> Nel 1814 Busatica passò sotto il [[Ducato di Modena]] e vi restò fino alla formazione del [[Regno d'Italia]] nel 1861.<ref name=terre/><ref name=repetti/>