Isn't It a Pity: differenze tra le versioni
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|incisione = [[All Things Must Pass]]
|durata = 7:08
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{{Brano musicale
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|incisione = [[All Things Must Pass]]
|durata = 4:45
}}
'''''Isn't It a Pity''''' è un brano musicale di [[George Harrison]], apparso sul suo triplo album ''[[All Things Must Pass]]'' ([[1970]]), dove è spezzettata in due tronconi: '''''Isn't It a Pity (Version One)''''' e '''''Isn't It a Pity (Version Two)'''''<ref name="BB">{{cita web|lingua=en|url=http://www.beatlesbible.com/people/george-harrison/songs/isnt-it-a-pity/|titolo=George Harrison: Isn't It a Pity|editore=''The Beatles Bible''|accesso=6 agosto 2014}}</ref>.
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|incisione = [[Live in Japan (George Harrison)|Live in Japan]]
|durata = 6:24
}}
L'importanza dei [[Beatles]] per la [[Apple Records]] è chiara anche perché venne concesso a [[George Harrison]] di pubblicare la stessa canzone in due versioni su uno stesso album, e di poter aggiungere a questo un disco, noto come ''Apple Jam'', contenente solo [[jam session]], due concessioni non affatto comuni. Le due ''Isn't It a Pity'' vennero pubblicate il 27 novembre [[1970]] negli [[USA]] e tre giorni dopo in [[Gran Bretagna]]<ref name="BB"/> su ''[[All Things Must Pass]]'', di enorme successo commerciale. La prima, con una durata di 7:08, chiude il lato A dell'album, ed è preceduta da ''[[Wah-Wah (brano musicale)|Wah-Wah]]'', scritta quando, durante le ''[[Let It Be (album The Beatles)#Storia#Le sessioni di registrazione|Get Back sessions]]'', George abbandonò il resto del gruppo<ref group=N>Questo avvenne il 10 gennaio, con [[George Harrison]] stufo dei continui litigi con [[Paul McCartney]] e [[John Lennon]]. Questa situazione, documentata dalle macchine da presa per il film ''[[Let It Be - Un giorno con i Beatles|Let It Be]]'', durò fino al 15, quando il chitarrista solista rientrò nei [[Beatles]], con la promessa che avrebbero cambiato ''___location'' e che si sarebbero impegnati a registrare un album con delle nuove canzoni, e non a organizzare un concerto.</ref>; ad aprire la seconda facciata del triplo 33 giri è ''[[What Is Life]]'', composizione originariamente ipotizzata per [[Billy Preston]]. ''Isn't It a Pity (Version Two)'' è invece la penultima traccia del lato D, posta tra ''[[Art of Dying (brano musicale)|The Art of Dying]]'', che tratta di [[reincarnazione]], e la preghiera ''[[Hear Me Lord]]'', brano conclusivo dell'album senza contare le cinque jam del terzo LP<ref name="JPGR1"/>. La ''Version One'' apparve sulla raccolta ''[[Let It Roll: Songs by George Harrison]]'' ([[2009]])<ref name="AM">{{cita web|lingua=en|url=http://www.allmusic.com/song/isnt-it-a-pity-mt0010138617|titolo=Isn't It a Pity - George Harrison|editore=''[[AllMusic]]''|accesso=6 agosto 2014|autore=Matthew Greenwald}}</ref>. Inoltre, venne eseguita dal vivo nel tour giapponese con [[Eric Clapton]] del [[1991]], che si svolse dal primo al diciassette dicembre; ''Isn't It a Pity'' venne inclusa nel doppio album dal vivo ''[[Live in Japan (George Harrison)|Live in Japan]]'' ([[1992]]), posta come settima traccia del secondo CD tra ''Devil's Radio'' e ''[[While My Guitar Gently Weeps]]''<ref name="JPGR2">{{cita web|lingua=en|url=http://www.jpgr.co.uk/k9269642.html|titolo=Live in Japan|editore=''JPGR''|accesso=6 agosto 2014|autore=Graham Calkin}}</ref>.
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