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== Trama ==
Nel 1937, Kurt Barnert, un bambino di cinque anni e la sua eccentrica zia Elisabeth, ventenne amante dell'arte, visitano la mostra itinerante sull'[[arte degenerata]] di [[Dresda]]. Poco dopo il bambino deve guardare mentre la zia viene ricoverata in un istituto psichiatrico per una presunta schizofrenia.
Nel 1940 il Terzo Reich, che ha già attuato un massiccio piano di sterilizzazione di oltre 400.000 "elementi più deboli" del popolo tedesco, con l'intento di migliorare la razza e le generazioni future, si trova nella situazione di "cambiare marcia" e per rispondere alla necessità di curare i feriti della guerra si rende necessario liberare negli ospedali i letti occupati da "vite prive di valore". I medici delle SS vengono quindi dichiarati "Periti del Tribunale dell'Eugenetica", con l'incarico di rivedere tutti i pazienti già sottoposti a sterilizzazione e a deciderne la sorte (un "segno meno" in blu per chi dovrà rimanere in istituto e un "segno più" in rosso per i "pazienti che dovranno essere inviati ad uno dei tre istituti ai confini orientali del Reich, dove verranno liberati dalle loro inutili esistenze"). Elizabeth viene quindi visitata dal capo dell'ospedale femminile di Dresda, l'[[Obersturmbannführer]] delle [[Schutzstaffel|SS]] Carl Seeband, responsabile della [[Aktion T4|sterilizzazione forzata]], che ne decide l'eliminazione. Mentre suo nipote vive da lontano le incursioni aeree a Dresda, sua zia viene gasata nel centro per l'eutanasia del Castello di Sonnestein a [[Pirna]].