== Storia ==
Gli ''Optimates'' sono per la prima volta attestati nel tardo VI secolo (c. 575), durante il regno di [[Tiberio II Costantino]] (r. 574–582).<ref>{{harvnbcita|Haldon| 1999|p=. 196}}.</ref> Secondo lo ''[[Strategikon]]'' dell'Imperatore [[Maurizio (imperatore)|Maurizio]], gli ''Optimates'' erano un reggimento di élite dei ''[[Foederati]]'', molto probabilmente di origini [[goti]]che.<ref name="ODB">{{harvnbcita|Kazhdan| 1991|p=. 1529}}.</ref> Essi costituivano un corpo di cavalleria, comprendente tra i cento e i cinquecento soldati, e costituiva parte dell'esercito centrale di riserva, il cui comandante portava il titolo all'epoca unico di ''[[tassiarco|taxiarchēs]]''.<ref name="Treadgold1"/><ref>{{harvnbcita|Kazhdan| 1991|p=. 2018}}.</ref> La presenza di discendenti di questi uomini, chiamati ''Gothograeci'' ({{lang|grc|Γοτθογραῖκοι}}) dal cronista [[Teofane Confessore]], è attestata nella Bitinia settentrionale fino agli inizi dell'VIII secolo.<ref>{{harvnbcita|Lounghis| 1996|pp=. 32–33}}.</ref> [[Warren Treadgold]] stima che all'epoca i corpi annoveravano 2.000{{formatnum:2000}} soldati, cifra che probabilmente corrisponde anche alle sue dimensioni originarie.<ref name="Treadgold1">{{harvnbcita|Treadgold| 1995|pp=. 96–97}}.</ref>
A metà dell'VIII secolo, sotto il regno di [[Costantino V Copronimo]] (r. 741–775), come parte delle sue misure per ridurre il potere dei generali tematici in seguito alla rivolta di [[Artavasde (imperatore)|Artavasde]], il Conte dell'[[Opsikion]], i corpi furono degradati. Separata dal Thema Opsiciano, la regione dove si erano insediati gli ''Optimates'', comprendente la penisola opposta a [[Costantinopoli]], entrambe le coste del Golfo di Nicomedia e il territorio fino alle rive del fiume [[Sangario]], da allora avrebbe costituito il ''thema'' degli ''Optimatoi'' (Greco: {{lang|grc|θέμα Ὀπτιμάτων}}) con [[Nicomedia]] come sua capitale.<ref name="ODB"/><ref>{{harvnbcita|Treadgold| 1995|p=. 99}}.</ref> La prima menzione degli ''Optimatoi'' come ''thema'' separato nelle fonti scritte è attestata solo al 774/775,<ref>{{harvnbcita|TheophanesTeofane theConfessore e Confessor|Turtledove| 1982|loc=446–447 (p. 134)}}.</ref> ma è evidente che la sua creazione deve essere avvenuta negli anni immediatamente successivi alla soppressione della rivolta di Artavasde.<ref>{{harvnbcita|Haldon| 1984|pp=. 222–227}}.</ref> Quello stesso periodo vide l'ulteriore smembramento di quello che era un tempo il potente thema Opsikion con la creazione del [[Boukellarion|Thema dei Bucellari]].<ref>{{harvnbcita|Lounghis| 1996|pp=. 29–31}}.</ref>
A differenza degli altri ''themata'', gli ''Optimatoi'' non fornivano più truppe armate, ma costituivano un corpo di 4.000{{formatnum:4000}} conducenti di muli, che fornivano il trasporto del bagaglio (''touldon'') dei ''[[Tagma]]ta'' imperiali a Costantinopoli.<ref>{{harvnbcita|Haldon| 1999|p=. 158}}.</ref> Il ruolo unico degli ''Optimatoi'' lo distingue nettamente da tutti gli altri ''themata'': a causa delle loro funzioni non combattive, gli ''Optimatoi'' non furono suddivisi in comandi di livello intermedio (''[[turma|tourmai]]'' o ''[[droungos|droungoi]]''), un fatto interpretato dall'Imperatore [[Costantino VII Porfirogenito]] (r. 913–959) come segno di rango inferiore.<ref name="ODB"/><ref>{{harvnbcita|Lounghis| 1996|p=. 34}}.</ref> Di conseguenza, il loro ''[[domestikos]]'' comandante deteneva il rango più basso possibile tra tutti gli ''[[strategos|stratēgoi]]'' provinciali nella gerarchia imperiale.<ref name="ODB"/> Analogamente agli altri ''themata'', per l'amministrazione civile della provincia, il ''domestikos'' era assistito da un deputato (''[[topoteretes|topotērētēs]]''), un ufficiali finanziario (''[[chartoularios]]'') e un segretariato condotto da un ''prōtokankellarios''.<ref>{{harvnbcita|Treadgold| 1995|p=. 105}}.</ref>
