Kozak System: differenze tra le versioni
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I '''Kozak System''' sono un [[gruppo musicale|gruppo]] [[rock]] [[Ucraina|ucraino]] che rappresenta sempre l'[[Ucraina]] moderna на ai festival musicali [[Europa|europei]] e [[mondo|mondiali]].
== Storia del gruppo ==
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=== Rivoluzione ===
L'inizio dell'[[inverno]] del [[2014]] cambia radicalmente la vita di tutta la nazione: i Kozak System, fianco a fianco con noti artisti [[Ucraina|ucraini]], non lasciano il palco dell'[[Euromaidan]] a Kiev, danno attivamente concerti e partecipano direttamente agli eventi della Rivoluzione ucraina, incitando in continuazione gli [[ucraini]] a non essere indifferenti al futuro del proprio Paese.
Al frontman del gruppo, Ivan Len'o, mentre comunica con amici musicisti all'Euromaidan, viene l'idea di fare qualcosa di grandioso che possa alzare lo spirito di migliaia di [[ucraini]]. Alla fine, è nato l'inno non ufficiale dell'Euromaidan, intitolato ''Brat za brata'' e scritto da Oleksandr Položynskyj. La notte del [[1° dicembre]], senza previa preparazione né prove, venne girato un [[videoclip]] per questa [[canzone]], al quale partecipano i Kozak System, Taras Čubaj, Serhij Fomenko, Marija Burmaka, Oleg Sobčuk, Anželika Rudnyc'ka, Olena Hrozovs'ka, Eduard Prystuba, Jurij Žuravelj, Senja Prysjažnyj, Iryna Karpa, Dmytro Lazutkin, Oleksandr Pipa, Vadym Krasnookyj, Oles' Donij, Ruslan Lyžyčko, Svjatoslav Vakarčuk, Antin Muchars'kyj, Jevgen Nyščuk, Serhij Pantjuk. Nel videoclip, le immagini dei musicisti in studio di registrazione si alternano a quelle delle rivolte all'Euromaidan.<br>
I Kozak System diventano il volto del Maidan per la televisione [[Polonia|polacca]], passando molto tempo a fare dirette dal Maidan e dando [[intervista|interviste]] in [[lingua polacca]] per i [[mass media]].<br>
Il [[22 gennaio]] [[2012]] la Lou Rocked Boys pubblica in [[Polonia]] il videoclip del brano ''Brat za brata'', dove ai Kozak System si aggiunge il gruppo [[Polonia|polacco]] degli [[Enej]], tre cui membri sono di origine [[ucraina]].
=== 2014 ===
Nel [[2014]] esce l'album dei Kozak System intitolato ''Pisni samonavedennja'' in collaborazione con Taras Čubaj. L'unione della musica etnica [[ucraina]], della linea melodica [[rock]] e di quella [[reggae]] è un'idea del [[basso elettrico|bassista]] dei Kozak System, che sognava da tempo di incarnare questo progetto nell'esistenza. Nell'album prevalgono varazioni di canti [[cosacco|cosacchi]], sono inoltre presenti testi di famosi poeti [[Ucraina|ucraini]] come Kost' Moskalec' та e Bogdan-Igor Antonyč.<br>
Nel [[giugno]] del [[2014]], i Kozak System si esibiscono al festival KrajowyFestiwalPiosenkiPolskiej, dove si ritrovano sullo stesso palco della legendaria Maryla Rodowicz, con la quale suonano ''I warto czekać'', scritta per il supporto dell'[[Ucraina]] e ad hoc per il festival di Opole. Il [[concerto]] viene trasmesso in diretta dalla rete TVP1 e visto da circa 4,7 milioni di persone.
