Chopard: differenze tra le versioni
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Tra le icon realizzate dalla maison svizzera troviamo l’Happy Diamonds, orologio - gioiello lanciato nel 1976 che per la prima volta introduce dei diamanti mobili, lasciati liberi tra due vetri zaffiri trasparenti. Nel 1980 il St. Moritz, stupefacente modello sportivo in acciaio; il Luna D’Oro nell'84, orologio da polso con calendario perpetuo e indicazione retrograda. Nel 1993 debutta a collezione Happy Sport, e nel 2014, il L.U.C Tourbillon QF Fairmined, il primo modello realizzato con oro etico certificato. <ref name=":0" />
Il brand Chopard realizza anche altri accessori luxury, tra cui occhiali da sole e da vista per uomo e per donna, in licenza al marchio [[De Rigo]].<ref name=":0">{{Cita web|url=https://giornaleorologi.it/2020/07/22/vivere-chopard-un-mondo-tra-storia-e-lifestyle/|titolo=Vivere Chopard. Un mondo tra storia e lifestyle|sito=Il Giornale degli Orologi|data=2020-07-22|lingua=it-IT|accesso=2020-07-29}}</ref> O ancora pelletteria, cravatte, foulard e profumi.
== Responsabilità sociale ==
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Dal 2013 Chopard ha avviato il progetto The Journey of Sustainable Luxury, in partnership con Eco-Age di Livia Firth, il cui obbiettivo è avviarsi verso una produzione più sostenibile sul fronte sociale e ambientale. La strategia prevede garanzie di eticità, che attestino la provenienza delle materie prime, per garantire che provengano da un commercio equo e che non finanzi guerre civili e lavoro minorile. Approvigionamento sostenibile, utilizzo di oro fairmined e controlli da enti certificati sono i punti cardini del progetto.<ref>{{Cita web|url=https://www.vogue.it/vogue-gioiello/designer/2015/06/chopard-for-jewellery-trunk-show-n1|titolo=Green gold on the red carpet|sito=Vogue Italia|lingua=it-IT|accesso=2020-07-29}}</ref>
=== Restauro a Cinecittà ===
Nel 2014 Chopard ha promosso e partecipato come main sponsor a un importante intervento di restauro dell’ingresso dei celebri studi cinematografici di [[Studi di Cinecittà|Cinecittà]], in collaborazione con Cinecittà Studios e l'Istituto Luce Cinecittà, con l'obiettivo di restituire alla facciata l’aspetto originario del 1937, quando la città del cinema venne inaugurata.<ref>{{Cita web|url=https://cinecitta.com/IT/it-it/news/45/5005/chopard-e-la-fabbrica-dei-sogni.aspx|titolo=Chopard e la fabbrica dei sogni|autore=SemiColonWeb|sito=cinecitta.com|accesso=2020-07-29}}</ref>[[File:Chopard (Madison Ave - New York).jpg|thumb|upright=0.8|left|[[New York]] Chopard botique.]]
== Collaborazioni ==
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