I distretti rurali del ''thema'' furono devastati dai [[Selgiuchidi]] in seguito alla [[Battaglia di Manzicerta]], ma Nicomedia rimase in mano imperiale, e l'area fu riconquistata dall'Imperatore [[Alessio I Comneno]] (r. 1081–1118) con l'aiuto dei [[Prima Crociata|Crociati]].<ref>{{harvnbcita|Treadgold| 1995|p=. 218}}; {{harvnbcita|Kazhdan| 1991|p=. 1483}}.</ref> L'area fu occupata dai [[Impero latino|Latini]] in seguito alla dissoluzione dell'Impero conseguente alla [[Quarta Crociata]] nel 1204, ma il ''thema'' fu ristabilito da [[Giovanni III Vatatze]] quando riprese possesso della regione nel 1240,<ref name="ODB"/> e sopravvisse fino alla conquista graduale della regione per opera degli beylik ottomani nella prima metà del XIV secolo.<ref>{{harvnbcita|Kazhdan| 1991|p=. 1484}}.</ref>
== Note ==
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|cognome=Haldon|nome=John F.|titolo=Byzantine Praetorians: An Αdministrative, Ιnstitutional and Social Survey of the Opsikion and the Tagmata, c. 580-900|anno=1984|città=Bonn, Germany|editore=R. Habelt|volume=3|isbn=3-7749-2004-4|url=http://books.google.com/books?id=uEVoAAAAMAAJ|cid=harvHaldon 1984}}
* {{Cita libro|cognome=Haldon|nome=John F.|titolo=Warfare, State and Society in the Byzantine World, 565-1204|città=London, United Kingdom|editore=University College London Press (Taylor & Francis Group)|anno=1999|isbn=1-85728-495-X|url=http://books.google.com/books?id=5G1rV7tS79sC|cid=harvHaldon 1999}}
* {{Cita libro|curatore-cognome=Kazhdan|curatore-nome=Alexander Petrovich|wkcuratore=Alexander Kazhdan|titolo=The Oxford Dictionary of Byzantium|città=New York, New York and Oxford, United Kingdom|editore=Oxford University Press|anno=1991|url=http://books.google.com/books?id=Q3u5RAAACAAJ|isbn=978-0-19-504652-6|cid=harvKazhdan 1991}}
* {{Cita pubblicazione|cognome=Lounghis|nome=T. C.|titolo=The Decline of the Opsikian Domesticates and the Rise of the Domesticate of the Scholae|anno=1996|rivista=Byzantine Symmeikta|numero=10|pp=27–36|issn=1105-1639|url=http://www.byzsym.org/index.php/bz/article/view/804/701|cid=harvLounghis 1996|accesso=21 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151121203755/http://www.byzsym.org/index.php/bz/article/view/804/701|dataarchivio=21 novembre 2015|urlmorto=sì}}
* {{Cita libro|cognome1=TheophanesTeofane the ConfessorConfessore|wkautore1=Teofane Confessore|cognome2=Turtledove|nome2=Harry|wkautore2=Harry Turtledove|titolo=The Chronicle of Theophanes: Anni mundi 6095-6305 (A.D. 602-813)|città=Philadelphia, Pennsylvania|editore=University of Pennsylvania Press|anno=1982|isbn=978-0-8122-1128-3|url=http://books.google.com/books?id=lK5wIPb4Vi4C|cid=harvTeofane Confessore e Turtledove 1982}}
* {{Cita libro|cognome=Treadgold|nome=Warren T.|titolo=Byzantium and Its Army, 284–1081|anno=1995|città=Stanford, California|editore=Stanford University Press|isbn=0-8047-3163-2|url=http://books.google.com/?id=xfV0LkMNaLUC|cid=harvTreadgold 1995}}
{{Themata bizantini}}
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