Discussione:Castorini: differenze tra le versioni

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:--[[Utente:Lou Crazy|Lou Crazy]] 06:13, 1 ott 2007 (CEST)
:P.S. Dimenticavo... nella voce e` scritto che l'AGES e` stata la pioniera del castorismo italiano. Hai delle fonti indipendenti su questo?
 
Gentilissimo Lou,
inizio a pensare che tu voglia semplicemente imporre il tuo punto di vista, perché non hai risposto alla mia domanda se condividi qualcosa del mio intervento. Devo interpretarlo come un rigetto completo?
 
Di manuali veri e propri, come esistono per le altre Branche (Manuale dei Lupetti, Scautismo per Ragazzi, ecc), in Italia non ce ne sono, o almeno come dici tu non sono di pubblico dominio. Sono sicuro che esistono regolamenti metodologici, perché ne sono in possesso, ma se hai notizia di qualche manuale in italiano fammi sapere. Quelli che ho citato nella voce Castorini non sono Manuali, ma i libri di ambientazione, analoghi al Libro della Giungla per i Lupetti.
 
Non ho detto “UN manuale di UNA branca di UNA associazione straniera”, bensì per avere maggiori informazione quasi tutti i Capi Colonia cercano all’estero (con questo intendevo mettono il naso fuori). Comunque di manuali per Castorini all’estero ne esistono molti e ne ho letti diversi (ho la fortuna di conoscere 3 lingue straniere, grazie ai miei studi e le esperienze all’estero). Nella prima parte della discussione, per chiarire e smetterla con le polemiche, ho chiesto se sei esperto di Castorismo, perché non conosco il tuo percorso di formazione. Lungi da me l’intento di non apprezzare il contributo di chiunque voglia aiutare ad una voce migliore.
 
Questa gara a chi abbia maggiori iscritti o maggiori conoscenze internazionali mi deprime soltanto, quindi evita di continuare su questa linea. Sappiamo benissimo che lo Scoutismo è un movimento internazionale e fra Scout di vari Stati ci si incontra spesso in Jamboree, Indaba e altri eventi internazionali.
 
La FederScout, anche se composta da diverse Associazioni è una realtà molto unita. Infatti abbiamo una Scuola Capi comune, uno Statuto a cui le diverse Associazioni devono fare riferimento (se infatti lo statuto di una Associazione non è conforme alle regole della FederScout essa non può aderirvi) e molti eventi nazionali e internazionali in cui ci incontriamo. Come ti dicevo se sommiamo i numeri di tutte le Colonie della FederScout, arriviamo ai numeri dell’AIC. Tra l’altro quest’anno ci sarà un Campo Nazionale dei Castorini della FederScout e quindi ti potrò dare, se vi parteciperanno tutti come spero, dei numeri esatti. Ha mai fatto l’AIC una cosa simile? E non ti sembra una realtà abbastanza unita se organizza cose del genere? Ti ripeto però che non mi sembra importante stabilire chi è più grande. Se vuoi dare un punto di vista neutrale, di semplicemente nell’AIC ci sono più di 20 Colonie e basta.
 
L’informazione della nascita postuma a B.P. del Castorismo è molto rilevante. Ad esempio per i Capi Colonia il Manuale dei Lupetti è un eccezionale punto di riferimento. Nell’elaborazione di un metodo Scout per la fascia di età dei Castorini, dacché si cerca di ripetere il processo di adattamento dello Scoutismo, fatto dal fondatore per i bambini tra 8 e 11 anni, si usa il Manuale dei Lupetti come testo chiave per rimanere il più possibile vicini allo Scoutismo originale. Credo che lo stesso valga per le Coccinelle, fenomeno, mi sembra, prettamente italiano.
 
Lo Scoutismo è un movimento giovanile in evoluzione (dopo 100 anni dei cambiamenti ci sono) e il Castorismo è un arricchimento per la panoramica, in quanto iniziare da quell’età la crescita educativa, significa aggiungere un tassello molto importante. Se fai una piccola ricerca sulla psicologia infantile, ti renderai subito conto di come sia più facile lasciare in questa età un impronta importante nel carattere del bambino, il futuro cittadino di cui parla Baden-Powell. La situazione italiana è anomala per quanto riguarda il Castorismo per quanto tu possa insistere nel negarlo, ma come dici tu lasciamo perdere questo punto.
 
