C'era una volta a... Hollywood: differenze tra le versioni
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{{Film
|titolo italiano = C'era una volta a... Hollywood
|titolo originale = Once Upon a Time
|lingua originale = inglese
|immagine = Once Upon A Time in Hollywood Logo.png
|didascalia = Logo promozionale originale del film
|paese = [[Stati Uniti d'America]]
|paese 2 = [[Regno Unito]]
|anno uscita = [[2019]]
|durata = 161 min
|tipo colore = misto
|aspect ratio = 2,
|genere =
|genere 2 =
|regista = [[Quentin Tarantino]]
|sceneggiatore = Quentin Tarantino
|produttore = Quentin Tarantino, [[David Heyman]], [[Shannon McIntosh]]
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* [[Rumer Willis]]: Joanna Pettet
* [[Spencer Garrett]]: Allen Kincade
* [[Clu Gulager]]: proprietario della
* [[Rebecca Gayheart]]: Billie Booth
* [[Kurt Russell]]: Randy / narratore
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* [[Gaetano Lizzio]]: Ernesto il messicano
* [[Lavinia Paladino]]: Connie Stevens
* [[Valentina Stredini]]:
* [[Serena Sigismondo]]: Michelle Phillips
* [[Sara Imbriani]]: Joanna Pettet
* [[Massimo Bitossi]]: Allen Kincade
* [[Antonello Fassari]]: proprietario della
* [[Irene Di Valmo]]: Billie Booth
* [[Francesco Pannofino]]: Randy / narratore
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}}
'''''C'era una volta a... Hollywood''''' (''Once Upon a Time
Il film, con protagonisti [[Leonardo DiCaprio]], [[Brad Pitt]] e [[Margot Robbie]], è ambientato nella [[Los Angeles]] del [[1969]] e segue le vicende di un attore televisivo in declino e della sua controfigura che, intenti
== Trama ==
Alla fine degli anni
▲Dalton viene contattato dall'agente di casting Marvin Schwartzs, che gli propone una trasferta in [[Italia]], dove molti attori in declino prima di lui si sono riciclati come star di [[Western all'italiana|spaghetti western]]. La notizia che la sua carriera potrebbe essere giunta al capolinea getta Dalton nello sconforto, finché non scopre che nella [[10050 Cielo Drive|casa a fianco alla sua]] si è appena trasferita la giovane coppia del regista [[Roman Polański]], uno dei nomi più caldi del momento a Hollywood, e sua moglie, l'attrice [[Sharon Tate]]. Mentre Dalton fantastica di entrare nelle grazie della coppia e ravvivare la propria carriera con un ruolo in un film di Polański, Booth nota uno strano giovane, [[Charles Manson]], che si presenta a casa Polański in cerca del [[Terry Melcher|precedente proprietario]] e che, prima di venire allontanato, adocchia la Tate.
▲{{dx|[[File:C'era una volta a Hollywood Pitt-DiCaprio.png|thumb|[[Brad Pitt]] e [[Leonardo DiCaprio]] in una scena del film]]}}
Tornato a Los Angeles l'8 agosto 1969
▲Nel frattempo Dalton si trova sul set dell'episodio pilota della serie western ''[[Lancer]]'', per cui è stato scelto nel ruolo del cattivo direttamente dal regista [[Sam Wanamaker]]. Demoralizzato dalle parole di Schwarzs e ancora in preda ai postumi di una sbornia, Dalton fatica a memorizzare le proprie battute finché non viene spronato da un'attrice bambina molto rigorosa e dà un'ottima interpretazione, in parte anche improvvisata, che gli vale le lodi di tutta la troupe. Similmente, la Tate è sollevata di vedere il pubblico in sala reagire positivamente a ''[[Missione compiuta stop. Bacioni Matt Helm]]'', film comico in cui ha recitato. Con una ritrovata fiducia in sé stesso, Dalton decide di accettare l'offerta di Schwarzs e va per sei mesi a [[Roma]], dove recita in tre spaghetti western e un [[Cinema italiano di spionaggio|film di spionaggio all'italiana]], tutti con Cliff come controfigura.
