Nacque col nome di Mariko Tōgo il primo aprile 1954 a [[Yamanashi]], da una famiglia di librai, fin da bambina si appassionò alla letteratura. Dopo aver frequentato il Liceo Nikkawa nella prefettura di [[Yamanashi]], nel 1976 si laureò in letteratura giapponese presso il Nihon College University of Art.
Dopo aver lavorato come copywriter, il suo saggio di debuttoesordio ''Runrun o katte ouchi ni kaerō'' ("Compriamo la felicità e torniamo a casa") divenne un best-seller. Nel 1985, vinse il novantaquattresimo [[premio Naoki]] con "''Saishū-bin ni maniaeba" e "Kyoto made"'' usciti nella raccolta ''Saishū-bin ni maniaeba'' (Lettlett. "Se sarò in tempo per l’ultimo volo", uscita in italiano con il nome ''L'ultimo volo per Tokyo'', pubblicata da Atmosphere Libri nella traduzione di Anna Specchio), affermandosi anche come scrittrice. Al giorno d'oggi ha scritto più di trecento tra saggi, racconti, romanzi e rubriche nei periodici, numero che le è valso la candidatura al Guinness dei primati. Molte sue storie di successo sono state trasposte in serie televisive, tra cui le famose ''Fukigen na kajitsu ("''Il frutto del malcontento", romanzo del 1996 trasposto in ben due serie tv, una nel 1997 e una nel 2016, di grande sccesso) e ''Anego'' ("La sorella maggiore"). Dal febbraio 2020 è viceogernatricevicegovernatrice della prefettura di Yamanashi, conosciuta come "la prefettura del vino".
Hayashi attualmente, oltre a far parte del comitato di selezione del [[Premiopremio Naoki]], del premio di saggistica Kōdansha, del premio per la letteratura Eiji Yoshikawa, del premio letterario Chuōkōron, e fa parte del comitato di selezione del Premio Editoria Cultura.
=== Vita privata ===
Nel [[1990]] si è sposata con un ''salaryman'' tramite ''omiai'', da cui ha avuto, nel 1999, una figlia. Da questo momento in poi anche la sua carriera lavorativa subisce una grande svolta, poiché comincia a occuparsi anche di biografie di grandi personaggi giapponesi, sopratuttosoprattutto femminili, e di tematiche relative alla famiglia.
== Stile ==
Autrice molto prolifica, le sue opere spaziano dalle raccolte di saggi brevi, ai romanzi storici con protagoniste grandi figure del passato a racconti che trattano della vita quotidiana.
Come [[Eimi Yamada]] e [[Banana Yoshimoto]], fa parte di quelle scrittrici che a partire dagli [[Anni 80|anni '80ottanta]], si trovano a raccontare una società che beneficia delle conquiste del movimento femminista, responsabile anche in [[Giappone]] di un radicale scardinamento dei ruoli sociali, che lascia spazio a una ridefinizione del rapporto fra i sessi su nuove basi.<ref>{{Cita libro|autore=Luisa Bienati|titolo=Letteratura giapponese II|editore=Piccola Biblioteca Einaudi|p=79}}</ref> Nonostante ciò, la posizione di Hayashi Mariko è stata riconosciuta dalla critica come lontana da quella del movimento femminista nella sua matrice radicale, e le sue opere sono spesso state inquadrate in una cornice postfemminista (Specchio, 2018, 2020<ref>{{Cita libro|nome=Anna|cognome=Specchio|titolo=I'm every woman. Hayashi Mariko verso un nuovo modello di donna nel Giappone contemporaneo|url=https://iris.unito.it/handle/2318/1689004|accesso=2020-04-05|data=2018|editore=Aracne|volume=9|ISBN=978-88-255-2118-4}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.atmospherelibri.it/author-book/hayashi-mariko/|titolo=Hayashi Mariko|sito=Atmospherelibri|lingua=it-IT|accesso=2020-04-05}}</ref>).
La sua scrittura riflette questo cambiamento e descrive una società meno rigida, in cui la donna non è più confinata al ruolo tradizionale di casalinga e può dedicarsi alla carriera e alla propria affermazione. Nei suoi racconti brevi, protagoniste sono infatti donne intraprendenti, raccontate nella propria quotidianità e alle prese con i problemi e gli ostacoli che devono affrontare quotidianamente.<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.booksfromjapan.jp/authors/cjw/item/240-mariko-hayashi|titolo=Mariko Hayashi*|accesso=23 febbraio 2018}}</ref> Per questo motivo, è sempre stata, fin dall'inizio della propria carriera, molto popolare col pubblico femminile.
== Bibliografia parziale ==
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