Umberto Di Primio: differenze tra le versioni

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Nato a [[Ripa Teatina]], in provincia di [[Chieti]], Di Primio si laurea in giurisprudenza presso l'[[Università di Teramo]]. Dopo aver iniziato la sua carriera politica militando nel [[Movimento Sociale Italiano]], nel [[1993]] viene nominato vice-sindaco nella giunta guidata dall'allora neo-sindaco di Chieti [[Nicola Cucullo]], anch'egli appartenente all'MSI.
 
Nel [[1995]] aderisce ad [[Alleanza Nazionale]], venendo anche eletto all'interno dell'assemblea nazionale del partito.
 
Nel [[1999]] si candida alle elezioni provinciali nel collegio Chieti 1, in cui ottiene il massimo dei consensi e viene nominato capogruppo per la [[provincia di Chieti]] per il suo partito.
 
Nel [[2000]] si candida alle elezioni regionali tra le fila di [[Alleanza Nazionale]]. Nonostante il suo candidato presidente nonché esponente dello stesso partito [[Giovanni Pace]] risulta vincitore, Di Primio non viene eletto.
 
Nel [[2010]] si candida a sindaco di Chieti per le elezioni amministrative con il [[Il Popolo della Libertà|PdL]], vincendo al primo turno con il 61,36% dei voti, sconfiggendo il sindaco uscente [[Francesco Ricci (politico)|Francesco Ricci]].
 
Nel [[2013]] partecipa alla fondazione del partito [[Nuovo Centrodestra]] divenendone coordinatore provinciale di [[Chieti]].
 
Nel [[2015]] alle elezioni amministrative dopo che inizialmente il centrodestra non voleva ricandidarlo<ref> {{Cita web|url=https://www.ilcentro.it/chieti/di-primio-pronto-lo-stop-alle-elezioni-1.395271|titolo= Di Primio lo stop alle elezioni|editore= Il Centro |data= 11 gennaio 2015 }} </ref> riesce ad ottenere la ricandidatura a sindaco, venendo rieletto al ballottaggio con il 55,01% dei voti.
 
Nel [[2017]], con la sospensione del Nuovo Centrodestra, aderisce a [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]].
 
Il 14 settembre [[2018]] si dimette da sindaco per candidarsi alle [[elezioni regionali in Abruzzo del 2019|elezioni regionali]]<ref>{{Cita web|url=https://www.pescarapost.it/politica/umberto-di-primio-dimissioni-sindaco-chieti-candidato-regionali-abruzzo/120107/|titolo=Il sindaco di Chieti si dimette e si candida come governatore|editore=PescaraPost|data=15 settembre 2018|accesso=24 settembre 2018}}</ref>, ma ritirerà la propria candidatura il 4 ottobre successivo<ref>{{Cita web|url=https://www.chietitoday.it/politica/elezioni/regionali-di-primio-4-ottobre-ritira-dimissioni.html|titolo=Elezioni regionali, Di Primio:"Il 4 ottobre ritirerò le dimissioni"|editore=ChietiToday|data=24 settembre 2018}}</ref>.
 
Il 16 ottobre [[2018]] si candida alle elezioni provinciali come presidente della [[Provincia di Chieti]], concorrendo contro il presidente in carica nonché sindaco di [[Lanciano]] Mario Pupillo, il quale batte Di Primio con uno scarto nel voto ponderato di circa 9000 voti.<ref> {{Cita web| url=http://www.abruzzoweb.it/contenuti/elezioni-provincia-di-chieti-pupillo-resta-riconfermato-presidente/671180-268/ |titolo= Elezioni provincia di Chieti Pupillo resta riconfermato Presidente|editore= Abruzzo web|data= 31 ottobre 2018}} </ref>
 
Nel febbraio [[2020]] cambia nuovamente partito e dopo alcune resistenze sul suo nome da parte della classe dirigente locale del movimento, aderisce a [[Fratelli d'Italia (partito politico)|Fratelli d'Italia]]<ref> {{Cita web|url=http://www.rete8.it/cronaca/45678chieti-di-primio-in-fratelli-ditalia-tra-i-malumori-dei-suoi/ |titolo= "Chieti Di Primio in Fratelli d'Italia tra i malumori dei suoi" |editore= Il Centro |data= 14 febbraio 2020}} </ref>.
 
== Note ==
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}}
{{Controllo di autorità}}
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