Groupe Flammarion: differenze tra le versioni

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Negli anni '60 Garnier e Flammarion si unirono per lanciare la collana dei ''"Classici Garnier-Flammarion"'', che da in seguito è diventata una collezione del Gruppo sotto il nome di GF Flammarion. <br/>
Nel 1977, Flammarion acquistò le edizioni [[Arthaud (casa editoriale) | Arthaud]]. Dal 1986 al 1995, [[Françoise Verny]] è la direttrice editoriale e del settore audiovisivo del gruppo. Negli anni '80 sono aperte le librerie ''Flammarion 4'' e offrono, oltre a libri d'arte, edizioni di oggetti di design in edizione limitata. <br/>
Nel 1999, [[Raphael Sorin]] pubblicò ''Les Particules élémentaires]'' (''[[Le particelle elementari]])'' ) di [[Michel Houellebecq]]. Grazie a questo autore, tradotto in tutto il mondo, Flammarion ha vinto il [[Premio Goncourt]] nel 2010 con ''[[La Carte et le Territoire]]''.
 
Flammarion rimase una casa editrice a conduzione familiare dal 1876 al 2000: dopo Ernest, fu suo figlio Charles a subentrare nel 1918, seguito nel 1967 da [[Henri Flammarion | Henri]], e poi [[ Charles-Henri Flammarion | Charles-Henri]] nel 1985, che manterrà il controllo del gruppo anche dopo la quotazione in borsa nel giugno 1996, con una capitalizzazione valutata a più di un miliardo di [[franco francese |franchi]] (220 milioni di [[euro]]).
 
Nell'ottobre [[2001]], la famiglia Flammarion vende le proprie quote azionarie al gruppo [[Italia | Italianoitaliano]] [[RCS MediaGroup]] che ne prende il controllo. Nel 2005, la gestione è affidata a [[Teresa Cremisi]]. Nel 2005, la casa lascia la storica sede di [[Rue Racine (Parigi) | rue Racine]] a Parigi<ref>[http://www.lexpress.fr/culture/livre/3-flammarion-26-rue-racine_818069.html ''Flammarion 26, rue Racine''] in ''[[Le Point]]'' del 18 luglio 2002.</ref> per il [[Quai Panhard-et-Levassor (Parigi)|Quai Panhard-et-Levassor]].
 
In [[2012]], il [[Groupe Madrigall]] (società-madre della casa editrice [[Gallimard]]) compra da RCS MediaGroup il gruppo Flammarion per un importo di 251 milioni di euro<ref> {{cita web | url = http://www.leparisien.fr/flash-actualite-culture/l-autorite-de-la-concurrence-autorise-le-rachat-de-flammarion-par-gallimard-30-08-2012-2143328.php|titolo=Edition: Gallimard, autorisé à racheter Flammarion, devient le numéro trois français|accesso=2 settembre 2012}}</ref>. <br/>