Rus': differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Al di là del dibattito normannisti/antinormannisti: tolgo riferimento esplicito all'autore |
m →Fonti bizantine: fix errore Lint - Tag di chiusura mancante using AWB |
||
Riga 39:
{{vedi anche|Spedizione dei Rus' in Paflagonia|Trattato Rus'-bizantino del 907|Trattato Rus'-bizantino del 945}}
Quando i Variaghi apparvero per la prima volta a [[Costantinopoli]] (la [[spedizione dei Rus' in Paflagonia]] intorno all'820 e l'[[Assedio di Costantinopoli (860)|assedio di Costantinopoli]] nell'860), sembra che i Bizantini abbiano percepito i ''Rhós'' ([[Lingua greca|greco]]: Ῥώς) come un popolo diverso dagli Slavi. Almeno nessuna fonte dice che siano parte della etnia slava. Caratteristicamente, pseudo-[[Symeon Magister]] si riferisce ai Rhos come Δρομῖται (traslitterato Dromîtai), che in greco richiama la parola "corsa
Nel suo trattato ''[[De Administrando Imperio]]'', [[Costantino VII]] descrive i Rhos come i vicini dei [[Peceneghi]] che comprano da questi ultimi mucche, cavalli e pecore "perché nessuno di questi animali si può trovare in Rhosia". La sua descrizione rappresenta i Rus' come una tribù guerriera settentrionale. Costantino enumera anche i nomi delle cateratte del [[Dnepr]] sia nella lingua ''rhos'' che in quella "slava". I nomi rhos hanno una distinta etimologia germanica:<ref>H.R. Ellis Davidson, ''The Viking Road to Byzantium'', Allen & Unwin, 1976, p. 83.</ref>
| |||