Villasmundo: differenze tra le versioni

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{{W|Sicilia|febbraio 2010}}
{{F|Sicilia|settembre 2016}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = Villasmundo
|Nome ufficiale =
|Panorama = Villasmundo.JPG
|Didascalia = Piazza Risorgimento e la Chiesa di San Michele Arcangelo
|Stemma =
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 4
|Divisione amm grado 1 = Sicilia
|Divisione amm grado 2 = Siracusa
|Divisione amm grado 3 = Melilli
|Abitanti = 4100
|Note abitanti =
|Aggiornamento abitanti = 2009
|Codice catastale =
|Nome abitanti = Villasmundesi - Villoti
|Patrono = san Michele Arcangelo
|Festivo = Seconda domenica di maggio
|Sito = http://www.comune.melilli.sr.it/melilli/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idtesto/17
}}
'''Villasmundo''' è una [[Frazione (geografia)|frazione]] del comune di [[Melilli]] che si estende per 0,34 km², dal quale dista circa 20 km, e conta 4.139 abitanti. Si trova amministrativamente nel [[provincia di Siracusa|libero consorzio comunale di Siracusa (ex Provincia Regionale di Siracusa)]].
 
== Storia ==
L'origine del paese è legata al feudo di San Giuliano, appartenuto prima al conte Guglielmo Raimondo Moncada e poi passare ad Antonio di Sacca. Quest'ultimo, essendo stato accusato per furto, convinse Re Martino I di Sicilia ad affidarlo nel 1397 al cavaliere siracusano Martino Scalambro; poco dopo la morte del cavaliere, fu il figlio Pietro ed ereditare il territorio<ref>{{Cita libro|autore=Don Filadelfo Mugnos|titolo=Teatro genologico delle famiglie nobili titolate feudatarie ed antiche nobili del fidelissimo Regno di Sicilia viuenti ed estinte|annooriginale=1647|volume=I}}</ref>. Da allora il feudo, si è tramandato per discendenza: dagli Scalambro, attraverso gli Arezzo e gli Asmundo, ai Paternò - Castello.
Le origini risalgono al 1701, quando Don Consalvo [[Asmundo (famiglia)|Asmundo]] Sessa dei Marchesi di San Giuliano ottenne la regia ''[[Licentia populandi]]'' per costruire un [[centro abitato]]. Don Consalvo, come si legge in una [[lapide]], cominciò prima a costruire la chiesa, che fu ultimata nel 1710, poi costruì le case.
 
{{chiarire|Nel 17151701 ilDon piccoloConsalvo centro[[Asmundo abitato,(famiglia)|Asmundo]] suottenne richiestala delregia fondatore''[[Licentia Donpopulandi]]'' Consalvoper Asmundocostruire un [[centro abitato]] nel feudo, ebbecominciando ildapprima riconoscimentoad giuridicoedificare dalla Rechiesa [[Ferdinandoed IIin delleseguito Duele Sicilie]]prime case<ref>{{Cita libro|autore=AA.VV.|Nontitolo=Emanuele èPaternò possibiledi Sessa. Dall'esilio alla fama scientifica: iScienza Borbonee nonPolitica eranofra reil aXIX Napoli,ed forseil siXX trattasecolo divissute Vittorioda Amedeoun IIprotagonista|editore=Gangemi diEditore SavoiaS.p.A.}}</ref>; nel 1715, all'epocasi ebbe il riconoscimento giuridico dal Re [[Vittorio Amedeo II di SiciliaSavoia]].}} Dapprima il nome attribuitogli fu di “Villa Asmundo” (dallad [[lingua latina]]: villa, fattoria o borgata degli Asmundo), poi fu denominato "Vill'Asmundo" ed in tempi ancora posteriori la denominazione fu contratta nel nome attuale.
 
