Villasmundo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Corretti gli errori storici, aggiunte le fonti e collegamenti interni a Wikipedia, aggiunte informazioni utili (es. trasporti) e rimosse quelle simil-pubblicitarie (es. per alcune società sportive), aggiunto il collegamento al sito istituzionale del comune, aggiunta la data della festività patronale, riordinato il layout. |
|||
Riga 1:
{{W|Sicilia|febbraio 2010}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = Villasmundo
|Nome ufficiale =
|Panorama = Villasmundo.JPG
|Didascalia = Piazza Risorgimento e la Chiesa di San Michele Arcangelo
|Stemma =
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 4
|Divisione amm grado 1 = Sicilia
|Divisione amm grado 2 = Siracusa
|Divisione amm grado 3 = Melilli
|Abitanti = 4100
|Note abitanti =
|Aggiornamento abitanti = 2009
|Codice catastale =
|Nome abitanti = Villasmundesi - Villoti
|Patrono = san Michele Arcangelo
|Festivo = Seconda domenica di maggio
|Sito = http://www.comune.melilli.sr.it/melilli/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idtesto/17
}}
'''Villasmundo''' è una [[Frazione (geografia)|frazione]] del comune di [[Melilli]] che si estende per 0,34 km², dal quale dista circa 20 km, e conta 4.139 abitanti. Si trova amministrativamente nel [[provincia di Siracusa|libero consorzio comunale di Siracusa (ex Provincia Regionale di Siracusa)]].
== Storia ==
L'origine del paese è legata al feudo di San Giuliano, appartenuto prima al conte Guglielmo Raimondo Moncada e poi passare ad Antonio di Sacca. Quest'ultimo, essendo stato accusato per furto, convinse Re Martino I di Sicilia ad affidarlo nel 1397 al cavaliere siracusano Martino Scalambro; poco dopo la morte del cavaliere, fu il figlio Pietro ed ereditare il territorio<ref>{{Cita libro|autore=Don Filadelfo Mugnos|titolo=Teatro genologico delle famiglie nobili titolate feudatarie ed antiche nobili del fidelissimo Regno di Sicilia viuenti ed estinte|annooriginale=1647|volume=I}}</ref>. Da allora il feudo, si è tramandato per discendenza: dagli Scalambro, attraverso gli Arezzo e gli Asmundo, ai Paternò - Castello.
Per incoraggiare l'insediamento degli abitanti fu garantito un [[salvacondotto]] ai fuorilegge che infestavano il territorio, dietro la garanzia di un'abitazione e di un appezzamento di terreno da coltivare autonomamente, versando un irrisorio canone su base annuale (censo). Questo patto si ufficializzava ponendo la mano su di un cippo che ancora oggi è posto all'interno della villa del Marchese di San Giuliano, adiacente al centro abitato; si tramanda che in mezzo ai primi cittadini fossero presenti degli ex galeotti i quali, scontata la pena, vennero ad abitare qui al fine di dare inizio ad una loro "nuova vita".
Riga 36:
=== Architetture religiose ===
[[File:The British Army in Sicily 1943 NA4709.jpg|sinistra|miniatura|Immagine di Villasmundo del 1943]]
Sopra l'ingresso della chiesa in stile rococò, sita in Piazza Risorgimento, è posta una lapide in lingua latina che reca la seguente scritta, qui
{{citazione|A Dio Ottimo Massimo<br />
Questa chiesa è dedicata al grande Michele Arcangello, ai Santi Angeli Raffaele e all'angelo Custode protettori
spirituale e temporale di Villasmundo e dei suoi abitanti. Il primo fondatore, Don Consalvo Asmundo dei Marchesi di S. Giuliano, cominciò<br />
per primo dalle cose
Sono cronologicamente elencate di seguito le date fondamentali
* 1711
* 1725, la chiesa è retta da un vicario curato o vicerettore collaborato da uno o più cappellani▼
* 1890, è istituita la parrocchia
▲* 1725 la chiesa è retta da un vicario curato o vicerettore collaborato da uno o più cappellani
*
Di seguito è riportato il testo della lapide che è stata inaugurata nel corso delle celebrazioni del centenario:
{{citazione|Costruita nel 1711 con le prime case del paese fu eretta a parrocchia il
(1890-1953) nostro emerito concittadino. Nel solenne centenario, la cittadinanza ed i nipoti eressero, essendo parroco, Don G.Giudice|29
=== Aree naturali ===
Lungo l'lveo del torrente Cugno di Rio, che lambisce il territorio della frazione, è stata scoperta nel 1977 un ampio gruppo di cavità d'origine carsica; è del 1998 l'istituzione, da parte della [[Sicilia|Regione Siciliana]], di un'apposita riserva naturale ai fini di tutela gestita dal [[CUTGANA]] dell'[[Università degli Studi di Catania]]. {{vedi anche|Riserva naturale integrale Complesso speleologico Villasmundo-Sant'Alfio}}
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
Le condizioni economiche degli abitanti, dediti all'agricoltura ed alla pastorizia in [[Feudalesimo|regime feudale]], inizialmente dovettero essere discrete
Nel secolo successivo, probabilmente a causa dell
La costruzione del polo [[Polo petrolchimico siracusano|petrolchimico]] nel Golfo di Augusta a metà Novecento, ha favorito lo sviluppo demografico della frazione per la vicinanza alle aree industriali nella zona tra [[Augusta (Italia)|Augusta]], [[Priolo Gargallo|Priolo]] e [[Siracusa]]
=== Tradizioni e folclore ===
==== Carnevale ====
Sin dalla sua istituzione, nel 1958, c'è sempre una grande affluenza di visitatori.
