Il complesso monastico, che si trova nelle vicinanze di via Assarotti, fu fondato nel 12681266 (1253 secondo l'[[Francesco Maria Accinelli|Accinelli]]) da un gruppo di [[monache domenicane]] sul sito di una primitiva chiesa dedicata a [[San Pellegrino]]{{Chiarire}}, che era stata edificata nel 1224 da un certo Giovanni da Promontorio.<ref>[[Giovanni Battista Spotorno]], [https://books.google.it/books?id=2CSE3x4a3X4C&pg=PA12&lpg=PA12&dq=Giovanni+da+Promontorio&source=bl&ots=7plibleuCr&sig=ACfU3U2VvqCUxGpthtO69_ICH0ZLEGGQ8A&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwiR3p24o97oAhVKxKYKHXPbApUQ6AEwB3oECA0QNQ#v=onepage&q=%22Giovanni%20da%20Promontorio%22&f=false Notizie storico-critiche del b. Giacomo da Varazze arcivescovo di Genova], Tipografia arciv. di Luca Carniglia, 1823, Genova</ref> Fu fiorente fino al [[XV secolo]], quando subì un lento declino a causa del comportamento delle monache, che aveva provocato diversi interventi delle autorità religiose del tempo. Tra il [[XVI secolo|XVI]] e il [[XVIII secolo]] si ebbe un rifiorire della comunità, che visse momenti di grande floridezza, evidenziati da nuove decorazioni e continue migliorie a edifici e arredi. Rimasto indenne dalle leggi di soppressione napoleoniche, anche se vi confluirono religiose di altri ordini soppressi, il complesso fu parzialmente espropriato dal governo sabaudo nel 1851 ed alcuni edifici furono demoliti per l'apertura di via Assarotti. Nel 1859 le religiose abbandonarono il convento, trasformato in edificio scolastico, mentre la chiesa divenne sede della [[Corte d'Assiseassise]]. Il complesso fu gravemente danneggiato dai bombardamenti durante la [[seconda guerra mondiale]]. Una targa nella sala capitolare ricorda che il [[papa Pio VII]] nel 1815 celebrò una [[messa]] nella chiesa interna al convento.<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.sanbartolomeo.net/index.php?option=com_content&view=article&id=47&Itemid=2 Storia del monastero dei Santi Giacomo e Filippo] |date=gennaio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref> Il complesso è stato completamente ristrutturato tra il 2010 e il 2015 e destinato ad uso di uffici e abitazioni.<ref name="itinerari_portoria"/><ref>[http://www.primocanale.it/news.php?id=69559 "Monastero SS. Giacomo e Filippo, al via la ristrutturazione"], articolo del 12 maggio 2010 sul sito di [[Primocanale]].</ref><ref>[http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2015/07/17/AR8b4a9E-bartolomeo_riconquista_monastero.shtml Articolo] su [[Il Secolo XIX]] del 17 luglio 2015 relativo al completamento dei lavori di ristrutturtazioneristrutturazione dell'ex monastero dei SS. Giacomo e Filippo</ref>