Ioduro d'argento: differenze tra le versioni
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La struttura cristallina adottata dallo ioduro d'argento cambia al variare della temperatura:
* fino a 147
* sopra i 147
* una forma metastabile: definita fase γ
== Usi ==
Lo ioduro d'argento ha trovato applicazione sin dalla fine degli anni sessanta in [[meteorologia]] e [[agricoltura]], attraverso l'uso nell'ambito della lotta antigrandine attraverso i razzi antigrandine, in quanto sostanza nucleante.
Il principio è semplice: lo ioduro d'argento fornisce ulteriori nuclei di condensazione per l'umidità o [[cristalli di ghiaccio]], in aggiunta al naturale [[pulviscolo atmosferico]], e rende la dimensione delle gocce e dei chicchi di grandine più piccola.
In agricoltura i razzi antigrandine, come i cannoni ad onde d'urto "che usano potenti onde sonore per impedire la formazione dei chicchi di grandine", rientrano nella cosiddetta lotta antigrandine "attiva", la quale dà risultati molto spesso contrastanti da zona a zona, poiché molto dipende dall'efficienza del servizio meteorologico, nell'individuare le formazioni nuvolose grandinigene, e nella tempestività dell'informare le aziende. È comunque una tecnica di prevenzione tuttora in uso, con diverse aziende impegnate nel settore<ref>G. Menegon, F. Pivotti, G. Xiccato, Fondamenti di tecnologia agraria,
== Note ==
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