VGA Planets: differenze tra le versioni
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{{ {{Videogioco |nome gioco=VGA Planets
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|didascalia=
|origine=USA
|game designer=
|capo programmatore=
|anno=1993
|genere=[[Videogioco strategico a turni]]
|genere altro=
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|espansioni=
}}
'''''Vga Planets''''' è un
Lo sviluppatore ha cessato di fornire supporto di sviluppo per la versione 3/3.5, avendo iniziato alla fine del 1999 a lavorare allo sviluppo della controversa Versione 4 (''Vga
==
Il gioco si svolge in una Galassia definita "Echo Cluster", formata da un massimo di 500 sistemi stellari. Ogni sistema stellare ha un solo pianeta. Il gioco ha una mappa galattica standard di forma quadrata in cui le posizioni dei 500 pianeti sono predefinite, mentre le caratteristiche dei singoli pianeti (temperature, minerali presenti, eventuali popolazioni native, ecc.) variano da partita a partita. È comunque molto diffusa l'abitudine di utilizzare mappe diverse da quella standard, per aumentare l'attrattiva del gioco ed anche per ovviare a un difetto della mappa standard quadrata, ossia che i giocatori più vicini ai bordi hanno sempre le spalle coperte: sono così molto diffuse mappe con galassie in forma circolare, a spirale semplice o multipla, toroidali e così via.
Ogni giocatore è posto a capo di un impero razziale e parte con almeno un pianeta (detto HomeWorld), ma è molto comune la scelta di dotare i giocatori di più pianeti in partenza per rendere più rapide e meno noiose le prime fasi del gioco; l'opzione di scenario più comune, detta "disunited kingdoms" prevede che i giocatori partano con almeno una decina di pianeti oltre a quello principale ed almeno un paio di piccole navi. Non è raro che gli Host delle partite decidano anche di dotare i giocatori di un numero maggiore di navi in partenza.
Scopo del gioco è raggiungere il predominio sulla galassia; gli obiettivi possono essere formalizzati, stabilendo ad esempio un numero o una percentuale di pianeti da conquistare o un certo totale di punti da raggiungere distruggendo flotte avversarie, oppure essere liberamente lasciati all'evoluzione della partita: in quest'ultimo caso sono i giocatori, di solito, a decidere quando interrompere la partita laddove i rapporti di forza siano ormai incontrovertibili e non rovesciabili.
VGA Planets è distribuito in due versioni, una [[shareware]] liberamente scaricabile e utilizzabile direttamente dal sito del produttore, ed una Commerciale, che richiede l'acquisto di una licenza.
La versione ShareWare è pienamente utilizzabile senza limiti di tempo, ma pone alcune limitazioni sui livelli di tecnologia raggiungibile, sul tipo di astronavi utilizzabili, e su alcune specifiche operazioni di gioco od opzioni di visualizzazione della mappa stellare di gioco.
La versione Registrata sblocca tutte le funzionalità mancanti alla versione ShareWare e la licenza ha durata illimitata nel tempo.
Nonostante le limitazioni della versione ShareWare essa è utilizzabile
==Razze e imperi giocabili==
I giocatori hanno la possibilità di scegliere all'inizio della partita quale "razza" o "impero" tenere. Le razze giocabili sono ricalcate in tutto o in parte sulle caratteristiche di razze apparse in serie televisive o cinematografiche di fantascienza, in particolare [[Star Trek]], [[Guerre stellari]] e [[Battlestar Galactica]].
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Le razze giocabili sono:
* Solar Federation - ispirata alla [[Federazione dei Pianeti Uniti]] di [[Star Trek]].
* Lizard Alliance - razza di lucertoloni umanoidi simili ai rettili della serie TV ''[[Visitors (serie televisiva)|Visitors]]''; in realtà la razza si ispira ai [[Specie di Star Trek (serie classica)#Gorn|Gorn]], una delle razze apparse una puntata ("Arena") della vecchia serie di [[Star Trek]].
* Birdmen Empire - ispirata all'[[Impero Stellare Romulano]] di [[Star Trek]]. Il principale fattore di potenza di questa razza è lo spionaggio.