Per incoraggiare l'insediamento degli abitanti fu garantito un [[salvacondotto]] ai fuorilegge che infestavano il territorio, dietro la garanzia di un'abitazione e di un appezzamento di terreno da coltivare autonomamente, versando un irrisorio canone su base annuale (censo). Questo patto si ufficializzava ponendo la mano su di un cippo che ancora oggi è posto all'interno della villa del Marchese di San Giuliano, adiacente al centro abitato; si tramanda che in mezzo ai primi cittadini fossero presenti degli ex galeotti i quali, scontata la pena, vennero ad abitare qui al fine di dare inizio ad una loro "nuova vita".
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=== Architetture religiose ===
[[File:The British Army in Sicily 1943 NA4709.jpg|sinistra|miniatura|Immagine di Villasmundo del 1943]]
Sopra l'ingresso della chiesa in stile rococò, sita in Piazza Risorgimento, è posta una lapide in lingua latina che reca la seguente scritta, qui (traduzione)tradotta:
{{citazione|A Dio Ottimo Massimo<br />
Questa chiesa è dedicata al grande Michele Arcangello, ai Santi Angeli Raffaele e all'angelo Custode protettori per ladella salute<br />
spirituale e temporale di Villasmundo e dei suoi abitanti. Il primo fondatore, Don Consalvo Asmundo dei Marchesi di S. Giuliano, cominciò<br />
per primo dalle cose superiori(lapiù importanti (Chiesa, N.d.T.) e poi cominciò a costruire le case. Nell'anno del Signore 1711.}}
 
Sono cronologicamente elencate di seguito le date fondamentali della parrocchia:
* 1711 anno di, costruzione del paese e della chiesa
* 1725, la chiesa è retta da un vicario curato o vicerettore collaborato da uno o più cappellani
* 1715 riconoscimento ufficiale da parte di Ferdinando II re delle Due Sicilie
* 1890, è istituita la parrocchia
* 1725 la chiesa è retta da un vicario curato o vicerettore collaborato da uno o più cappellani
* 18901990, ècentenario istituitadi fondazione della parrocchia
* 1990 Centenario
 
Di seguito è riportato il testo della lapide che è stata inaugurata nel corso delle celebrazioni del centenario:
{{citazione|Costruita nel 1711 con le prime case del paese fu eretta a parrocchia il 2-1-02/01/1890. Primo parroco fu Don Antonio Salafia
(1890-1953) nostro emerito concittadino. Nel solenne centenario, la cittadinanza ed i nipoti eressero, essendo parroco, Don G.Giudice|29-9-/09/1990}}
Attualmente la [[parrocchia]] è retta da Padre Gaetano Giudice, conta numerosi gruppi ecclesiali.
 
=== Aree naturali ===
Lungo l'lveo del torrente Cugno di Rio, che lambisce il territorio della frazione, è stata scoperta nel 1977 un ampio gruppo di cavità d'origine carsica; è del 1998 l'istituzione, da parte della [[Sicilia|Regione Siciliana]], di un'apposita riserva naturale ai fini di tutela gestita dal [[CUTGANA]] dell'[[Università degli Studi di Catania]]. {{vedi anche|Riserva naturale integrale Complesso speleologico Villasmundo-Sant'Alfio}}ANei pocapressi distanza daldel paese si trova anche la località ''Timpa Ddieri'', conosciuta anche come [[Petraro (sito archeologico)|Petraro]]. Un, sito preistorico abbandonato con la presenza dipresentante [[Diere|dieri]] lungo una parete rocciosa a strapiombo.
 
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
Le condizioni economiche degli abitanti, dediti all'agricoltura ed alla pastorizia in [[Feudalesimo|regime feudale]], inizialmente dovettero essere discrete,: comeciò si evince dai dati demografici, che, tra il 1711 ed il 1720, fanno registrare 545 abitanti; tali modeste condizioni sono confermate dallo storico [[Jean Lévesque de Burigny]] che parla di una condizione florida di Villasmundo.
 
Nel secolo successivo, probabilmente a causa dell'esosità dei tributi, si verificò un periodo di decadenza causato dall'esosità dei tributi (riguardosu vino, carne e macino), tantosi cheverificò ilun periodo di decadenza col numero degli abitanti che diminuì progressivamente attestandosi intorno alle 375 unità.
 
