Suite francese: differenze tra le versioni

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''La carità cristiana, la mitezza di secoli di civiltà le cadevano di dosso come vani orpelli rivelando un'anima arida e nuda. Lei e i suoi figli erano soli in un mondo ostile. Doveva nutrire e proteggere i suoi piccoli. Il resto non contava più''<ref name="Suite_francese_Adelphi"/>.
 
Hubert Péricand, secondogenito, diciassettennediciottenne e romantico, lascia la famiglia per unirsi alle truppe francesi che ancora combattono. Philippe Péricand, il prete, perde il controllo dei ragazzi, in prossimità di un castello abbandonato. Cerca di impedire a due dei più grandi di saccheggiare il castello, ma viene picchiato selvaggiamente e trascinato in un vicino laghetto. Qui i ragazzini, suoi protetti, trasformati in carnefici, lo uccidono a calci e colpi di pietra.
 
Charlotte Péricand giunge a Nîmes, dove viene a sapere della morte del vecchio e dei suoi due figli Philippe e Hubert (di cui non si hanno più notizie). Durante la messa di [[Requiem]] però compare improvvisamente Hubert, che era stato dato per morto durante i combattimenti a [[Moulins (Allier)|Moulins]] ([[Allier]]). È illeso e si è fatto uomo: ha conosciuto il sangue e l'amore<ref name="Suite_francese_Adelphi"/>.