Sarcogyps calvus: differenze tra le versioni

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|statocons_versione=iucn3.1
|immagine=Sarcogyps calvus -Berlin Zoo -upper body-8a.jpg
|didascalia=''Sarcogyps calvus'', presso lo [[Zoologischer Garten|zoo di Berlino]]
<!-- CLASSIFICAZIONE: -->
|dominio= [[Eukaryota]]
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|famiglia=[[Accipitridae]]
|sottofamiglia=
|genere='''Sarcogyps'''<br /><small>[[René-Primevère Lesson|Lesson]], 1842</small>
|sottogenere=
|specie='''S. calvus'''
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|trinome=
|tridata=
<!-- ALTRO: -->
|sinonimi=
* ''Aegypius calvus''
* ''Torgos calvus''
|nomicomuni=
|suddivisione=[[Areale]]
|suddivisione_testo=
[[File:Sarcogyps calvus Verbreitung.png|220px]]
<div align="center">Distribuzione corrente dell'avvoltoio calvo
}}
L''''avvoltoio calvo''' (''Sarcogyps calvus''), detto anche '''avvoltoio testarossa''' o '''avvoltoio reale indiano''',<ref>{{cite book|author=Ali, S.|year=1993|title=The Book of Indian Birds|publisher=Bombay Natural History Society|___location=Bombay|isbn=978-0-19-563731-1}}</ref> è una specie di [[Aegypiinae|avvoltoio del Vecchio Mondo]] diffusadiffuso principalmente nel [[subcontinente indiano]], con piccole popolazioni disgiunte in alcune parti del nell'[[Asiasud-est meridionaleasiatico]]. È l'unica specie ascritta al genere ''Sarcogyps''; in passato, è stata ascritta ai generi ''[[Aegypius]]'' e ''[[Torgos]]''.
 
== Descrizione ==
L''''avvoltoio calvo''' (''Sarcogyps calvus''), detto anche '''avvoltoio testarossa''' o '''avvoltoio reale indiano''', è una specie di [[Aegypiinae|avvoltoio del Vecchio Mondo]] diffusa nell'[[Asia meridionale]]. È l'unica specie ascritta al genere ''Sarcogyps''; in passato, è stata ascritta ai generi ''[[Aegypius]]'' e ''[[Torgos]]''.
È un avvoltoio di medie dimensioni, con una lunghezza di 76-86 centimetri (30-34 pollici), un peso di 3,5–6,3 kg (7,7–13,9 libbre) e un'[[apertura alare]] di circa 1,99-2,6 metri (6,5–8,5 piedi).<ref>[http://www.cambodia.panda.org/wwf_in_cambodia/endangered_species/birds/critically_endangered_vultures/ WWF- Red-headed Vulture] (2011).</ref><ref>''Raptors of the World'' by Ferguson-Lees, Christie, Franklin, Mead & Burton. Houghton Mifflin (2001), {{ISBN|0-618-12762-3}}</ref> Tratto distintivo dell'animale è la testa nuda, di colore rosso intenso-arancione nell'adulto, e di un rosso più pallido nei giovani. Ha un piumaggio nero, con una fascia grigio chiaro alla base delle penne remiganti. I sessi differiscono nel colore dell'iride: i maschi hanno un'iride più chiara e biancastra, mentre nelle femmine è marrone scuro.<ref>{{cite book|first=Rishad|last=Naoroji|year=2006|title= Birds of Prey of the Indian subcontinent|pages=282–287}}</ref>
 
== Tassonomia ==
Misura fino a 85&nbsp;cm di lunghezza; un tempo il suo areale si estendeva dal [[Pakistan]] a [[Singapore]], ed era relativamente abbondante in ogni parte del suo areale.
L'avvoltoio calvo è una specie di [[Aegypiinae|avvoltoio del Vecchio Mondo]], diffusa nel subcontinente indiano. Questa specie non presenta [[sottospecie]].
Al giorno d'oggi, lo si può trovare in [[Nepal]] ed [[India]] settentrionale, dove colonizza le campagne e le zone semi-desertiche.
 
== Distribuzione e habitat ==
Nel [[2007]], in seguito alla drastica riduzione dell'[[habitat]], questa specie è stata classificata da [[BirdLife International]] come "In pericolo critico (CR)".
Questo [[avvoltoio]] era storicamente abbondante, ed il suo areale si estendeva ampiamente attraverso il subcontinente indiano e verso est fino al sud-centro asiatico e al sud-est asiatico, estendendosi dall'[[India]] a [[Singapore]]. Oggi l'areale dell'avvoltoio calvo è localizzato principalmente nell'India settentrionale. Questi uccelli vengono avvistati solitamente in aree di aperta campagna, aree coltivate e semi-desertiche. È stato avvistato anche nei boschi di latifoglie, colline pedemontane e valli fluviali. Di solito si può avvistare fino ad un'altitudine di 3000 metri al di sopra del livello del mare.<ref name="rapworld">{{cite book| publisher = Houghton Mifflin Harcourt| isbn = 978-0-618-12762-7| last = Ferguson-Lees| first = James|author2=David A. Christie | title = Raptors of the world| date = 2001-09-17|pages=443–444}}</ref>
 
