Castello normanno (Adrano): differenze tra le versioni

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La Storia: aggiungo fonte e Ruggero II nacque solo nel 1095
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Su per le scale si accede al terzo piano, anch'esso diviso in due zone.
 
== Il Museo Archeologico Etneoarcheologico ==
IIl ritrovamentimuseo archeologici occupanooccupa quasi completamente i quattro piani del Castello Normanno di [[Adrano]], ritrovamentied attraversoespone ireperti qualiarcheologici èdatabili possibiledall'[[neolitico|età seguireneolitica]] la(6500 storia di3500 Adranoa.C.) efino del territorioal [[Etna|etneomedioevo]] dal [[Neolitico]] fino al(XI periodosecolo saraceno-normannod.C.).
 
All'ingresso del [[Museo]]museo sono posti due leoni di pietra [[lava|lavica]] che riportano lo stemma del Casato [[Sclafani]]–[[Moncada (famiglia)|Moncada]], le dinastie che governarono Adrano nel [[Medioevo]].<br />
I due saloni del piano terra sono dedicati all'esposizione di reperti [[preistoria|preistorici]], vi sono esposti vasi e strumenti di pietra e di osso dell'età neolitica e della prima [[età dei metalli]] e le [[urna funeraria|urne]] vascolari dell'[[età del bronzo]] antico, ritrovate all'interno delle grotte di scorrimento lavico del [[Parco dell'Etna]] (tra Adrano e [[Biancavilla]]).<br />
Nel salone del primo piano, prosegue l'esposizione dei materiali preistorici, oggetti che vanno dall'età del bronzo antico, al medio e a quello finale, ritrovati nel territorio di Adrano.
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Nel secondo salone sono esposte le collezioni provenienti dal centro di [[Adranon]], l'antica città fondata da [[Dionisio I di Siracusa|Dionigi di Siracusa]] intorno al [[400 a.C.]] sui cui resti è sorta la moderna città di Adrano: vasi vascolari, statuette di [[Ceramica|terracotta]] rappresentanti divinità, utensili di uso quotidiano. Un posto particolare è concesso al bellissimo busto di divinità femminile di terracotta, riconducibile al [[V secolo a.C.]]<br />
Sempre al primo piano si ammira la [[Cappella]] del Castello, all'interno della quale sono ospitate le collezioni [[numismatica|numismatiche]], custodite in otto [[Medagliere (mobile)|monetieri]], teste [[marmo]]ree, tra cui spicca un ritratto virile dell'[[Impero romano|età imperiale]], ed altri oggetti databili dal periodo [[roma antica|romano]] fino all'età tardo [[Medioevo|medievale]].
 
Sono presenti infine la pinacoteca "Sangiorgio Gualtieri", collezioni etnoantropologiche, raccolte librarie, insieme al pregevole fondo Imbarrato, e un archivio storico.
 
== Galleria d'arte Contemporanea ==