Utente:Asþont/Sandbox: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 113:
Il 18 settembre [[1947]], l'[[US Air Force|Aeronautica]] divenne una forza armata [[United States Army Air Forces#Smobilitazione e indipendenza della forza aerea|separata e indipendente]] dall'[[US Army|Esercito]]. Nel [[1950]] venne creato l<nowiki>'</nowiki>''Air Research and Development Command'' (ARDC), dedicato a operazioni di [[ricerca e sviluppo]]. A luglio del [[1954]], l'ARDC stabilì la [[Space and Missile Systems Center|''Western Development Division'']] (WDD) e vi pose al comando l'allora [[Brigadier generale#Stati Uniti d'America|brigadier generale]] [[Bernard Adolph Schriever|Bernard Schriever]], con l'incarico di gestire il programma per lo sviluppo di [[Missile balistico intercontinentale|missili balistici intercontinentali]], e tutti i programmi spaziali dell'Aeronautica.<ref name="auto1"/>
Quegli anni erano caratterizzati da una forte rivalità tra i servizi militari, che svilupparono ciascuno i propri programmi per la realizzazione di satelliti e [[Vettore (astronautica)|vettori di lancio]]. In parallelo ai
Il 4 ottobre [[1957]], con il lancio in orbita dello ''[[Sputnik 1]]'', il primo [[satellite artificiale]] della storia, l'[[Unione Sovietica]] prese in contropiede gli Stati Uniti. La [[crisi dello Sputnik|crisi che ne conseguì]] segnò un punto di svolta nella percezione politica statunitense dell'importanza di raggiungere la supremazia nello spazio.<ref name="auto1"/>
Riga 119:
Nel tentativo di porre fine all'improduttiva ridondanza dei progetti spaziali delle singole forze armate, l'amministrazione [[Eisenhower]] decise di centralizzare tutti i programmi spaziali militari sotto un'unica agenzia, l<nowiki>'</nowiki>''[[Advanced Research Projects Agency]]'' (ARPA), nata il 7 febbraio [[1958]]. Ma la nuova agenzia, pur mantenendo il controllo tecnico dei progetti, si limitò a redistribuirli, sotto contratto, ai singoli servizi militari. In particolare, l'Aeronautica, che fino ad allora era rimasta indietro rispetto a Esercito e Marina, si vide affidare l'80% dei progetti spaziali.<ref name="auto1"/>
Nel rispetto della politica "''space for peaceful purposes''", il 29 giugno 1958, Eisenhower firmò l'atto istitutivo della [[NASA]], un'agenzia federale civile che avrebbe assunto la responsabilità per tutte le attività spaziali, con l'eccezione dei progetti associati esclusivamente a specifiche militari. La NASA assorbì quindi elementi dell<nowiki>'</nowiki>''[[Army Ballistic Missile Agency]]'' (ABMA) dell'Esercito, e del [[United States Naval Research Laboratory|''Naval Research Laboratory'']] (NRL) della Marina, ostacolandone significativamente i programmi spaziali. Dall'Aeronautica
I comandanti dell'Aeronautica poterono quindi riaffermare le proprie rivendicazioni nelle operazioni spaziali militari, iniziando a utilizzare il termine "[[aerospazio]]" per legittimare il ruolo del loro corpo tanto nello spazio atmosferico, quanto in quello extra-atmosferico. Nell'autunno del [[1959]], il [[segretario della difesa degli Stati Uniti d'America|Segretario della Difesa]] Neil McElroy abbracciò le richieste dell'Aeronautica, rimuovendo l'ARPA dal controllo dello sviluppo di sistemi spaziali, e assegnando all'aviazione la responsabilità per "lo sviluppo, la produzione e il lancio di vettori spaziali". Alla fine del 1959, l'ARPA venne ufficialmente dispensata dal ruolo di agenzia centrale per tutte le attività spaziali del Dipartimento della Difesa.<ref name="auto1"/>
|