Da diversi anni inoltre, la Diadora è la fornitrice ufficiale dell'abbigliamento dell' [[Associazione Italiana Arbitri]] (A.I.A.)
==Critiche==
Secondo la "Guida al vestire critico", Centro nuovo modello di sviluppo, 2006, Edizione missionaria italiana "Diadora ottiene parte dei suoi prodotti da terzisti localizzati in Cina, Myanmar e Vietnam, paesi che vietano ogni libertà sindacale". La stessa fonte afferma che "Nel 2001, nella fabbrica indonesiana PT Istana Garmindo Jaya che produceva per diverse imperse europeee, fra cui [...] Diadora, un sindacalista è stato licenziato. [...] vi sono state proteste dei lavoratori per chiedere il reintegro del sindacalista, ma la dirigenza ha rifiutato. Per giunta ha impedito agli scioperanti il rientro in fabbrica.".