Deandre Ayton: differenze tra le versioni
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== Carriera ==
=== College ===
Dopo aver ridotto la lista di potenziali squadre a tre (Kentucky, Kansas e Arizona), Ayton sceglie proprio quest'ultima il 6 settembre 2016. Il debutto con la maglia dei Wildcats avviene il 10 novembre 2017. Ayton realizza 19 punti, 12 rimbalzi e 3 stoppate contro North Arizona, in una facile vittoria per 101-67. Il 20 gennaio 2018 mette a referto 6 stoppate, massimo nella storia di Arizona per un freshman. Nonostante eccellenti prestazioni sul campo, Ayton viene coinvolto in uno scandalo che riguarda l'università e il suo coach, Sean Miller, che avrebbe pagato direttamente al centro delle Bahamas 100.000 dollari per convincerlo a giocare con i Wildcats.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://www.espn.com/mens-college-basketball/story/_/id/22559284/sean-miller-arizona-christian-dawkins-discussed-payment-ensure-deandre-ayton-signing-according-fbi-investigation|titolo=Sources: Sean Miller talked payment on wiretap|pubblicazione=ESPN.com|accesso=2018-11-18}}</ref>
Nonostante lo scandalo, Ayton continuerà a giocare con la maglia di Arizona, senza essere punito dalla [[National Collegiate Athletic Association|NCAA]]. Alla fine della regular season viene nominato Giocatore dell'Anno nella Pac-12, oltre a Freshman dell'anno della stessa conference. Ayton porterà a casa anche il [[Karl Malone Award]] per la migliore ala grande dell'anno nella NCAA e verrà nominato nel primo quintetto All-American (unico freshman insieme a [[Marvin Bagley|Marvin Bagley III]] e [[Trae Young]]). Dopo la sconfitta contro [[Università di Buffalo|Buffalo]] al primo turno del torneo NCAA, Ayton annuncia l'intenzione di dichiararsi per il Draft 2018. === NBA ===
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