La costruzione del polo [[Polo petrolchimico siracusano|petrolchimico]] nel Golfo di Augusta a metà Novecento, ha favorito lo sviluppo demografico della frazione per la vicinanza alle aree industriali nella zona tra [[Augusta (Italia)|Augusta]], [[Priolo Gargallo|Priolo]] e [[Siracusa]], .
 
=== Tradizioni e folclore ===
==== Carnevale ====
VillasmundoRicorrenza èfestosa e conosciuta innell'intera provincia per il suo festoso carnevale, doveconsta ogni annodi vari gruppi in maschera con elaborati abiti,che si esibiscono insieme ai grandi carri allegorici percorrendo ilun tracciato per le vie del paese: in salita lungo il corso principale, via Vittorio Emanuele e proseguendodiscendendo poi in discesa inlungo via Regina Elena verso la piazza principale, Piazza Risorgimento, per poi cominciare il giro successivo. Sin dalla sua istituzione, nel 1958, c'è sempre una grande affluenza di visitatori da tutta le province e i comuni vicini, nonostante la recente riduzione negli ultimi anni del quantitativo di maschere e di carri allegorici.
 
Sin dalla sua istituzione, nel 1958, c'è sempre una grande affluenza di visitatori.
=== Qualità della vita ===
==== Servizi ====
Il paese è coperto da una centrale telefonica, ove sono disponibili da alcuni anni moderni servizi quali la [[Banda larga|Banda Larga]] in tecnologia ADSL2+ e la Banda Ultra Larga (FTTCab fino a 200 Mbit/s), entrambi realizzati grazie alle sovvenzioni statali; risulta anche presente la copertura in tecnologia 4G di TIM, Vodafone e Wind 3.
Purtroppo è ad oggi ancora assente il servizio di gas [[metano]] cittadino, a causa di un contenzioso tra il Comune di [[Melilli]] e la società Italgas S.p.A. (oggi parte del gruppo SNAM S.p.A.).
 
== Cultura ==
=== Istruzione ===
==== Scuole ====
Sono presenti svariate scuole pubbliche dei primi tre gradi d'istruzione: la scuola d'infanzia Rosa Agazzi (in via Anapo), la scuola primaria Maria di San Giuliano (in via Girolamo Savonarola), la Scuola Primaria Francesco Mandolfo (presso contrada Corvo) e la scuola secondaria di I grado Giulio Emanuele Rizzo (in via Leonardo Sciascia); esse ricadono nel controllo amministrativo del I Istituto Comprensivo di Melilli.
 
== Geografia antropica ==
=== Urbanistica ===
La costruzione dello stradario dell'abitato seguì un approccio quasi "futuristico" per l'epoca della fondazione, per la notevole ampiezza delle strade. Le case vennero edificate in isolati di nove edifici<ref>{{Cita web|url=http://web.tiscali.it/melilliweb-wolit/Turismo/Cenni_storici/Villasmundo.htm|sito=web.tiscali.it|accesso=2019-12-21}}</ref>. Al di fuori del nucleo storico del paese, si è seguito un approccio moderno realizzando il quartiere "Villasmundo 2000" (in contrada Corvo) ove, oltre ad una maggiore presenza di aree verdi, sono stati realizzati [[Condominio|condomini]] multi-piano con annesse autorimesse sotto al piano stradale. Notevole è poi stato lo sviluppo immobiliare esterno al paese sotto forma di villette indipendenti (es. contrada Mungina e Santelle).
La costruzione dello stradario dell'abitato seguì un approccio quasi "futuristico" per l'epoca, grazie all'ampiezza delle strade con le relative traverse.
 
Le vie maggiori sono via Vittorio Emanuele (prima "via del Corso"), via Regina Elena (prima "via della Croce" per l'antico crocifisso donato poi alla chiesa) e via Girolamo Savonarola; sono state recentemente completate delle modifiche allo stradario che hanno migliorato la fluidità e la sicurezza del traffico.
 
