Simmetria CP: differenze tra le versioni
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Quando la simmetria CP non è rispettata si parla di violazione della simmetria CP o in breve di ''violazione di CP''; si tratta della più piccola violazione di una simmetria fisica nota in natura e come tale rappresenta uno dei campi di ricerca più attivi nella [[fisica delle particelle elementari]]. La teoria dell'[[interazione elettrodebole]] prevede la possibilità di violazione CP grazie alla presenza di una fase complessa nella [[matrice CKM]]; condizione necessaria per la comparsa di questa fase è la presenza di almeno tre generazioni di [[Quark (particella)|quark]]. Invece non vi è alcuna evidenza sperimentale di violazione della simmetria CP nelle [[interazione forte|interazioni forti]], ovvero nella [[cromodinamica quantistica]]. Ciò costituisce il cosiddetto [[problema della CP forte]] in quanto la violazione, pur non osservata, è permessa dalla teoria.
Per molto tempo la simmetria CP è stata considerata una simmetria esatta della natura, ma la sua violazione, in una forma cosiddetta indiretta, è stata riscontrata nei processi che coinvolgono il [[kaone]] neutro in esperimenti condotti nel 1964 presso il laboratorio statunitense di [[Brookhaven National Laboratory|Brookhaven]], esperimenti che hanno fruttato il [[premio Nobel per la fisica]] del 1980 a [[James Cronin]] e [[Val Fitch]]. A conclusione di trentennali campagne di ricerca, una seconda manifestazione della violazione della simmetria CP sempre riguardante i [[kaone|kaoni]], la cosiddetta violazione diretta, è stata annunciata nel 2001 da esperimenti svolti presso il [[CERN]] di [[Ginevra]] e il [[Fermilab]] negli USA: questa scoperta ha provato che la violazione di CP è un fenomeno universale nei processi dovuti alle interazioni deboli. Nel 2002 la violazione CP è stata ulteriormente dimostrata dagli esperimenti [[Esperimento BaBar|BaBaR]], condotti da una collaborazione internazionale di varie centinaia di scienziati presso l'[[acceleratore di particelle|acceleratore]] lineare di particelle di [[Stanford (California)|Stanford]], [[California]], e [[Esperimento Belle|Belle]], analogo progetto presso l'acceleratore di KEK, [[Tsukuba]], in [[Giappone]]. Se la simmetria CP fosse esattamente valida, il tasso di decadimento del [[mesone]] B e della sua anti-particella sarebbero identici in ogni stato finale, mentre i suddetti esperimenti hanno dimostrato che non è così. I risultati sono definitivi e sono stati desunti dall'analisi dei risultati di molti milioni di eventi<ref>{{en}} {{Cita pubblicazione|autore=The Belle Collaboration|anno=2008|mese=marzo|titolo=Difference in direct charge-parity violation between charged and neutral B meson decays|rivista=Nature|volume=452|numero=7185|pp=332-335|doi=10.1038/nature06827|
url=https://www.nature.com/nature/journal/v452/n7185/full/nature06827.html}}</ref><ref>{{en}} {{Cita pubblicazione|autore=Michael E. Peskin|anno=2008|mese=marzo|titolo=Particle physics: Song of the electroweak penguin|rivista=Nature|volume=452|numero=7185|pp=293-294|doi=10.1038/452293a|
url=https://www.nature.com/nature/journal/v452/n7185/full/452293a.html}}</ref>
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