==== Servizi ====▼
=== Istruzione ===▼
==== Scuole ====▼
Sono presenti svariate scuole pubbliche dei primi tre gradi d'istruzione: la scuola d'infanzia Rosa Agazzi (in via Anapo), la scuola primaria Maria di San Giuliano (in via Girolamo Savonarola), la Scuola Primaria Francesco Mandolfo (presso contrada Corvo) e la scuola secondaria di I grado Giulio Emanuele Rizzo (in via Leonardo Sciascia); esse ricadono nel controllo amministrativo del I Istituto Comprensivo di Melilli.▼
== Geografia antropica ==
=== Urbanistica ===
La costruzione dello stradario dell'abitato seguì un approccio quasi "futuristico" per l'epoca della fondazione, per la notevole ampiezza delle strade. Le case vennero edificate in isolati di nove edifici<ref>{{Cita web|url=http://web.tiscali.it/melilliweb-wolit/Turismo/Cenni_storici/Villasmundo.htm|sito=web.tiscali.it|accesso=2019-12-21}}</ref>. Al di fuori del nucleo storico del paese, si è seguito un approccio moderno realizzando il quartiere "Villasmundo 2000" (in contrada Corvo) ove, oltre ad una maggiore presenza di aree verdi, sono stati realizzati [[Condominio|condomini]] multi-piano con annesse autorimesse sotto al piano stradale. Notevole è poi stato lo sviluppo immobiliare esterno al paese sotto forma di villette indipendenti (es. contrada Mungina e Santelle).
Le vie maggiori sono via Vittorio Emanuele (prima "via del Corso"), via Regina Elena (prima "via della Croce" per l'antico crocifisso donato poi alla chiesa) e via Girolamo Savonarola; sono state recentemente completate delle modifiche allo stradario che hanno migliorato la fluidità e la sicurezza del traffico.
==== Tecnologia ====
È presente la [[Ultra wideband|Banda Ultra Larga]] ([[FTTx|FTTCab]]) realizzata con sovvenzioni statali, oltre alla copertura cellulare in tecnologia 4G+. È assente la rete di gas cittadino, per un vecchio contenzioso tra il [[Melilli|Comune di Melilli]] ed [[Italgas|Italgas S.p.A.]]
==== Sanità ed ambiente ====
Nel 2019 sono avuti l'apertura di un centro unico di prenotazione (CUP) per le visite e le prestazioni dell'[[Servizio sanitario nazionale (Italia)|SSN]], oltre all'avvio della raccolta differenziata.
▲==== Istruzione ====
▲
È sede di svariate fermate per i bus extra-urbani di [[Azienda Siciliana Trasporti|AST]] sia nel centro cittadino che nelle contrade periferiche.
=== Sport ===▼
Sono presenti sul territorio scuole di danza, società ciclistiche, società sportive e centri fitness.
Vi è inoltre a qualche chilometro dal centro abitato, in contrada Dominici, il [http://www.pistadelsole.com/ kartodromo internazionale Pista del Sole].
▲== Sport ==
== Bibliografia ==
* Centro Speleologico Etneo,
*
* Jean Lévesque de Burigny, ''Histoire générale de Sicile'' (Storia generale della Sicilia),
== Altri progetti ==
|