Utente:Inimis/Sandbox: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
←Nuova pagina: L'anice comune (Pimpinella anisum L.), detta anche anice verde, è una pianta erbacea annuale, appartenente alla famiglia delle Apiaceae o Umbelliferae, la stessa delle... |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1:
L'anice comune (Pimpinella anisum L.), detta anche anice verde, è una pianta [[erbacea]] annuale, appartenente alla famiglia delle [[Apiaceae]] o Umbelliferae, la stessa delle carote, da non confondere con l'[[Illicium verum]] (anice stellato) e lo [[Xanthoxylum piperitium]] (anice pepato), che sono due tipi di [[anice]] differenti.
Originaria del bacino orientale del [[Mediterraneo]] venne esportata in tutto il mondo.
== Storia ==
Il nome Pimpinella anisum deriva dalla voce latina “anisum”, che variò nel termine greco “anison” che viene da “anisos” che significa: non uguale, questo termine veniva usato perché apparentemente simile alla cicuta.
Questa pianta là si poteva trovare originariamente in Oriente, ma esportata in [[Asia minore]], [[India]], Nord-Africa, nei territori
Era utilizzato soprattutto per aromatizzare cibi, bevande, i romani lo diluivano nel vino per la sua proprietà dissetante.
Anche secondo Plinio aveva proprietà curative sia per uso intero quindi per indigestioni o per conciliare il sonno sia per uso esterno contro l'invecchiamento cutaneo. Fu così anche per gli [[Arabi]], [[Carlo Magno]], molti altri autori, anche tra i più moderni come [[Gabriele D'Annunzio]] e [[Pasolini]].
==Morfologia==
La pimpinella Anisum è una pianta annuale, erbacea che si coltiva nel periodo di marzo e raggiunge tra i 40-60 cm di altezza.
L'Anice verde ha radice a [[fittone]], tendente al bianco, fibrosa da cui si erge un fusto striato, che va verso l’alto fino a terminare con ramificazioni.
Il gambo è tondeggiante, cavo, da cui germogliano foglie picciolate, alterne e discontinue infatti, variano a seconda della posizione che esse assumono: quelle inferiori, sono dotate di un lungo picciolo guainante e lamina fogliare inciso-dentate e pennatosette; le intermedie hanno segmenti più rotondi e cuneati, mentre quelle superiori hanno il picciolo più piccolo rispetto alle altre e hanno lamina fogliare più lineare.
Presenta piccoli fiori bianchi disposti in infiorescenza terminale ad [[ombrella]] che varia tra gli 8-12 raggi. I [[fiori]] sono [[ermafroditi]]; il calice è composto da 5 sepali e la corolla, attinomorfa, ha 5 petali. Gli stami sono 5 e l’ovario infero.
Il [[frutto]] è un [[diachenio]] piriforme verde-grigio ricoperti di peli e da questo si ricava l'[[olio essenziale]].
==Usi==
Nei mesi di agosto e settembre vengono raccolti i frutti al cui interno decorrono canali resiniferi dai quali si estrae l'olio essenziale contenente la sostanza tipica dell'[[Anetolo]]. Questa sostanza viene usata per produrre liquori, medicinali ed aromi.
Fra i liquori si ricorda l'anisetta, l'ouzo greco, il [[rakı]] turco o i più comuni sambuca e Varnelli.
L'Anice verde comune a uso medico viene usato per placare gli spasmi, meteorismo, per fluidificare il muco in caso di bronchiti, asma e tosse, per alleviare la nausea, e svolge inoltre un’azione antibatterica ed espettorante
[[Plinio il Vecchio]] riteneva che l'Anice avesse il potere di far dormire e di salvaguardare la giovinezza del viso.
|