Nonostante la diserzione
▲Tornato a Los Angeles l'8 agosto 1969, dopo essersi sposato con l'attrice italiana Francesca Capucci, Dalton confida a Booth di non essere più in grado di permettersi i suoi molti servigi: i due decidono di dirsi addio con un'ultima bevuta e tornano a casa a notte fonda. Più tardi, quattro membri della [[Famiglia Manson|comune di Manson]], [[Tex Watson]], [[Susan Atkins]], [[Linda Kasabian]] e [[Patricia Krenwinkel]], parcheggiano nel vialetto di Dalton, preparandosi a [[Eccidio di Cielo Drive|uccidere chiunque si trovi nell'abitazione della Tate]], come ordinatogli dal loro leader. Infastidito dal rumore, l'attore li scaccia in malo modo e va a rilassarsi nella sua piscina privata, ma la Atkins lo riconosce da ''Bounty Law'' e propone agli altri un cambio di piano: uccidendo Dalton, lanceranno un messaggio contro l'ipocrisia hollywoodiana che gli «insegna a uccidere fin da bambini».
▲Nonostante la diserzione della Kasabian, gli altri tre irrompono armati di pistole e coltelli nell'abitazione, trovandosi davanti Cliff, che li riconosce come gli hippy dello Spahn Ranch. Sotto l'effetto allucinatorio di una sigaretta all'[[LSD]], Booth uccide a mani nude la Krenwinkel e Watson con l'aiuto di Francesca e del suo cane Brandy, prima di svenire per le ferite riportate. Accecata, la Atkins fugge spaccando la finestra e cade, sparando all'impazzata, nella piscina dove Dalton, ignaro della situazione fino a quel momento, sta ascoltando musica e sorseggiando un [[Margarita (cocktail)|margarita]]. L'uomo, recuperato un lanciafiamme, ricordo di un suo vecchio film, la arde viva. Con l'arrivo dei soccorsi, Booth viene portato via in ambulanza in condizioni stabili, mentre la Tate, venuta a sapere della disavventura accaduta al suo vicino, invita finalmente Dalton a casa sua.
== Produzione ==
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== Colonna sonora ==
{{Vedi anche|Once Upon a Time in... Hollywood (Original Motion Picture Soundtrack)}}
La colonna sonora, composta di brani di autori vari già esistenti, è stata pubblicata in un album il 26 luglio del 2019.<ref>{{cita web|url=https://pitchfork.com/reviews/albums/various-artists-once-upon-a-time-in-hollywood-original-motion-picture-soundtrack/|titolo=Various Artists: Once Upon a Time in... Hollywood (Original Motion Picture Soundtrack)|sito=[[Pitchfork (sito web)|Pitchfork]]|accesso=15 agosto 2019|lingua=en}}</ref>
Tra i brani
Tra i brani di colonne sonore cinematografiche già esistenti non inclusi nell'albo figurano ''The Killing'' e ''The Radiogram'' di [[Bernard Herrmann]], provenienti dalla prima colonna sonora de ''[[Il sipario strappato]]'' (1966) di [[Alfred Hitchcock]], utilizzati da Tarantino nelle scene allo Spahn Ranch: di Herrmann compaiono anche ''The Rocks'' e ''The Return'' da ''[[Have Gun - Will Travel]]''.<ref>{{cita web|cognome=Chow|nome=Andrew R.|url=https://time.com/5637336/once-upon-a-time-in-hollywood-soundtrack/|sito=[[Time]]|titolo=Breaking Down the Hidden Meanings and Historical References in the Once Upon a Time... in Hollywood Soundtrack|accesso=2 settembre 2019|data=29 luglio 2019|lingua=en}}</ref> Sono stati utilizzati anche dei brani dalle colonne sonore di ''[[Wehrmacht, i giorni dell'ira]]'' (1974) di [[Vojislav Borisavljević]], ''[[Against a Crooked Sky]]'' (1975) di [[Lex de Azevedo]], ''[[Un uomo chiamato Apocalisse Joe]]'' (1971) di [[Bruno Nicolai]], il tema principale di ''[[Mannix]]'' (1967-1975) di [[Lalo Schifrin]], ''The Bed'' di [[Ennio Morricone]] da ''[[Diabolik (film)|Diabolik]]'' (1968), ''Ecce Homo'' da ''[[Sartana non perdona]]'' (1968) e ''Mexican Western'' da ''[[Vado... l'ammazzo e torno]]'' (1967), entrambe di [[Francesco De Masi]].<ref name=soundtrack>{{cita web|cognome=Gorber|nome=Jason|url=https://www.slashfilm.com/once-upon-a-time-in-hollywood-soundtrack-deep-dive/3/|titolo=How the "Once Upon a Time in Hollywood" Soundtrack Helps Quentin Tarantino Shape His Version of 1969 Los Angeles|accesso=4 settembre 2019|data=1º agosto 2019|lingua=en}}</ref>
== Promozione ==
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== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
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{{portale|cinema}}
[[Categoria:Film
[[Categoria:Film ambientati a Los Angeles]]
[[Categoria:Film ambientati negli anni 1960]]
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