Versione delle 19:49, 10 ott 2007 modifica Gianfranco (discussione \| contributi) Utenti autoverificati 39 611 modifiche m grazie degli interventi :-) molto molto meglio, ora :-) ← Differenza precedente		Versione delle 17:52, 11 ott 2007 modifica annulla Virginia Gentilini (discussione \| contributi) Utenti autoverificati 2 578 modifiche m a causa delle inedite possibilità di ricerca Differenza successiva →
Riga 10: L’avvento di Internet, dei cataloghi online delle biblioteche (OPAC, ''Online Public Access Catalogue'') e dei motori di ricerca, insieme all’aumento esponenziale della quantità di informazioni disponibili in rete, hanno trasformato il reference. Da attività tesa a far incontrare i bisogni dell’utente con le risorse disponibili nella singola biblioteca, è divenuto un’azione di orientamento e smistamento fra molte alternative esistenti, dentro e fuori dalla singola biblioteca. La funzione di intermediazione dei servizi bibliotecari nel contesto dell’informazione in rete può essere messa in dubbio a causa delle inedite possibilità di ricerca ~~inedite~~ che la rete stessa offre. La risposta della biblioteconomia a questa obiezione è che, al contrario, tale funzione si rafforza, poiché insieme alle possibilità di ricerca autonoma per l’utente è aumentato anche il rischio di non riuscire ad individuare la risorsa adatta e pertinente alla propria ricerca. Dopo l'avvento di Internet, l'assistenza data agli utenti prende due forme diverse:

Reference: differenze tra le versioni