Slowdive: differenze tra le versioni

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Il successivo EP ''Holding our Breath'' ([[1991]]) contiene ''Catch the Breeze'', che finirà poi sul loro [[Long playing|LP]] d'esordio, e ''Shine''. Contiene inoltre la [[cover]] di ''Golden Hair'' di [[Syd Barrett]] (tratta da una poesia di [[James Joyce]]), proposta in una chiave ancora più eterea rispetto all'originale.
 
L'esordio sulla lunga distanza avviene nel settembre [[1991]] con l'album ''[[Just for a Day]]'', definito da molti critici di settore come una pietra miliare dello [[shoegaze]]<ref>[{{Cita web |url=http://www.ondarock.it/pietremiliari/slowdive_just.htm |titolo=Pietra miliare per Ondarock] |accesso=22 giugno 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090331224655/http://www.ondarock.it/pietremiliari/slowdive_just.htm |dataarchivio=31 marzo 2009 |urlmorto=sì }}</ref><ref>[http://www.rockline.it/review3830.html Recensione su RockLine] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20091217010134/http://www.rockline.it/review3830.html |data=17 dicembre 2009 }}</ref>.
 
L'anno successivo esce la raccolta ''[[Blueday]]'' (Creation, [[1992]]) che raccoglie tutti gli EP precedenti all'uscita di ''Just for a Day''. Avviene inoltre un nuovo avvicendamento alla batteria, con Ian McCutcheon che rileva Scott.
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Nel [[1994]] esce l'EP ''In Mind''. Tre brani di questo lavoro vengono inseriti come [[bonus track]] nella versione americana di ''Souvlaki''.
 
Dopo che [[Neil Halstead]] decide di intraprendere definitivamente la strada dello [[musica sperimentale|sperimentalismo]] puro, sia Chaplin che Savill lasciano il gruppo durante le registrazioni del terzo disco. In un clima paradossale viene pubblicato ''[[Pygmalion (album)|Pygmalion]]'' ([[1995]]), l'ultimo album targato Slowdive. Il disco si muove su coordinate decisamente più [[musica ambient|ambient]], vicino al [[post-rock]] dei [[Talk Talk]] e dei [[Bark Psychosis]]. Il giudizio critico sul disco è controverso: per alcuni rappresenta il disco più riuscito della band mentre per altri solo un lavoro interlocutorio, sicuramente un disco di rottura. I due brani più riusciti ed ancora legati al suono dei dischi precedenti dell'album sono ''Crazy For You'' e ''Blue Skied An' Clear'',<ref>[{{Cita web |url=http://www.scaruffi.com/vol6/slowdive.html#pyg |titolo=The History of Rock Music. Slowdive: biography, discography, reviews, links<!-- Titolo generato automaticamente -->] |accesso=1 novembre 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101230215744/http://scaruffi.com/vol6/slowdive.html#pyg |dataarchivio=30 dicembre 2010 |urlmorto=sì }}</ref> quest'ultimo incluso anche nella [[colonna sonora]] del film ''[[Doom Generation]]'' di [[Gregg Araki]].
 
Il mancato successo del terzo album, così sperimentale e distante anni luce dal [[brit pop]], all'epoca in pieno boom, porta [[Alan McGee]] (boss della [[Creation Records]]) a interrompere il rapporto con il gruppo.<ref>[http://www.ondarock.it/dark/slowdive.htm Slowdive - biografia, recensioni, discografia, foto :: Onda Rock<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Il gruppo si scioglie nello stesso anno: Chaplin e Savill avevano già lasciato il progetto insoddisfatti del nuovo corso intrapreso, mentre [[Neil Halstead]] e [[Rachel Goswell]] firmano con la [[4AD]] dando vita ai [[Mojave 3]].