Via Giulia: differenze tra le versioni

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{{Main|Chiesa di Santa Caterina da Siena (Roma)}}
[[File:Regola - S. Caterina da Siena.JPG|thumb|100px|9 Santa Caterina da Siena]] La storia di questa chiesa è strettamente legata alla storia della confraternita dei Senesi.<ref name=pie7936>{{Cita|Pietrangeli (1979)| p. 36}}</ref> Una comunità di mercanti, banchieri e artigiani senesi viveva nel quartiere della futura via Giulia, dove all'epoca sorgeva il cosiddetto ''castrum Senense'', fin dal 14º secolo.<ref name=pie7936/> Nel 1519 la Confraternita fu canonicamente eretta da Leone X.<ref name=pie7936/> Nel 1526 essa commissionò a [[Baldassarre Peruzzi]] la costruzione della chiesa in onore dei loro santi, un [[Oratorio (architettura)|oratorio]] e una casa per i chierici.<ref name=pie7936/>
Il finanziamento fu fornito dalla nobiltà senese a Roma, soprattutto dal cardinale [[Giovanni Piccolomini]] e dal banchiere [[Agostino Chigi]]. Essendo in condizioni fatiscenti, fu ricostruito tra il 1766 e il 1768 su progetto di [[Paolo Posi]],<ref name=pie7938>{{Cita|Pietrangeli (1979)| p. 38}}</ref> mentre la decorazione dell'interno fu completata nel 1775.<ref name=pie7938/> L'[[Arciconfraternita]] dei senesi possiede ancora oggi l'edificio.<ref name=pie7940>{{Cita|Pietrangeli (1979)| p. 40}}</ref> In occasione del 500º anniversario della via nel 2008 la pala d'altare di [[Girolamo Genga]] è stata restaurata.<ref>{{Cite web|url=http://www.arciconfraternitasantacaterina.it/Oratorio.html|title=L'oratorioOratorio di Santa Caterina da Siena in Via Giulia|access-date=1 Giugno 2020|publisher=Arciconfraternita Santa Caterina da Siena}}</ref>
 
===10 Palazzo Varese (Via Giulia 14-21)===