Palazzo Modello: differenze tra le versioni

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{{Edificio civile

#REDIRECT[[Piazza Unità d'Italia#Palazzo Modello]]

|nome edificio = Palazzo Modello

|immagine = Trieste, Palazzo Modello (2005).jpg

|didascalia = Palazzo Modello

|paese = ITA

|divamm1 =

|città = Trieste

|indirizzo = [[Piazza Unità d'Italia|Piazza dell'Unità d'Italia]]

|latitudine =

|longitudine =

|stato = <!-- di default è "in uso" -->

|periodo costruzione = 1872

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|ricostruito =

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|costo =

|architetto = [[Giuseppe Bruni]]

|ingegnere =

|appaltatore =

|costruttore =

|proprietario = Acegas - Aps

|committente = Comune di Trieste

}}

'''Palazzo Modello''' è un palazzo storico sito in [[piazza Unità d'Italia]] a [[Trieste]].

==Storia==

Il palazzo, situato tra [[Palazzo Stratti]] e il [[Palazzo del Municipio (Trieste)|palazzo del municipio]], venne costruito tra il 1871 e il 1872 durante i lavori di riqualificazione urbanistica della piazza. L'edificio si trova nel sito un tempo occupato da una cappella tardomedievale dedicata a [[Pietro apostolo|San Pietro]] - da cui derivala l'originale nome di piazza San Pietro - e da una seicentesca chiesa dedicata a [[San Rocco]].<ref name=piazza>{{cita web|url=http://www.tuttotrieste.net/varie/unita/unita.htm|titolo=Piazza Unità d'Italia|accesso=03/05/2020|lingua=it}}</ref><ref name=modello>{{cita web|url=https://www.turismofvg.it/code/76232/Palazzo-Modello|titolo=Palazzo Modello|accesso=03/05/2020|lingua=it}}</ref><ref name=vimado>{{cita web|url=https://friuli.vimado.it/piazze-palazzi-castelli-dimore/palazzo-modello/|titolo=Palazzo Modello|accesso=03/05/2020|lingua=it}}</ref>

In seguito alla demolizione dei due edifici religiosi nel 1870 il Comune di Trieste, proprietario dell'area, incaricò l'architetto [[Giuseppe Bruni]] di progettare un palazzo che agisse da modello per gli altri edifici che sarebbero stati realizzati intorno alla piazza negli anni seguenti. Lo [[Eclettismo (arte)|stile eclettico]] delle facciate venne infatti ripreso sia nell'Hotel Garni (in seguito rinominato Hotel Vanoli e poi [[Grand Hotel Duchi d'Aosta]]) progettato l'anno seguente da [[Eugenio Geiringer]] e [[Giovanni Righetti]], sia nel [[Palazzo del Municipio (Trieste)|Palazzo del Municipio]] realizzato su progetto dello stesso Giuseppe Bruni tra il 1873 e il 1875.<ref name=piazza /><ref name=modello /><ref name=vimado />

Il palazzo fu terminato nel 1872 e inizialmente adibito ad albergo: l'Hotel Delòrme, così chiamato dal nome del proprietario il francese Antonio Delòrme, era al tempo rinomato per i prezzi accessibili nonostante gli ambienti di pregio e raffinati.<ref name=modello /><ref name=vimado />

Dopo la chiusura dell'hotel nel 1912 il comune utilizzò i piani superiori per i propri uffici, mentre il piano terra ospitava dei locali commerciali. Negli anni 2000, dopo che un incendio vi aveva causato notevoli danni, il comune decise di vendere il palazzo, che venne acquistato dalla società di distribuzione servizi [[Acegas - Aps]]. La società, divenuta nel 2014 [[AcegasApsAmga]], ha ristrutturato l'immobile stabilendovi la propria sede direzionale.<ref name=modello /><ref name=vimado /><ref name=acegas>{{cita web|url=http://www.acegasapsamga.it/chi_siamo/acegasapsamga_dovesiamo/|titolo=AcegasApsAmga - le nostre sedi|accesso=03/05/2020|lingua=it}}</ref>

==Descrizione==

[[File:PalazzoModello1(Trieste).jpg|left|thumb|I prospetti su Capo di Piazza e Via del Teatro]]

L'edificio è caratterizzato da tre prospetti decorati in modo analogo, che affacciano su Via del Teatro, Capo di Piazza e Piazza Unità d'Italia, mentre il quarto lato è addossato a [[Palazzo Stratti]].

Verticalmente il palazzo consiste in quattro piani oltre al piano terra, caratterizzati da stili diversi. Le finestre del secondo e del terzo piano sono dotate di terrazzini sorretti da [[mensola|mensole]] a [[voluta]]. Tra le finestre si trovano delle [[lesena|lesene]] decorate a [[bugnato]] a livello del piano terra e del primo piano e scanalate terminanti con un capitello [[ordine corinzio|corinzio]] nei due piani superiori. In corrispondenza dell'ultimo piano al posto delle lesene si trovano una serie di [[Telamone (architettura)|telamoni]] scolpini nella curiosa posizione scaramantica di toccarsi i genitali.<br>

I prospetti terminano quindi con un cornicione decorato con motivi floreali.<ref name=modello /><ref name=vimado />

== Note ==

<references/>

== Altri progetti ==

{{interprogetto}}

{{portale|Trieste|Architettura}}

[[Categoria:architetture eclettiche d'Italia]]

[[Categoria:Palazzi di Trieste]]