Rust Belt: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Esiti: clean up, replaced: [[Saint Louis (Missouri)| → [[Saint Louis|
Messbot (discussione | contributi)
m Contesto: fix errore Lint - Tag di chiusura mancante using AWB
Riga 8:
La fioritura delle industrie manifatturiere nella regione si deve in parte alla prossimità delle vie d’acqua dei Grandi Laghi e all’abbondanza delle strade asfaltate, dei canali e delle ferrovie. Da quando le infrastrutture dei trasporti collegarono i minerali di ferro del Minnesota settentrionale, del Wisconsin e del [[Penisola superiore|Michigan Superiore]] con il carbone estratto dai [[Appalachi|Monti Appalachi]], nacque la ''Steel Belt''. Presto si trasformò nella ''Factory Belt'' con la nascita delle grandi città industriali statunitensi, come [[Chicago]], [[Buffalo]], [[Detroit]], [[Milwaukee]], Gary, [[Cincinnati]], [[Toledo (Ohio)|Toledo]], [[Cleveland]], [[Akron (Ohio)|Akron]], [[Youngstown (Ohio)|Youngstown]], St. Louis, [[Cedar Rapids (Iowa)|Cedar Rapids]] e [[Pittsburgh]]. Questa regione per decenni attrasse immigrati dall’Impero Austro-Ungarico, dalla Polonia e dalla Russia, che garantivano agli impianti industriali risorse di manodopera a basso costo.<ref>McClelland, Ted.'' Nothin' but Blue Skies: The Heyday, Hard Times, and Hopes of America's Industrial Heartland''. New York: Bloomsbury Press, 2013.</ref>
 
In seguito a numerosi periodi di “boom” dalla fine del XIX secolo alla metà del XX secolo, le città di quest’area alla fine del secolo iniziarono a combattere per adattarsi a una molteplicità di condizioni sociali ed economiche avverse. Queste includono il declino dell’industria statunitense del ferro e dell’acciaio, lo spostamento della produzione negli Stati del Sud-Est per via del minor costo della manodopera,<ref>lder, Simeon, David Lagakos, and Lee Ohanian. "The Decline of the US Rust Belt: A Macroeconomic Analysis." 2012.</ref> i licenziamenti dovuti all’aumento dell’automazione nei processi industriali, la diminuzione del bisogno di manodopera nella produzione dell’acciaio, l’internazionalizzazione degli affari americani e la liberalizzazione delle politiche di commercio estero dovute alla globalizzazione.<ref>High, Steven C. ''Industrial Sunset: The Making of North America's Rust Belt'', 1969–1984''. Toronto: University of Toronto Press, 2003.</ref> Le grandi e piccole città che hanno lottato maggiormente con queste condizioni presto hanno dovuto affrontare numerose difficoltà comuni, ovvero la perdita di popolazione e la mancanza di risorse nel campo dell’istruzione, la dimimuzione delle entrate fiscali locali, alti livelli di disoccupazione e criminalità, la droga, l’aumento di soggetti bisognosi di sostegno al reddito, la diminuzione dell’affidabilità creditizia delle amministrazioni locali e disavanzi in bilancio.<ref>Jargowsky, Paul A. ''Poverty and Place: Ghettos, Barrios, and the American City.'' New York: Russell Sage Foundation, 1997.</ref><ref>Hagedorn, John M., and Perry Macon. ''People and Folks: Gangs, Crime and the Underclass in a Rustbelt City''. Lake View Press, Chicago, IL, (paperback: ISBN 0-941702-21-9; clothbound: ISBN 0-941702-20-0), 1988.</ref><ref>"Rust Belt Woes: Steel out, drugs in," ''The Northwest Florida Daily News'', January 16, 2008. PDF</ref><ref>Beeson, Patricia E. "Sources of the decline of manufacturing in large metropolitan areas." Journal of Urban Economics 28, no. 1 (1990): 71–86.</ref><ref>Higgins, James Jeffrey. ''Images of the Rust Belt''. Kent, Ohio: Kent State University Press, 1999.</ref>
 
== Geografia ==