Forse è più corretto dire l’AGES è pioniera del Castorismo in FederScout e tra i pionieri del Castorismo italiano. Non intendevo togliere meriti a nessuno, anzi conosco l’AIC e sono delle persone squisite ed hanno anche loro fatto un lavoro eccezionale per diffondere il Castorismo e per elaborare un metodo italiano. L’AIC e l’AGES hanno iniziato il loro percorso più o meno negli stessi anni, quindi non so dirti bene quale dei due abbia maggiori meriti. Entrambi hanno contribuito ed auguro ai Fratelli dell’AIC il riconoscimento nell’Agesci, perché il loro lavoro è formidabile e non credo sia giusto continuare a considerare non Scout questi bambini, che posso dimostrarti essere, nei limiti della loro età pienamente Scout.
 
Ti costa tanto aggiungere a non riconosciute le parole dal WOSM e dal WAGGGS? Comunque non mi sembra il termine più semplice e ritengo ci sia un giudizio implicito in esso.
 
Se sei d’accordo sulla nuova versione che ti propongo di seguito la vado a modificare successivamente:
 
“Già in questa età i Castorini entrano nella Grande Famiglia degli Scout e imparano lo spirito di fratellanza dello scautismo ed il rispetto per ogni creatura vivente. Il Castorino impara giocando, fa amicizia, sviluppa la sua creatività e fantasia, inizia ad apprendere alcune semplici tecniche scout ed entra in contatto con la natura ed il territorio in cui vive. Compiuti gli 8 anni, i Castorini diventano Lupetti o Coccinelle. I Castorini sono una Branca dello Scautismo poco diffusa in Italia. Nel Mondo invece sono tantissimi gli Stati dove i Castori sono una branca ufficiale.
 
Il Castorismo è nato in Canada ed in Irlanda negli anni ‘60/’70 come proposta educativa per i bambini di età compresa tra i 5 e 7 anni, grazie alla crescente richiesta da parte dei Genitori di accogliere nello Scoutismo i loro piccoli bambini. Dopo un periodo sperimentale la Branca Castorini è stata ufficializzata in Canada nel 1975. Il Castorismo è nato successivamente alla scomparsa del fondatore dello Scoutismo, Baden-Powell. Il metodo Castorini è stato quindi creato in modo analogo al processo effettuato da B.P. per i Lupetti di allargamento ai bambini di età inferiore agli Esploratori. Il metodo Castorini è fedele allo spirito ed agli ideali dello Scoutismo, nonostante la sua relativamente recente comparsa.
 
Nel mondo, il termine più diffuso è "Beaver Scouts” o più semplicemente “Beavers”(usato come abbreviazione) nelle associazioni scout (ma non mancano alcune variazioni locali come i "Joeys" in Australia, cioè Cangurini) e "Rainbow Guides" nelle associazioni di guide (con ancor più varianti che fra gli scout).
 
In Italia nessuna associazione riconosciuta dal WOSM ha una Branca Castorini. Alcuni gruppi AGESCI, tuttavia, hanno fondato un'associazione parallela, l'"Associazione Italiana Castorini", che è una grande realtà di Castorismo in Italia.
La Branca Castorini è inoltre presente in diverse associazioni non aderenti al WOSM, alcune delle quali vengono descritte di seguito.
In alcune piccole associazioni vi sono branche equivalenti al castorismo ma con nomi differenti (es. "Scoiattoli").”
 
Invece dove si dice che l’AGES è pioniera del Castorismo italiano la modificherei come ti ho proposto sopra.
 
Siccome non voglio passare per un visionario o per uno che si sogna la notte le cose ti invito a leggere la voce Beaver (Scouting) di Wikipedia (Vedi nel Capitolo History), dove troverai esplicitamente scritto della nascita successiva alla morte di B.P. dei Castorini e troverai persino citato il problema del riconoscimento dei Castorini nelle Associazioni Scout. Questo dimostra che ti stai sbagliando tu o che va corretta anche quella Voce.
 
--[[Utente:Mau85ro|Mau85ro]] 14:15, 1 ott 2007 (CEST)
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