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La canzone ''Naš manifest'', nel quale i musicisti esprimono la loro netta posizione a proposito del Paese vicino nemico, diventa un successo in tutta [[Ucraina]] e lo è ancor oggi.<br>
Il 30 maggio, i tifosi della squadra di [[calcio (sport)|calcio]] ucraina [[Futbol'nyj Klub Dynamo Kyïv|Dynamo]] invitano i Kozak System, assieme agli [[Okean Elzy]], [[Vopli Vidopliassova]] e S.K.A.I. per dare un concerto in occasione della vittoria della Dynamo allo [[Stadio Olimpico (Kiev)|Stadio Olimpico]] di Kiev, mentre nell'estate dello stesso anno i Kozak System rappresentano l'[[Ucraina]] al festival internazionale [[Polonia|polacco]] Oświęcim LIFE Festival, dove suonano assieme agli [[UB40]], [[Сhris De Burgh]], [[Lemon]] e altri famosi musicisti da tutto il mondo. L'[[agosto]] per i Kozak System viene contrassegnato dal festival [[Repubblica Ceca|ceco]] TRUTNOFF, dove il gruppo diventa headliner insieme a [[The Prodigy|Prodigy]], [[The Subways]] e [[Matisyahu]].<br>
In quello stesso anno, i [[mass media]] [[Polonia|polacchi]] chiamano i Kozak System il gruppo ucraino più famoso e il brano ''Kochaj i żyj'', registrato in collaborazione con il gruppo polacco Red Lips un successo indiscusso inserito nella Top 3 dei migliori brani polacchi dell'anno.<br>
Il 6 novembre nel club Sentrum, a [[Kiev]], si apre il tour ''Naš manifest'', nel corso del quale i musicisti visitano le più grandi [[città]] [[Ucrina|ucraine]].
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=== 2017 ===
Il [[22 marzo]], alla ceremonia del premio Selekcija del'emittente Jam FM il singolo ''Ne moja'' vince nella nomination Miglior singolo: la [[canzone]] ha battuto tutti i record in termini di permanenza in vetta alla [[classifica]].<br>
Nello stesso mese esce il [[singolo (musica)|singolo]] ''Mij druh'', nel quale i musicisti collaborano con Oleksandr Položyns'kyj e Yarmak.<br>
Durante l'[[Eurovision Song Contest]] del 2017, che ha luogo a [[Kiev]], i Kozak System danno un concerto nell'Eurovision Village.<br>
La [[tour]] [[estate|estiva]] quest'anno copre l'[[Ucraina]], gli [[Stati Uniti]], il [[Canada]], la [[Polonia]], la [[Germania]], l'[[Irlanda]] e l'[[Inghilterra]].<br>
Sulle pagine ufficiali dei [[social network|social]] il gruppo annuncia almeno tre nuovi
=== 2018 ===
Il [[16 gennaio]] [[2018]] diventa pubblica la notizia che il gruppo parteciperà alla selezione nazionale dell'[[Eurovision Song Contest|Eurovision 2018]].<ref>{{Cita web|url=http://eurovision.stb.ua/ua/2018/01/16/kto-iz-artistov-budet-borotsya-za-pravo-predstavit-ukrainu-na-evrovidenii-2018/|titolo=I membri della selezione naturale in Ucraina per l'Eurovision 2018: la lista {{!}} Eurovision 2018|sito=eurovision.stb.ua|lingua=uk|accesso=20 gennaio 2018}}</ref> Con la [[canzone]] ''Mamai'' (scritta da Mykola Brovčenko) il gruppo si esibisce nella prima semifinale della selezione nazionale, senza però qualificarsi in finale.<br>
Il [[30 marzo]] nell'Atlas viene presentato il quarto [[album discografico|album]] del gruppo, ''Ne moja'', che contiene 8 tracce.<br>
All'inizio di [[maggio]], i Kozak System registrano l'inno della decima brigata d'assalto di montagna, ''Edel'vejsy'', scritto dal
Intanto il [[lyric video]] di [https://notatky.com.ua/kozak-system-ne-moya-video/ ''Ne moja''] supera la soglia di 1 milione di visualizzazioni su [[YouTube]] per poi raggiungere rapidamente i 2 milioni.<br>
Anche ''Koly vona'' ottiene il suo primo milione di visualizzazioni.<br>
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* Ivan Lenjo - [[canto|voce]], [[fisarmonica]], [[strumento a tastiera|tastiere]]
* Oleksandr Demjanenko - [[chitarra]], [[mandolino]], [[canto|voce]]
* Volodymyr Šerstjuk - [[basso elettrico|basso]], [[canto|voce]]
* Serhij Borysenko - [[strumento a percussione|percussioni]], [[canto|voce]]
* Serhij Solovej - [[tromba]], [[canto|voce]], [[strumento a tastiera|tastiere]]
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