Rodolfo Fierro: differenze tra le versioni

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=== La rivoluzione ===
 
All'esplodere della [[rivoluzione messicana]], venne reclutato dai [[Maderismo|maderisti]] (sostenitori di [[Francisco Madero]]), per combattere Porfirio Díaz insieme ad un gruppo di minatori. Si trovò in seguito a combattere nell'[[Prima battaglia di Ciudad Juárez|Assedio di Ciudad Juárez]], dove conobbe per la prima volta Pancho Villa. In seguito alla [[Rivoluzione maderista|prima vittoriosa fase]] della rivoluzione depose le armi tornando a fare il macchinista. Nel [[1912]], quando Pancho Villa era stato arrestato ingiustamente per ordine del generale [[Victoriano Huerta]] durante la [[Ribellione di Orozco]], il treno con cui era stato deportato a [[Città del Messico]] e qui imprigionato nel famigerato carcere militare di Tlatelolco era pilotato proprio da Rodolfo Fierro, ma nessuno dei due sapeva della presenza dell'altro.<ref name="Rummel94">{{cite book|title=Death by Government |first=Rudolph J. |last=Rummel |pages=391 |year=1994 |publisher=Transaction Publishers |isbn=1-56000-927-6}}</ref><ref name="Welsome07">{{cite book|title=The General and the Jaguar: Pershing's Hunt for Pancho Villa: A True Story of Revolution and Revenge |first=Eileen |last=Welsome |pages=10, 39 |year=2007 |publisher=University of Nebraska Press |isbn=0-8032-2224-6}}</ref>
 
Nel giugno [[1913]] riprese le armi contro la nuova dittatura di Huerta, andando a combattere a capo di un gruppo di giovani durante la conquista della città di [[Victoria de Durango|Durango]], avvenuta il 17 giugno da parte delle forze comandate da [[Tomás Urbina]]. Passò quindi agli ordini di quest'ultimo ma, a settembre del 1913, durante il concentramento di forze in vista della prima battaglia delle città lagunari, Urbina ordinò a Fierro, non si sa perché, di passare senza nessun sottoposto ai suoi ordini nell'armata di Pancho Villa. Da questo momento sarebbe diventato il suo braccio destro, il suo uomo di fiducia e non si sarebbero più separati.