Franz Binder: differenze tra le versioni

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==Carriera==

Soprannominato ''Bimbo''<ref>{{cita web |url= https://www.football-the-story.com/franz-binder|cito=football the story|editore=football the story|titolo=Franz Binder |accesso=20 Febbraiofebbraio 2020}}</ref>

per i gentili lineamenti del viso, in contrasto con un fisico potente ma filiforme, dopo le giovanili all’ASV Sturm 19 Sankt Pölten fu acquistato nel 1930 dal [[Rapid Vienna]],<ref>{{cita web|url =https://androom.home.xs4all.nl/biography/p014861.htm|titolo = Binder Franz "Bimbo" biography|accesso=20 Febbraiofebbraio 2020}} </ref>

con cui trascorse tutta la carriera di giocatore, conquistando quattro campionati austriaco , oltre alla coppa nazionale del 1945-46. E’ stato il capocannoniere del campionato quasi ininterrottamente dal 1933 in poi nell’Austrian Football Bundesliga e 1940-1941-1942 nella Great [[Germany]] Gauliga).<ref>{{cita web |url =https://web.archive.org/web/20070915044827/http://www.oberliga-a.at:80/fussball_a/torschutzen_a.htm|titolo =Austria-Oberliga |accesso=20 Febbraiofebbraio 2020}}</ref>

Binder era un finalizzatore dal repertorio completo; imbattibile nel gioco aereo, era dotato di una tecnica ed una rapidità di esecuzione difficilmente riscontrabili in altri giocatori della stessa stazza. Preciso nel calcio con entrambi i piedi, mortifero nelle conclusioni dalla media e lunga distanza, piede vellutato negli assist ai compagni di reparto, scatto bruciante nel breve, cambio di passo che disorientava il marcatore diretto: un autentico dominatore della trequarti offensiva, pressoché immarcabile, probabilmente uno degli attaccanti più poliedrici ed efficaci che abbiano mai calcato un rettangolo verde.<ref>{{cita web |url =https://storiedicalcio.altervista.org/blog/franz_binder.html|sito=Storiedicalcio|ediroreeditore=storiedicalcio|titolo= BINDER Franz: il mito del “Bimbo” |accesso=19 Febbraiofebbraio 2020}}</ref>

Dopo il [[Anschluss]] (annessione incondizionata) dell’Austria al Terzo Reich nazista nel 1938, il Rapid Vienna fu costretto a giocare nella Gauliga Ostmark (l’antenata della [[Bundesliga]] ) insieme a club come il First Vienna e l’Admira Wacker. <ref>{{cita web|url =https://www.jstor.org/stable/24583259?seq=1|titolo= Viennese Football and the German Wehrmacht – Between "Duty" and Evasion

|accesso=20 Febbraiofebbraio 2020}}</ref> Il Rapid sarebbe stato tra questi il club più vittorioso, l’unico in grado di competere allo stesso livello delle squadre tedesche, favorite spudoratamente dai compiacenti direttori di gara.<ref>{{cita web |url =https://www.myfootballfacts.com/world-football/legendary-players/franz_binder/|cito=Myfootballfacts|editore=my football facts|titolo=Legendary players : Franz Binder |accesso = 20 Febbraiofebbraio 2020}}</ref>

Dopo il ritiro ha intrapreso la carriera da allenatore in [[Austria]], dove vince un altro titolo nazionale, e in [[Germania]].

In tutta la carriera, considerando anche gli incontri amichevoli, ha segnato 1006 gol in 756 partite,<ref>{{cita web |url =https://www.morebooks.de/store/gb/book/franz-binder/isbn/978-613-6-54166-2|editore=morebooks|titolo=Franz Binder|accesso=20 Febbraiofebbraio 2020}} </ref> per una media di 1,33 reti per gara. È al sesto posto di una speciale classifica che vede sul podio [[Josef Bican]] (1468+), [[Gerd Müller]] (1461), [[Arthur Friedenreich]] (1329), [[Pelé]] (1284), [[Ferenc Puskás]] (1176) e [[Romário]] (1003).

Nel [[1999]] fu eletto dai tifosi del Rapid Vienna come 4º miglior giocatore della storia del club (''Rapidler des Jahrhunderts'').