== Conservazione ==
[[File: Red-headed Vulture Adult Male Bandhavgrah National Park 16042013.jpg|left|thumb|''S. calvus'' in natura]]
Storicamente, l'avvoltoio calvo era già in declino, ma molto lentamente; nel 2004 la specie è stata classificato da "[[Specie prossima alla minaccia|prossima alla minaccia]]" a "[[Specie a rischio minimo|rischio minimo]]" dall'[[IUCN]]. Tuttavia, l'uso intensivo e diffuso del [[FANS]] [[diclofenac]] in [[medicina veterinaria]], in India, ha causato il collasso della popolazione negli ultimi anni. Il diclofenac è ​​un composto ora noto per essere estremamente velenoso per molti avvoltoi. La popolazione di avvoltoi calvi si è sostanzialmente dimezzata ogni due anni dalla fine degli anni '90, e quella che una volta era una specie abbondante che contava centinaia di migliaia di individui si è pericolosamente avvicinata all'[[estinzione]] in meno di due decenni. Di conseguenza nel 2007, la specie è stata riclassificata come "in pericolo critico (CR)" dal [[BirdLife International]], e aggiunto nella [[lista rossa IUCN]].<ref name=IUCN>{{cite iucn|url=https://www.iucnredlist.org/details/22695254/0 |title=''Sarcogyps calvus'' |author=BirdLife International |author-link=BirdLife International |year=2013 |access-date=26 November 2013|ref=harv}}</ref>
 
È ora noto che diversi FANS sono letali per molti uccelli spazzini. [[Diclofenac]], [[Carprofene|carprofene]], [[flunixin]], [[Ibuprofene|ibuprofene]] e [[fenilbutazone]] sono ora associati all'alta mortalità di questi uccelli. Finora, solo il [[meloxicam]] è sicuro per gli avvoltoi, e ne viene incoraggiato l'uso nel trattamento veterinario del bestiame domestico.<ref>{{cite web|last=Cuthbert|first=Richard|title=NSAIDs and scavenging birds: potential impacts beyond Asia's critically endangered vultures|url=http://rsbl.royalsocietypublishing.org/content/3/1/91|publisher=The Royal Society|accessdate=11 May 2011|display-authors=etal}}</ref><ref>{{cite journal|last=Milius|first=Susan|title=Bird-Safe Rx: Alternative drug won't kill India's vultures|journal=ScienceNews|date=4 February 2006|volume=169|issue=#5|pages=70|url=tp://www.sciencenews.org/view/generic/id/7025/title/Bird-Safe_Rx_Alternative_drug_wont_kill_Indias_svultures|accessdate=11 May 2011}}</ref>
 
Oltre all'avvelenamento e alla distruzione dell'habitat, l'avvoltoio calvo è minacciato dalla caccia. Luoghi come la Cambogia hanno messo insieme programmi speciali per aiutare le specie di avvoltoi in pericolo di estinzione. È stato dimostrano che i cacciatori hanno iniziato "ad usare veleni nelle pratiche di caccia",<ref name=Loveridge>Loveridge, Robin. “Poisoning Causing the Decline in South-East Asia’s Largest Vulture Population.” Shibboleth Authentication Request, 8 Mar. 2019, www-cambridge-org.proxy.cc.uic.edu/core/journals/bird-conservation-international/article/poisoning-causing-the-decline-in-southeast-asias-largest-vulture-population/EB2CCA7C0D34D162550368038000B8D4.</ref> che hanno portato all'analisi della popolazione che mostra che "dal 2010, le popolazioni di [[Gyps bengalensis|grifoni dorsobianco del Bengala]] (''Gyps bengalensis'') e avvoltoi calvi (''Sarcogyps calvus'') sono diminuite drasticamente, mentre la popolazione dell'[[avvoltoio beccosottile]] (''Gyps tenuirostris'') potrebbero aver iniziato a diminuire dal 2013”.<ref name=Loveridge />
 
Per preservare la specie dall'estinzione, l'avvoltoio calvo è un'uccello relativamente comune in alcuni zoo europei e americani. L'unico parco zoologico al mondo dove questi animali si riproducono in cattività è il [[Parco Natura Viva]] di [[Bussolengo]] ([[Italia]]), dove la coppia residente per otto anni ha portato a termine con successo otto nidiate. Il Parco Natura Viva è l'unico al mondo ad allevare, studiare e sperare di poter reintrodurre in natura questa specie. La coppia del parco è stata anche fotografata da [[Joel Sartore]], i cui scatti sono stati inseriti nel progetto del [[National Geographic]] ''[[The Photo Ark]]''.<ref name="tandfonline.com">https://www.veronasera.it/attualita/uovo-avvoltoio-reale-indiano-parco-natura-viva-unico-mondo-14-febbraio-2020.html</ref>
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==