==== Servizi ====
 
==== Tecnologia ====
È presente la [[Ultra wideband|Banda Ultra Larga]] ([[FTTx|FTTCab]]) realizzata con sovvenzioni statali, oltre alla copertura cellulare in tecnologia 4G+. È assente la rete di gas cittadino, per un vecchio contenzioso tra il [[Melilli|Comune di Melilli]] ed [[Italgas|Italgas S.p.A.]]
 
==== Sanità ed ambiente ====
Nel 2019 sono avuti l'apertura di un centro unico di prenotazione (CUP) per le visite e le prestazioni dell'[[Servizio sanitario nazionale (Italia)|SSN]], oltre all'avvio della raccolta differenziata.
==== Istruzione ====
SonoSi presentiarticola svariateper scuole pubbliche deii primi tre gradi d'istruzionein vari plessi: la scuola d'infanzia Rosa Agazzi (in via Anapo), la scuola primaria Maria di San Giuliano (in via Girolamo Savonarola), la Scuolascuola Primariaprimaria Francesco Mandolfo (presso contrada Corvo) e la scuola secondaria di I grado Giulio Emanuele Rizzo (in via Leonardo Sciascia); esse ricadono nel controllo amministrativo del I° Istituto Comprensivo di Melilli.
 
==== ScuoleTrasporti ====
Le attuali vie maggiori risultano essere Via Vittorio Emanuele (denominata precedentemente "Via del Corso", che costituisce anche la parte interna al centro abitato della S.P. 95 Lentini - Priolo Gargallo), Via Regina Elena (detta precedentemente "Via della Croce" per l'antica presenza di un antico crocifisso di proprietà della famiglia Chiarenza, donato poi alla chiesa madre, dov'è stato restaurato e collocato sull'abside) e Via Girolamo Savonarola (che costituisce il tratto iniziale della S.P. 3 Villasmundo - Augusta); sono state recentemente completate delle modifiche allo stradario che hanno migliorato la fluidità del traffico. Da ultimo è stata realizzata una rotatoria all'incrocio tra via Megara e via Vittorio Emanuele.
È sede di svariate fermate per i bus extra-urbani di [[Azienda Siciliana Trasporti|AST]] sia nel centro cittadino che nelle contrade periferiche.
 
=== Sport ===
Le costruzioni furono infine realizzate ad isolati formati da gruppi di nove case ciascuno nella zona storica, mentre si è seguito un approccio moderno per la realizzazione del quartiere residenziale di "Villasmundo 2000" (Contrada Corvo) ove, oltre ad una maggiore presenza di aree verdi, sono stati realizzati svariati condomini a più piani con annesse autorimesse al di sotto del piano stradale.
Sono presenti sul territorio scuole di danza, società ciclistiche, società sportive e centri fitness.
 
Vi è inoltre a qualche chilometro dal centro abitato, in contrada Dominici, il [http://www.pistadelsole.com/ kartodromo internazionale Pista del Sole].
== Sport ==
A Villasmundo sono presenti palestre di Danza (A.S.D. Crazy Gym), una società ciclistica (BiciClub Villasmundo), Karate (A.S.D. Rembukan Villasmundo) e Fitness. Sono presenti due squadre di Calcio, la [http://www.ssvillasmundo.altervista.org/ Squadra Sportiva Calcistica di Villasmundo] e la ASD Villasmundo. Vi è inoltre a qualche chilometro dal centro abitato (Contrada Dominici) il kartodromo internazionale "[http://www.pistadelsole.com/ Pista del Sole]".
 
== Bibliografia ==
* Centro Speleologico Etneo, "''Le Grotte del territorio di Melilli"'', Comune di Melilli, gennaio 1998
* "Parrocchia S. Michele Arcangelo, ''Celebrazioni del Centenario della istituzione della Parrocchia S.Michele Arcangelo'', Villasmundo", 1990
* Jean Lévesque de Burigny, ''Histoire générale de Sicile'' (Storia generale della Sicilia), (The Hague, 1745)
 
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