Smalltalk: differenze tra le versioni

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'''Smalltalk''' è un [[linguaggio di programmazione]] [[Programmazione orientata agli oggetti|orientato agli oggetti]] con [[Tipizzazione dinamica|gestione dinamica dei tipi]] e con un [[paradigma di programmazione]] [[riflessione (informatica)|riflessivo]].
 
{{Citazione|Un programma in Smalltalk è una descrizione di processi computazionali dinamici. Il linguaggio di programmazione Smalltalk è una notazione per la scrittura di tali programmi.|{{Cita web|url=http://wiki.squeak.org/squeak/uploads/172/standard_v1_9-indexed.pdf|titolo=ANSI Smalltalk standard|formato=PDF|lingua={{en}}}}}}
 
== Storia ==
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== Descrizione ==
 
Smalltalk è stato creato come un linguaggio per sostenere ''"un nuovo mondo''" di [[programmazione (informatica)|programmazione]], ovvero come ''"la simbiosi dell'umano con il calcolatore''", come chiaramente espresso in questo passaggio:
<blockquote>{{Q|[''...] Chiunque vorrebbe poter programmare utilizzando un dispositivo alla stregua di un libro/foglio per gli appunti in un modo non certo possibile su di un sistema di terminali collegati ad un grosso sistema di calcolo; milioni di potenziali utenti avrebbero il desiderio che l'interfaccia utente potesse trasformarsi in un ambiente autoapprendente, seguendo le linee educative ideate da [[Maria Montessori|Montessori]] e da [[Jerome Bruner|Bruner]]; per le grosse attività di programmazione, la riduzione della complessità, l'utente finale vorrebbe che i dati e le relative strutture di controllo, fossero letteralmente eliminate, in favore di uno schema più simile a quello biologico ove tutte le cellule sono tra di loro separate, con l'unica possibilità di interagire tra di loro solo tramite messaggi, in modo da imitare qualsiasi comportamento richiesto.<br />Le prime versioni di Smalltalk volevano essere la prima risposta completa a questo nuovo paradigma, legato anche alle caratteristiche dell'hardware, dei linguaggi e delle interfacce utente in quel momento disponibili. È diventato un primo esemplare del nuovo modo di programmare, in parte perché stavamo provando per una variazione nel nuovo paradigma di [[Thomas Kuhn|Kuhn]] sulle strutture-a, in quello stesso spirito di chi ha inventato la stampa e quindi generando una posizione di estremismo che quasi ha forzato questo nuovo stile.|Traduzione non ufficiale da ''[https://web.archive.org/web/20080710144930/http://gagne.homedns.org/~tgagne/contrib/EarlyHistoryST.html]{{cita|The Early History of Smalltalk}}''}}
</blockquote>
 
=== Programma di esempio ===
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*{{en}} [http://www.smalltalk.org/ Smalltalk.org] Sito di diffusione Smalltalk
*{{cita web|http://www.iam.unibe.ch/~ducasse/FreeBooks.html|Libri su Smalltalk gratis|lingua=en}}
*{{cita web|1=http://gagne.homedns.org/~tgagne/contrib/EarlyHistoryST.html|2=The Early History of Smalltalk|lingua=en|accesso=3 giugno 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080710144930/http://gagne.homedns.org/~tgagne/contrib/EarlyHistoryST.html#|dataarchivio=10 luglio 2008|urlmorto=sì|tipo=storia del linguaggio|cid=The Early History of Smalltalk}}
 
{{Principali linguaggi di programmazione}}