Arche scaligere: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Arche scaligere (Verona) L'arca di Cangrande.jpg|miniatura|sinistra|L'arca di Cangrande]]
 
Il [[sarcofago]] di Cangrande, posto sopra la porta laterale d'ingresso alla chiesa di Santa Maria Antica, è sostenuto da cani recanterecanti il suo vessillo:; la statua posta sopra lo raffigura sdraiato e forse morto, ma, nonostante questo, ancora con un sorriso. Cangrande porta vesti curiali e uno spadone a due mani a fianco. Il fronte anteriore del sarcofago è tripartito, e al centro di ogni riquadro è collocata una piccola statua. Nello scenario centrale si affaccia una Pietà in altorilievo, mentre agli estremi si ricorda l'Annunciazione di Cristo. A sinistra La Vergine Annunciata in ginocchio con la testa china e le mani congiunte, a destra l'Angelo alato (quest'ultima opera del Pegrassi). Negli angoli dei due riquadri laterali si rappresenta nella tecnica del bassorilievo le più note conquiste del principe veronese.
L'arca di Cangrande fu la prima delle tre monumentali tombe degli Scaligeri, eretta sul portone d'entrata della [[chiesa di Santa Maria Antica]], a cui egli era particolarmente devoto.
 
Il [[sarcofago]] è sostenuto da cani recante il suo vessillo: la statua posta sopra lo raffigura sdraiato e forse morto, ma, nonostante questo, ancora con un sorriso. Cangrande porta vesti curiali e uno spadone a due mani a fianco. Il fronte anteriore del sarcofago è tripartito, e al centro di ogni riquadro è collocata una piccola statua. Nello scenario centrale si affaccia una Pietà in altorilievo, mentre agli estremi si ricorda l'Annunciazione di Cristo. A sinistra La Vergine Annunciata in ginocchio con la testa china e le mani congiunte, a destra l'Angelo alato (quest'ultima opera del Pegrassi). Negli angoli dei due riquadri laterali si rappresenta nella tecnica del bassorilievo le più note conquiste del principe veronese.
 
[[File:Paolo Monti - Servizio fotografico (Verona, 1972) - BEIC 6361751.jpg|miniatura|''La cavalcata e la città di Padova'' e ''La cavalcata e la città di Vicenza'', formelle del sarcofago con bassorilievi che narrano le gesta militari del signore in una fotografia di [[Paolo Monti]]]]
 
Nella formella sulla fronte dell'arca, a destra, si possono osservare: ''Padova. Fanti padovani e scaligeri in uno dei tanti scontri che portarono alla vittoria di Cangrande''; ''La città di Padova con la basilica di Sant'Antonio, il salone e la torre del podestà, e le mura''; ''Vicenza. Cangrande a cavallo in una delle battaglie svoltasi alle porte di Vicenza''; e infine ''La città di Vicenza con il palazzo e la torre di piazza, e le sue fortificazioni''.
Nella formella sulla fronte, a destra, dell'arca si possono osservare:
 
Nella formella sulla fronte, a sinistra, si possono osservare: ''Belluno. Cangrande riceve le chiavi dai rappresentanti della città''; ''La città di Belluno con una delle torri del palazzo vescovile, il duomo e la torre del castello, la chiesa di San Lorenzo e di Santa Croce, oltre alle mura''; ''Feltre. Cangrande si sporge per ricevere le chiavi dai rappresentanti della città''; quindi ''La città di Feltre con la rocca e l'altissimo mastio''.
*Padova. Fanti padovani e scaligeri in uno dei tanti scontri che portarono alla vittoria di Cangrande.
*La città di Padova con la basilica di Sant'Antonio, il salone e la torre del podestà, e le mura.
*Vicenza. Cangrande a cavallo in una delle battaglie svoltasi alle porte di Vicenza.
*La città di Vicenza con il palazzo e la torre di piazza, e le sue fortificazioni (è la prima iconografia nota della città di Vicenza).
 
Nella formella sul retro, a destra, sono raffigurati: ''Cangrande davanti all'imperatore Enrico VII''; ''La raffigurazione della città di Marostica''; ''L'imperatore Enrico VII in trono che consegna a Cangrande e Alboino lo stendardo di Verona''; e ''La città di Verona con la cinta murata che all'interno l'Arena e la basilica di San Zeno, la cinta collinare che Cangrande fece costruire''.
Nella formella sulla fronte, a sinistra, dell'arca si possono osservare:
*Belluno. Cangrande riceve le chiavi dai rappresentanti della città.
*La città di Belluno con una delle torri del palazzo vescovile, il duomo e la torre del castello, la chiesa di San Lorenzo e di Santa Croce, oltre alle mura.
*Feltre. Cangrande si sporge per ricevere le chiavi dai rappresentanti della città.
*La città di Feltre con la rocca e l'altissimo mastio.
 
Nella formella sul retro, a sinistra, vi sono invece raffigurati: ''Padova. I cittadini presentano a Cangrande lo stendardo della città''; ''Veduta di Padova''; ''Cangrande riceve l'omaggio della città di Treviso dai nuovi sudditi che gli offrono le chiavi''; e infine ''L'uscita del corpo di Cangrande dalle porte di Treviso, dopo la sua morte''.
Nella formella sul retro, a destra, dell'arca si possono osservare:
*Cangrande davanti all'imperatore Enrico VII.
*La raffigurazione della città di Marostica.
*L'imperatore Enrico VII in trono che consegna a Cangrande e Alboino lo stendardo di Verona.
*La città di Verona con la cinta murata che all'interno l'Arena e la basilica di San Zeno, la cinta collinare che Cangrande fece costruire.
Nella formella sul retro, a sinistra, dell'arca si possono osservare:
*Padova. I cittadini presentano a Cangrande lo stendardo della città.
*Veduta di Padova.
*Cangrande riceve l'omaggio della città di Treviso dai nuovi sudditi che gli offrono le chiavi.
*L'uscita del corpo di Cangrande dalle porte di Treviso, dopo la sua morte.
 
Sono incisiinoltre ancheincisi i nomi delle principali città della marca: [[Vicenza]], [[Padova]], [[Feltre]], [[Belluno]], [[Marostica]], [[Treviso]] e [[Verona]].
 
[[File:Paolo Monti - Servizio fotografico (Verona, 1964) - BEIC 6337289.jpg|miniatura|sinistra|verticale|L'originale della statua equestre di Cangrande nella sua posizione attuale, all'interno di [[Castelvecchio (Verona)|Castelvecchio]], in una fotografia di [[Paolo Monti]]]]