* Fascist Empire - ispirata ai [[Klingon]] di [[Star Trek]]. Razza guerriera per eccellenza, hanno un bonus negli scontri di terra, anche se inferiore a quella dei Lizard
* Privateers - razza di pirati dotati di navi velocissime e in grado di rendersi invisibili. La razza si ispira agli Orions di [[Star Trek]]. Le loro navi sono molto piccole e dagli scafi molto deboli, infatti le loro flotte sono quasi interamente costituite da navi rubate agli altri giocatori.
* Cyborg Collective - Razza cibernetica ispirata ai [[Borg (Star Trek)|Borg]] di [[Star Trek]]. I Cyborg hanno la capacità di assimilare automaticamente le popolazioni native (non i coloni di altre razze giocabili) dei pianeti conquistati
* Crystalline Confederation - forma vivente di natura minerale, che si riproduce più rapidamente su pianeti molto caldi. Ispirata ai [[Tholian]] di [[Star Trek]]
* Evil Empire - Si tratta del malvagio [[Impero galattico]] di [[Guerre stellari]], anche se - probabilmente per ragioni di copyright - usa come bandiera dell'Impero la bandiera sovietica. Ha un bonus molto importante sulla produzione dei caccia. Le navi dell'Impero hanno il "dark sense" ossia la capacità di individuare pianeti nemici e basi stellari orbitanti nemiche in un raggio di 200 anni luce anche senza esplorare fisicamente i singoli sistemi stellari.
* Robots - ispirati ai [[Cyloni]] di [[Battlestar Galactica]]. Sono la prima delle razze cosiddette "fighter friendly", la cui potenza si basa sulla capacità di produrre caccia direttamente a bordo delle navi anziché sulle basi stellari
* Rebel Alliance - si tratta della [[Alleanza Ribelle]] di [[Guerre stellari]]; razza "fighter friendly"
* Lost Colonies of Men - Si tratta dei "Coloni" della serie TV [[Battlestar Galactica]] e [[Battlestar Galactica 2003]]. Sono la terza ed ultima fra le razze "fighter friendly"
==Elementi del gioco==
===Mappa stellare (StarChart)===
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A seconda del sistema di calcolo del punteggio, il possesso di ogni pianeta in più garantisce punti aggiuntivi. Ma al di là dei punteggi, possedere pianeti è uno dei cardini del gioco in quanto essi diventano le uniche fonti a lungo termine di minerali, carburante, denaro e risorse necessarie per lo sviluppo di un impero militarmente competitivo.
La temperatura di un pianeta ha un importante effetto sulla popolazione eventualmente residente, sulla popolazione massima ospitabile e sul fattore di crescita della popolazione tra un turno e l'altro.
====Minerali====
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* '''Controllo campi minati''': un campo minato spaziale (MineField) assume lo stesso codice del pianeta più vicino al suo centro. Una nave che imposti il proprio FC sulla stessa combinazione potrà transitare con sicurezza all'interno del campo minato senza pericolo di colpire le mine, anche se appartiene a un giocatore differente da quello che ha rilasciato il campo minato.
* '''Azioni del pianeta''': esistono combinazioni riservate che definiscono il comportamento del pianeta, ad esempio nei confronti di eventuali navi presenti in orbita.
Conoscere, scoprire o rubare o reimpostare forzatamente il FC di un pianeta nemico permette di compiere diverse azioni, quali
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La popolazione può aumentare, in funzione della temperatura del pianeta e dell'eventuale tassazione applicata. Temperature più vicine ai 50° e tasse vicine allo 0% sono le condizioni ottimali per la crescita rapida della popolazione. I coloni, se vengono tassati troppo e troppo a lungo, inizieranno a ribellarsi e a distruggere le strutture planetarie, mettendo il pianeta a ferro e fuoco.
====I nativi====
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Un uso alternativo delle Supplies è quello della conversione in metalli o carburanti attraverso le navi alchemiche e le navi raffineria.
