Get Back/Don't Let Me Down: differenze tra le versioni

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La melodia nacque da una jam improvvisata il 7 gennaio 1969 durante le sedute di registrazione agli studi [[Twickenham Studios|Twickenham]].<ref name="sulpy84">{{Cita libro |autore=Doug Sulpy, Ray Schweighardt |titolo=Get Back |anno=2003 |pagine=84}}</ref> McCartney iniziò il testo rielaborando il verso ''«Get back to where you should be»'' della canzone ''[[Sour Milk Sea (brano musicale)|Sour Milk Sea]]'' di [[George Harrison]], in ''«Get back to where you once belonged».''<ref name="sulpy152">{{Cita libro |nome=Doug |cognome=Sulpy|coautori= Schweighardt, Ray|titolo=Get Back |anno=2003 |pagine=152}}</ref> McCartney aveva suonato il basso nella registrazione di [[Jackie Lomax]] della canzone qualche mese prima.
 
La versione pubblicata della canzone è composta da due strofe, con un'introduzione musicale, e parecchi ritornelli. Il primo verso racconta la storia di un uomo chiamato Jojo, che lasciò la sua casa in [[Tucson]], [[Arizona]], per un po' di "erba" Californiana (la futura sposa di Paul, [[Linda McCartney|Linda]], aveva frequentato la [[University of Arizona]] di Tucson.), la seconda strofa parla di un personaggio dalla sessualità ambigua, "Loretta Martin" che ''«thought she was a woman, but she was another man»'' ("pensava di essere una donna, ma era un altro uomo"). La versione su singolo include il finale dove a Loretta viene consigliato di "tornarsene da dove è venuta". (''Get back, where you once belonged'')''
 
I Beatles scherzarono spesso con il testo della canzone durante le sedute di registrazione, come dimostra l'introduzione di Lennon al brano sull'album ''Let It Be'': ''«Sweet Loretta Fart, she thought she was a cleaner, but she was a frying pan»'' ("La dolce Loretta Scorreggia, pensava di essere un aspirapolvere, ma era una padella per friggere"). La versione del brano sull'album termina con la famosa frase di John Lennon: ''«I'd like to say thank you on behalf of the group and ourselves, and I hope we passed the audition»'' ("Vorrei ringraziarvi a nome del gruppo e di noi stessi, e spero che abbiamo passato l'audizione").