Movimiento Armado Mapachista: differenze tra le versioni

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Il <nowiki>'''Movimento Armato Mapacista'''</nowiki> (in [[Lingua spagnola|spagnolo]] ''Movimiento Armado Mapachista'') era una delle fazioni che presero parte alla [[rivoluzione messicana]].
 
Si basava su un esercito di civili conservatori organizzati dalle élites dominanti del [[Chiapas]], per contrastare l<nowiki>'avanzata delle forze carranziste (''carrancistas'</nowiki>') durante la [[Rivoluzione messicana|guerra delle fazioni]] (1914-1920). Tramite l'[[Atto di Canguí]] (1914), il movimento mapacista si costituì come gruppo oppositore alle forze di occupazione del generale carranzista [[Jesús Agustín Castro]]. [[Tiburcio Fernández Ruiz]] era il leader del movimento.<ref> Manuel M. Velasco Suárez: Humanista, científico, mensajero de la paz </ref>
Il <nowiki>'''Movimento Armato Mapacista'''</nowiki> era una delle fazioni che presero parte alla [[rivoluzione messicana]].
 
Il movimento mapacista era parte del [[Villismo]], presentando permanente resistenza al [[movimento costituzionalista]] tra il 1914 e il 1920. Come fece con le altre ramificazioni villiste (<nowiki>''villistas'') e [[Zapatismo|zapatiste]] (''zapatistas''</nowiki>) del resto del paese dopo degli assassinii di Villa e Zapata, il generale [[Álvaro Obregón]] portò il movimento all'interno del nuovo governo. Fu nel 1920, e soltanto grazie all'arrivo alla presidenza da parte di Obregón, che fu firmata la pace tra i mapacisti e il governo federale, con la ratifica, con modificazioni sostantive, del patto del 1924 tra lo stato del Chiapas e la Federazione.
Si basava su un esercito di civili conservatori organizzati dalle élites dominanti del [[Chiapas]], per contrastare l<nowiki>'avanzata delle forze carranziste (''carrancistas'</nowiki>) durante la [[Rivoluzione messicana|guerra delle fazioni]] (1914-1920). Tramite l'[[Atto di Canguí]] (1914), il movimento mapacista si costituì come gruppo oppositore alle forze di occupazione del generale carranzista [[Jesús Agustín Castro]]. [[Tiburcio Fernández Ruiz]] era il leader del movimento.<ref> Manuel M. Velasco Suárez: Humanista, científico, mensajero de la paz </ref>
 
Il movimento mapacista era parte del [[Villismo]], presentando permanente resistenza al [[movimento costituzionalista]] tra il 1914 e il 1920. Come fece con le altre ramificazioni villiste (<nowiki>''villistas'') e zapatiste (''zapatistas''</nowiki>) del resto del paese dopo degli assassinii di Villa e Zapata, il generale [[Álvaro Obregón]] portò il movimento all'interno del nuovo governo. Fu nel 1920, e soltanto grazie all'arrivo alla presidenza da parte di Obregón, che fu firmata la pace tra i mapacisti e il governo federale, con la ratifica, con modificazioni sostantive, del patto del 1924 tra lo stato del Chiapas e la Federazione.
 
Le forze carranziste, all'inizio, rappresentarono per molti chiapanecos proletari l'opportunità di liberarsi dal giogo dei terratenenti. Ciò nonostante, i carranzisti non riuscirono a sostenere quelle speranze a causa di numerosi atti di vandalismo commessi dai soldati, situazioni da cui i mapacisti seppero trarre vantaggio contro la popolarità carranzista. Alla fine, i mapacisti non riuscirono a vincere la rivoluzione locale; sono stati fattori nazionali quelli che provocarono il ritiro carranzista. La sconfitta militare di [[Venustiano Carranza]] da parte di Obregón fu il fattore decisivo per il ritiro carrazista dal Chiapas.