==Multigiocatore e giocatore singolo==
Una partita [[multiplayer]] può ospitare il totale delle 11 razze/imperi disponibili occupate da giocatori umani in competizione fra loro. È tuttavia possibile giocare partite anche in modalità giocatore singolo, riempiendo gli "slot" delle altre razze con i cosiddetti "Computer Players", o cplayer, che altro non sono che programmi esterni che simulano le azioni compiute da un giocatore umano.
La maggior parte delle applicazioni cplayer cerca di compensare la naturale mancanza di inventiva barando (ad esempio autodotandosi di carburante extra, di tecnologie supplementari, di risorse monetarie extra e via dicendo).
Il cplayer fornito col gioco, CPLAYER.EXE, è poco avanzato, ma sono disponibili i listati del cplayer e questo ha consentito lo sviluppo di molte altre intelligenze artificiali più avanzate.
==Storia==
Vga Planets ricorda altri giochi dello stesso genere, in particolare i giochi commerciali della fortunata serie [[Master of Orion]], ed il più famoso dei videogiochi strategici PBeM ad ambientazione spaziale, ossia [[Stars!]].
L'ambientazione ideata da Tim Wisseman prevede un universo in cui si confrontano fino a 11 diversi Imperi razziali, le cui specifiche caratteristiche sono ricalcate sulla base di quelle di note serie televisive e cinematografiche di fantascienza: da [[Star Trek]] a [[Guerre stellari]], a [[Battlestar Galactica]].
Da rimarcare che pur avendo ricevuto accuse di plagio da parte dei produttori di [[Master of Orion]], Tim Wisseman è sempre riuscito a difendere la paternità e l'originalità del gioco da lui ideato e prodotto.
Analoghe accuse sono state mosse dalla casa produttrice di [[Stars!]], tuttavia anche in questo caso Tim Wisseman non ha subito conseguenze. Peraltro le date di produzione e distribuzione dei due giochi parlano decisamente a favore di Vga Planets.
Diversamente è andata con altre questioni di copyright, poiché le primissime versioni di Vga Planets contenevano immagini e richiami espliciti a serie TV e cinematografiche di fantascienza, riferimenti di cui i produttori originari hanno imposto la rimozione.
Vga Planets è stato concepito in un'epoca dell'informatica in cui era normale digitare comandi da tastiera e i mouse cominciavano da poco a diffondersi. La stessa concezione Play By e-Mail è da rapportarsi alla diffusione della posta elettronica, che all'epoca era più che altro un privilegio di università ed istituzioni, mentre la maggior parte dell'utenza privata si affidava al sistema delle [[BBS]] (Bulletin Board System) e delle reti telematiche amatoriali come [[FidoNet]] o comunque basate su tecnologia [[Fido-Tech]].
Tim Wisseman ha autorizzato il team di sviluppo di VPA (VgaPlanets Assistant) a pubblicare il codice sorgente di VPA nell'ambito del progetto OpenSource. Questo ha consentito e accelerato lo sviluppo di interfacce utente "portabili", quindi usabili anche su sistemi Linux o in generale su qualunque sistema in grado di ospitare una macchina virtuale Java per quanto riguarda i client sviluppati con Java.
===Versione originale===
Originariamente VGA Planets è stato sviluppato per funzionare su piattaforma MS-DOS e, poco dopo, su piattaforma Windows. Ciò significa che i requisiti di sistema sono assai ridotti. La versione per MS-DOS può funzionare anche su un [[80286]] con 16Mb di Ram. La versione per Windows richiede almeno 32Mb di Ram e un processore della generazione x486.
===
Comunemente chiamato PLANETS (dal nome del file eseguibile PLANETS.EXE) o "DOSPLAN"; si tratta di un'installazione molto ostica da usare per utenti che non abbiano mai maneggiato sistemi operativi con console a riga di comando. L'interfaccia grafica di questa versione è a dir poco spartana e minimale, la conduzione delle diverse fasi di gioco è macchinosa e frammentaria in quanto manca un'unica interfaccia dalla quale gestire le diverse fasi, a meno di non affidarsi a utility di terze parti come VPA ([[Vga Planets Assistant]]), [[EchoView]] o [[Planets Control Center]].
