Similoro: differenze tra le versioni

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Versione delle 11:44, 4 set 2020

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Il '''similoro''' è una [[lega metallica]] composta da [[rame]], [[zinco]] e [[Stagno (elemento chimico)|stagno]].

Il rapporto percentuale di questi tre metalli nella lega è il seguente: 84% di rame, 9% di zinco e 7% di stagno.

[[File:Legge, et ordini sopra la materia delli ori, et arienti falsi, 1580 – BEIC 15162137.jpg|thumb|''Legge, et ordini sopra la materia delli ori, et arienti falsi'', 1580]]

Viene usato in sostituzione del ben più pregiato e costoso [[oro]]. La lega, detta anche '''oro di Mannheim''', viene resa molto sottile tramite un processo di [[battitura]] che la porta a uno spessore prossimo a {{m|0.3|ul=μm}}.

L'oro di Mannheim ha una buona resistenza alla corrosione ed è facilmente lavorabile.

Il suo utilizzo è vasto e le applicazioni molteplici: storicamente è applicato sul [[legno]] per ornare cornici, aste e mobili, ma anche sul [[ferro]] battuto, sulla [[ceramica]] e sul [[vetro]].

Sempre più spesso si ricorre al similoro per la decorazione di interni.

Nuovo sviluppo dell'impiego di questo materiale è nel [[découpage (arte)|découpage]], mentre oggi ha vasto impiego nell'industria chimica.

Sempre più spesso si ricorre al similoro per la decorazione di interni.

Viene usato in sostituzione del ben più pregiato e costoso [[oro]].

Nuovo sviluppo dell'impiego di questo materiale è nel [[découpage (arte)|découpage]], mentre oggi ha vasto impiego nell'[[industria chimica]].

Uno dei suoi difetti maggiori è la tendenza a [[ossidazione|ossidarsi]], pertanto per alcuni utilizzi, quali ad esempio la [[doratura]] del legno o del [[Taglio oro libro]], è necessaria l'applicazione di una [[vernice]] o [[lacca]] coprente per proteggerlo dall'ossigeno contenuto nell'aria, e dagli effetti degli agenti atmosferici.