DOSPLAN gira anche su uno x286 con 16Mb di ram, con MS-DOS 5.0 o superiore e scheda video in grado di supportare almeno 16 colori. Su piattaforma [[Linux]] è necessario installare un emulatore di ambiente Windows o DOS.
La versione più recente è la 3.0
===La versione per Windows===
Comunemente chiamata WINPLAN (dal nome del file eseguibile principale, WINPLAN.EXE), rappresenta un grande passo avanti rispetto alla versione per MS-DOS in quanto integra in un'unica interfaccia la maggior parte delle funzioni necessarie a gestire una partita. La maggior parte dei giocatori "accaniti" considera tuttavia ancora insufficiente l'interfaccia originale, e preferisce affidarsi all'uso di utility gestionali aggiuntive sviluppate da terze parti.
WINPLAN gira su processori x486 superiori con almeno 32Mb di Ram, scheda video ad almeno 256 colori, e con sistema operativo Windows 3.11 o superiore. Su piattaforma [[Linux]] è necessaria l'installazione di un ambiente di emulazione Windows.
La versione più recente è la 3.52
===Sviluppi successivi===
Negli anni successivi, ed in particolare col diffondersi del sistema operativo [[Linux]], diversi sviluppatori indipendenti hanno realizzato, in accordo con il programmatore originario di VGA Planets, interfacce di gioco "portabili", alcune distribuite sotto licenza [[GNU General Public License|GPL]] opensource, con codice ottimizzato per consentire la compilazione su diverse piattaforme, altre sviluppate in ambiente [[Piattaforma Java|Java]] e quindi parimenti utilizzabili su più piattaforme.
Per chi usa queste versioni di terze parti e vuole godere dei benefici delle versioni registrate è comunque necessario l'acquisto di una copia registrata (per Windows o DOS) e il trasferimento nella cartella di installazione del file contenente le informazioni di licenza.
=== Planets.nu ===
Nel 2010 fu lanciata una campagna su [https://www.kickstarter.com Kickstarter] per creare una versione interamente web di VGA Planets. I programmatori riuscirono a raccogliere 10.000 dollari che ne permisero la realizzazione. Questa versione venne chiamata [http://planets.nu/#/start Planets Nu] (che in inglese si pronuncia come "new", cioè "nuovo"). Il progetto è nato dal desiderio di creare una versione che superasse le incompatibilità delle versioni originali con le nuove tecnologie.
Il sito è tutt'ora attivo e prevede la stessa formula ideata da Wisseman: il gioco è gratuito con le stesse limitazioni dello shareware originale e, pagando una quota periodica, si ottiene lo sblocco di queste limitazioni.
Dal 2010 la comunica di Planets Nu è cresciuta esponenzialmente, dimostrando che questo sistema di gioco è ancora apprezzato. DI recente Planets Nu è anche disponibile in forma di app per dispositivi [[Android]].
===Kit di sviluppo software (SDK)===
VGA Planets è stato originariamente programmato in [[Visual Basic]], e inizialmente gli unici pezzi di codice pubblicati dall'autore furono i listati del CPlayer (l'intelligenza artificiale da usare per simulare la presenza di avversari nelle partite giocate esclusivamente in locale), listati in linguaggio Basic. Successivamente i listati furono convertiti in codice per [[Turbo Pascal]] / [[Object Pascal]] e in [[linguaggio C]] e [[C++]], che sono diventati ovviamente i linguaggi preferenziali di sviluppo per applicazioni di supporto, unitamente ai successivi sviluppi su [[piattaforma Java]].
Una svolta nello sviluppo di applicazioni di terze parti si è avuta quando Alex Ivlev, l'autore di una delle più popolari interfacce di gioco alternative (VPA - [[Vga Planets Assistant]]) è stato autorizzato dall'autore di Vga Planets (Tim Wisseman) a divulgare il codice completo della sua applicazione (codici che ovviamente contengono gran parte della struttura dati utilizzata da Vga Planets 3); questo ha messo a disposizione degli sviluppatori informazioni fino ad allora incerte e non confermate.
Altre risorse utili per gli sviluppatori sono state pubblicate dagli sviluppatori di PHOST ([[Portable Host]]).
== Voci correlate ==
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